?: Giulia, tutto bene?
Questa voce mi è familiare.
Io: Si, tutto bene. Non c'è bisogno che ti preoccupi.
Mi alzai senza afferrare la sua mano e lo guardai dritto negli occhi. Christian con un viso preoccupato?
Io: Che fine ha fatto la faccia colma d'odio?
Christian: Forse dobbiamo risolvere la questione.
Io: Se volevi risolvere la questione avresti dovuto pensarci prima magari, non parlare male di me a Federico solo perché mi hai vista con Mattia.
Christian: Ma di cosa stai parlando? Non sono stato di certo io a dirlo a Federico. Poteva anche essere stato il compagno di classe che era con me, non ci hai pensato?
Io: Si, ma io non conosco l'altro ragazzo e poi tu avresti motivo di farlo.
Christian: Non è vero, non avevo motivo di farlo, e comunque non sono stato io.
Io: Buono a sapersi. Ciao.
Christian: Giulia aspetta, ti prego, parliamo.
Io: Ho cose più importanti da fare al momento.
Dopo la mia figuraccia e la mezza lite avuta con Christian, potevo finalmente dirigermi verso la palestra. Federico era lì in piedi con una mano nella tasca e con l'altra teneva il telefono.
Io: Possiamo andare dietro a parlare?
Gli dissi non appena gli fui vicina.
Federico: Va bene.
Mi rispose in modo così freddo che sentii un vuoto al cuore, ma ascoltò la mia domanda e si diresse verso la parte anteriore della palestra.
Federico: Bene. Sentiamo le tue giustificazioni.
Probabilmente diceva ed usava quel tono con me solo per darsi un'aria da duro, ma non mi feci intimorire.
Io: Tra me e Christian non c'è nulla, siamo sempre stati amici. Mattia invece è solo un amico, vorrei farlo conoscere ad Annika.
Federico: Su Mattia potrei crederti, ma tra te e Christian c'è un'aria strana. Credi che io non sappia che lui era interessato a te?
Io: Fede io...
Non sapevo cosa rispondere.
Federico: Se non sai nemmeno cosa provi e per chi lo provi allora è tempo perso. Mandami un messaggio quando avrai messo d'accordo testa e cuore.
Posò le sue labbra sulle mie, ma solo per darmi un bacio a stampo, poi se ne andò lasciandomi lì e mi sentii pervasa di nuovo da quel vuoto dentro. Ero talmente indecisa che a stento ci credevo. Già non immaginavo che la mia crush avrebbe ricambiato i suoi sentimenti per me, figuriamoci se avrei potuto immaginare di dover considerare anche un altro ragazzo. Lo sapevo che in fondo sarebbe finita così, prima stai sola e successivamente ti ritrovi a dover scegliere tra due ragazzi e metterli a confronto su una bilancia.
Era già suonata la campanella, ma io mi persi nei pensieri e stavo per perdere il pullman del ritorno. Corsi di sopra, cercando di non cadere, presi lo zaino e scesi giù.
Davanti al cancello c'era Christian, così cercai in tutti i modi di passargli davanti senza attirare l'attenzione. Purtroppo aspettava proprio me, infatti mi prese per il braccio e mi bloccò.
Christian: Giulia ti prego possiamo parlare?
Io: Sto per perdere il pullman, ora devo andare.
Christian: Possiamo parlare per strada se ti va?
Io: ...
Christian: Oppure domani?
Giulia: Va bene, facciamo domani.
Christian venne insieme a me fino alla fermata, anche se tra noi non ci furono scambi di frasi o di parole, ma proprio quando lo salutai, Federico ci vide e si girò con aria indifferente dall'altra parte. Lo potevo capire dopotutto, stava andando tutto bene tra noi e adesso non ci parlavamo più. Aveva ragione, dovevo mettere a posto testa e cuore e avrei iniziato proprio da Christian. Dovevo preparami per parlare con lui domani.
Dovendo contattare Annika nel pomeriggio per sapere come era andata con Mattia, presi il cellulare e lessi i messaggi che mi erano arrivati. Nessuna notifica da Federico, invece da Christian si. Curiosa decisi di leggere immediatamente il messaggio.
Christian: Domani ti va di fare seconda ora insieme?

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Friends or not?
RomanceGiulia, 17 anni, e Christian, 18 anni, sono migliori amici da quasi un anno. Nel frattempo Giulia ha una cotta per Federico che è il compagno di classe di Christian, ma mentre tra Giulia e Federico nasce qualcosa, Christian come si comporterà nei lo...