VENTITREESIMO CAPITOLO: 𝕌𝕟 𝕗𝕠𝕥𝕥𝕦𝕥𝕠 𝕡𝕣𝕚𝕞𝕠 𝕒𝕡𝕡𝕦𝕟𝕥𝕒𝕞𝕖𝕟𝕥𝕠

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Mi sveglio, e al mio fianco trovo Tony che ancora dorme. Domani sarà già un mese che stiamo insieme, e ho intenzione di fargli un regalo. Mentre penso e ripenso a tutti i bei momenti passati insieme gli accarezzo il viso e poi gli do un bacio, molto delicato per far si che non si svegli.
Scendo giù, devo cercare Ondreaz. Ho bisogno del suo aiuto per il regalo che voglio comprare a Tony.
Vado in soggiorno dove ci sono Tayler e Ondreaz che parlano.
A:- Buongiorno ragazzi
Ta:- Giorno
O:- Buongiorno Aly
A:- Ondre ho bisogno del tuo aiuto
Dico sedendomi accanto a lui.
O:- Dimmi tutto
A:- Allora avevo intenzione di fare un regalo a Tony visto che domani sarà un mese che stiamo insieme
O:- Si e...?
A:- Tu lo conosci molto bene e siccome volevo essere certa che ciò che gli regalo gli piaccia, voglio che tu venga a scegliere un regalo con me
O:- Ok vabbene
Io subito lo abbraccio.
O:- Grazie grazie grazie
Dico felicissima e lui ride.
A:- Oggi pomeriggio quindi usciamo insieme, però sarà un segreto usa una scusa non dobbiamo farci scoprire.
O:- Ok
Io sorrido felicissima
A:- Grazie ancora
Dico e mi alzo per andare in cucina.
T:- Aly
A:- Amore
Lui mi raggiunge e insieme andiamo in cucina.
T:- Cosa fai oggi pomeriggio? Volevo uscire insieme a te
A:- Scusami ma non posso
T:- Perché cosa devi fare?
A:- Devo uscire... E vado a comprare dei vestiti nuovi e altre cose che mi servono
T:- Possiamo andare insieme
A:- No no!... No, perché poi ti annoieresti ci metto tantissimo
T:- No tranquilla
A:- Tony veramente non c'è bisogno che vieni
Lui abbassa lo sguardo un pó contrariato
A:- Dico davvero, è meglio così
Dico questo e me ne vado.

Tony's pov
Mi alzo e non trovando Alyssa accanto a me scendo giù. Mentre scendo la sento parlare con qualcuno, e senza farmi vedere cerco di vedere con chi sta parlando e cerco di capire di più.
La vedo che abbraccia Ondreaz e la sento dire che oggi pomeriggio sarebbero usciti insieme di nascosto. Subito una rabbia mi pervade, cazzo... È mio fratello come può farmi questo, uscire con la mia ragazza, di nascosto da me, cazzo... Non so cosa debbano fare è tutto questo mi sa di sospetto fondato. Un po’ perplesso placo la mia rabbia e vado da Alyssa. Vediamo cosa mi dice se le chiedo di uscire con me oggi pomeriggio, preferirà uscire con Ondreaz o con me? Subito alla mia domanda risponde con un sacco di scuse. Cerco di controllarmi in sua presenza, ma appena se ne va, perdo la calma. La mia testa si riempie di domande e non capisco perché debbano fare tutto ciò alle mia spalle. Per evitare di fare troppo casino, decido di andare nella mia camera e mi chiudo lì. Penso e ripenso su ciò che devo fare e alla fine decido di seguirli e vedere ciò che fanno insieme. Sto molto attento a non farmi sgamare prendendo la macchina di Chase. Li seguo fino a quando si fermano nel parcheggio del centro commerciale. Mi chiedo sempre di più cosa dovranno fare insieme. Aspetto che entrino e dopo qualche minuto li seguo. Si abbracciano spesso e lei lo tira per un braccio facendolo entrare in un negozio. Non capisco cosa cazzo stia succedendo. Dalla vetrina mi accorgo che ridono e scherzano mentre Alyssa poggia sul suo petto una maglia per misurarne la taglia. Incazzato continuo a guardare nonostante non voglio credere ai miei occhi. Li vedo uscire dal negozio ed io frettolosamente mi nascondo dietro una pianta. Come cazzo mi sono ridotto, per scoprire la verità questo e altro. Li vedo poi correre come due bambini ritardati verso la gelateria. Lui le porge il gelato e lei lo ringrazia con un bacio sulla guancia. Si guardano continuamente mentre ridono e scherzano. Un fottuto primo appuntamento. Ma come cazzo si fa a tradirmi così, poi anche con mio fratello. Non reggo più la tensione e decido di andarmene. Decisamente incazzato torno a casa. Sono continuamente sommerso dagli occhi di Alyssa che guardano quelli di Ondreaz. Ci penso continuamente, il solo pensiero che le due persone di cui più mi fido mi abbiano tradito così non lo sopporto proprio. Chiamatemi paranoico o pazzo, ma vi giuro che non si tratta di una semplice amicizia. I pensieri risuonano dentro come i pugni che tiro al muro in cerca di risposte valide. Non me lo sarei mai aspettato.

𝒓𝒆𝒂𝒅𝒚 𝒇𝒐𝒓 𝒓𝒊𝒔𝒌 ||Tony Lopez||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora