UNDICESIMO CAPITOLO: 𝔽𝕠𝕥𝕥𝕦𝕥𝕚 𝕖𝕟𝕚𝕘𝕞𝕚 𝕕𝕚 𝕔𝕦𝕠𝕣𝕖

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Dormire tra le sue braccia è la cosa più bella, non vorrei più alzarmi da questo letto.
Il mio pensiero principale però è che devo parlare con Tayler. Mi alzo piano piano per non far svegliare Tony ed esco dalla stanza. Entro in quella di Tayler ma non c'è nessuno... scendo giù e lo trovo in cucina
A:- Buongiornoo Tay, devo parlarti
Ta:- Buongiorno, ma dove sei stata?
A:- Non importa, usciamo un momento fuori?
Ta:- Si
Dice facendo una faccia stranita.
A:- Ascoltami bene..
Dico sposando i suoi capelli dagli occhi.
A:- Non voglio più continuare ciò che stava per nascere tra noi.
Ta:- Ho sbagliato qualcosa?
A:- Non hai sbagliato niente, sono io che ho in testa un altro
Ta:- Chi sarebbe?
A:- Te lo dico solo perché con te voglio iniziare ad essere sincera, non che prima non lo sia stata ma aspettavo il momento giusto per parlarti.
T:- Non fare troppi giri di parole, stai solo cercando di giustificarti.
A:- È Tony
Resta un po’ interdetto a guardarmi per qualche secondo. Secondo che sembra durare un eternità, spalanca poi gli occhi e perplesso domanda
Ta:- Quel Tony?
Abbasso lo sguardo annuendo lentamente
Ta: Lo sai che ti farà soffrire? 
A:- Non lo farà, è una cosa seria tra di noi
Ta:- Ma fammi il piacere di chiudere la bocca, vi siete trovati tutti e due perché vi somigliate.
Bravi entrambi a far soffrire chi per voi darebbe il mondo.
Fa per andarsene ed io lo fermo per un braccio dicendogli
A:- Non avrei voluto andasse così
Ta:- Non toccarmi, mi hai solo usato
Si libera dalla mia presa senza guardarmi negli occhi
Ta:- Adesso ho capito perché volevi sapere se lui ed Addison stessero insieme. Adesso ho capito perché alla festa mi hai preso per ballare, lui era lì con lei.
A:- Non è così e lo sai bene anche tu
Ta:- Non so più niente ormai. Non me l’aspettavo da te, Addison aveva ragione nuovamente.
A:- Io ci tengo a te
Ta:- Non dire puttanate
A:- Sto solo dicendo la verità
Con faccia schifata si allontana da me, una volta girato dice
Ta:- Non voglio più parlarti
Senza degnarmi di uno sguardo se ne va a testa bassa. Mi fermo a guardare il cielo ed accendo una sigaretta. Sto male al pensiero di aver perso Tayler, non avrei voluto andasse così. Contemplando un po’ mi fermo a pensare all’unica persona per cui tutti questo ne vale la pena. Magari sto sbagliando, ma magari no... So solo che adesso ho bisogno di dirgli ciò che  è successo. Salgo in stanza e aprendo a porta lo vedo
T:- Che succede ?
Dice vedendo la mia faccia sconvolta
A:- Niente di che, sono un po’ così perché ho finito di parlare adesso con Tayler.
T:- Cioè ?
A:- Gli ho detto di noi... finalmente aggiungerei
T:- Stai così perché l’ha presa male ?
A:- Eh si, mi ha descritto come un mostro..
T:- Sai anche tu che non lo sei, hai fatto ciò che sentivi..
A:- Hai ragione.. Adesso mi importa solo di te
Sorridendo mi accarezza lentamente la guancia per poi baciarmi.
T:- Andiamo a fare colazione dai..
Mi prende per mano per poi prepararmi un po’ di uova e bacon.

Pov’s Tayler
Mi sento solo schifato. Non riesco davvero a pensare di aver dato tutto ciò che sentivo nelle mani di qualcuno che neanche apprezza lo sforzo. Mi ha solo usato, me ne convinco sempre di più fino a quando decido di parlare con Addison. D’istinto è ciò che mi viene da fare per prima cosa, è giusto che sappia anche lei che siamo stati usati entrambi per risolvere i loro fottuti enigmi di cuore. Salgo su davvero incazzato per essere stato un ingenuo. Entro nella stanza di Addison
Ta:- Devo parlarti Addison
Ad:- Cosa c’è?
Dice perplessa
Ta:- Avevi ragione su Alyssa, ti chiedo scusa
Ad:- Stai tranquillo Tayler, volevo solo avvisarti. Che è successo?
Ta:- Mi ha parlato dicendo che ha in testa un altro e che tra loro due è una cosa seria.
Ad:- Chi sarebbe quest’altro? Non può lasciarti andare così, sarà semplicemente una scusa..
Ta:- Non credo che Tony reggerebbe il gioco
Ad:- Cosa c’entra Tony?
Ta:- È lui che ha una relazione con Alyssa
Ad:- Cosa stai dicendo? Non è possibile
Ta:- Questo è ciò che mi ha detto lei
Ad:- È proprio una stronza
Scende giù infuriata sbattendo la porta della sua stanza ed io la seguo.

𝒓𝒆𝒂𝒅𝒚 𝒇𝒐𝒓 𝒓𝒊𝒔𝒌 ||Tony Lopez||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora