Inazuma Eleven' || ❥one-shot

sweet kisses || 𝙢𝙖𝙧𝙠 𝙚𝙫𝙖𝙣𝙨.

❥𝓼𝔀𝓮𝓮𝓽 𝓴𝓲𝓼𝓼𝓮𝓼
𝓜𝓪𝓻𝓴 𝓔𝓿𝓪𝓷𝓼

“T/N!” senti una voce allegra chiamarti e ti giri verso di essa.

“Giochiamo a calcio?” ti chiede il ragazzo dai capelli castani, sorridendo.

Tu e Mark vi conoscete fin da piccoli. Sono passati molti anni da quando vi siete incontrati e ora che lui ha 16 anni e tu 15, il vostro rapporto non è cambiato di una virgola. E ne sei felice.

Accenni un sorriso e annuisci.
“Però prima mi accompagni a comprare dei biscotti!” dici prendendolo per il braccio e lo trascini fuori dal cortile di casa tua.

“Perché? Cosa devi fare con i biscotti?”

“Per mangiarli, no?” rispondi come se fosse la cosa più ovvia sulla terra.

Non puoi fare l'allenamento a stomaco vuoto!

La sua espressione confusa si trasforma in una dolce e accenna uno dei suoi grandi sorrisi.

“Okay!”

⚽

"Per favore!”
“No Mark.”
“Farò veloce, te lo prometto!”

Il castano ti indica con occhi dolci un negozio di articoli sportivi, implorandoti di farlo entrare.

Incroci le braccia e gonfi una guancia.
È un vizio che hai fin da piccola, fai questo gesto quando una cosa non ti sta bene.

“E va bene.. Però sbrigati!” dici sospirando, sai che sarebbe inutile fermarlo. È più forte di lui.

“Grazie, T/N!” dice il castano.

Ti lascia un bacio sulla guancia e si precipita dentro a tutta velocità.

Ti senti leggermente arrossire.

Sono piccoli gesti che vi siete sempre scambiati da bambini, però ultimamente aver un contatto con lui ti provoca un leggero rossore e il cuore emette forti battiti, come se stessi facendo una corsa per tutto il campo.

Appoggi le mani sulle guance cercando di calmare il rossore e il battito del cuore troppo accelerato.

Si, mi piace Mark.

L'hai sempre saputo, ma non glielo hai mai detto.
Forse per non rovinare la vostra amicizia o forse per paura di essere rifiutata.
Per qualche motivo hai paura di dirglielo.
Sarebbe una liberazione, ma quando ci provi ti blocchi completamente.

“Ho finito!” ti dice entusiasta Mark, con una busta in mano.
Guardi la busta con un espressione interrogativa.

“Oh si, ti faccio vedere cosa ho preso.”
Tira fuori una fascia e una maglietta in fibre, probabilmente per l'allenamento.

Poi in fine, tira fuori un ciondolo con una palla da calcio in peluche.
“Tieni, l'ho preso per te.” ti dice porgendotelo.

Con un espressione sorpresa lo prendi in mano e lo giri tra mani, poi posi lo sguardo su Mark.

"Mark! Non era necessario!” dici in modo autoritario. Si, sei contenta del suo regalo, ma non vuoi che spenda i suoi soldi così.

“Beh si, era necessario. Sei stata al mio fianco per tutto questo tempo e mi hai aiutato durante i momenti difficili. Quando ho visto questo ciondolo, mi sei venuta subito in mente, e te l'ho preso per.. in modo che..”

Il castano si passa una mano dietro la testa leggermente imbarazzato.

“Uhm.. per fare in modo che.. ecco.. ti ricordassi di me.” conclude con le guance tinte leggermente di rosso.
Sorridi intenerita.