Inazuma Eleven' || ❥one-shot

a promise for you || 𝙛𝙖𝙡𝙘𝙤 𝙛𝙡𝙖𝙨𝙝𝙢𝙖𝙣.

❥ 𝓪 𝓹𝓻𝓸𝓶𝓲𝓼𝓮 𝓯𝓸𝓻 𝔂𝓸𝓾
𝓕𝓪𝓵𝓬𝓸 𝓕𝓵𝓪𝓼𝓱𝓶𝓪𝓷

La luna splende debolmente in quella fredda giornata invernale, illuminando il paesaggio sotto di essa.

La neve cade silenziosamente sul terreno, colorando l'intera città di un bianco candido.

Osservi il paesaggio dinnanzi a te.
I lampioni illuminano debolmente la via che stai percorrendo, mentre gli alberi spogli decorano il paesaggio.

Le tue mani tremano debolmente, sia per il freddo che per la paura.
La paura di perdere la persona che ami.

Le lacrime attraversano il tuo dolce viso, percorrendo i tuoi lineamenti, per poi cadere nella neve.

Il silenzio è interrotto dai tuoi signozzi e dai tuoi passi sulla candida neve.

I tuoi bellissimi occhi [C.O.] sono lucidi, pieni di lacrime, e ciò ti impedisce di vedere bene il paesaggio.

Senti un peso sul petto, un senso di angoscia prevale su di te.

Poco fa, eri a casa del tuo fidanzato.
Ricordi ancora i suoi occhi, colmi di rabbia e delusione, mentre le vostre urla disturbavano il silenzio nella sua grande casa.

La sua profonda voce era spezzata, così come la tua.
È stata la prima volta che l'hai visto così arrabbiato.

In passato vi è capitato di litigare, ma non in questo modo. Questa volta, avete discusso pesantemente.

Le cause sono la sua gelosia e possessione verso di te. Sai che fa fatica a fidarsi degli altri, però vorresti che con te sia diverso.

Dovrebbe fidarsi ciecamente di te. Ma quando ti capita di uscire con qualche tuo amico, non lo tollera e iniziate subito a litigare.

Questa volta avete davvero esagerato.

Eri uscita con un tuo amico d'infanzia che non vedevi da qualche anno.
Però avevi deciso di non dirlo a Falco, perché sapevi che si sarebbe arrabbiato.

Stavate passeggiando per la città, e lui ha appoggiato il braccio tra le tue spalle.
Era un solo gesto affettuoso da parte sua, non ha fatto nulla di male.

Purtroppo Falco non la pensava come te.
Era anche lui da quelle parti, con suoi amici e quando ti ha visto con lui, ti ha preso in disparte e portata a casa sua.

Nel tragitto non parlava e sapevi benissimo che a casa avrebbe sfogato tutto.
Sapevi di aver sbagliato a non dirgli niente, ma hai paura che si arrabbi con te.

Hai sbagliato, ma questo è anche a causa sua. Se non sarebbe geloso di ogni tuo amico maschio, glielo diresti tranquillamente senza aver paura della sua reazione.

Le sue parole ti hanno letteralmente distrutta.
Gli hai chiesto scusa, ma pensi che abbia perso totalmente la fiducia in te. E ciò ti spaventa.
Ti asciughi le lacrime, mentre inizi a singhiozzare ricordando ciò che successe poco prima.

"Mi hai mentito cazzo!"

"Non mi fido più di te, lo capisci?"

"Perchè piangi stupida? Come pensavi che reagissi nel vederti con un'altro?"

"Ho solo perso tempo con te, ti odio."

Senti l'aria iniziarti a mancare, così ti fermi e metti le mani sul viso, cercando di calmarti.
Tiri fuori il telefono e controlli l'orario.