capitolo 7

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''Si,le dirò chi sono!Magari non avrò i suoi abiti,il suo denaro,la sua raffinatezza ma ho dei valori che mi ha insegnato mia madre!'' urlò Flor con fermezza.                                                              ''Ragazzina!Perchè dovrei ascoltare i sermoni di una servetta!Per l'amor del cielo..!'' esclamò irascibile Malala voltandosi furtiva ma Flor l'afferò per un braccio per catturare la sua attenzione.
"Aspetti che non ho terminato!E se mi interrompono faccio fatica poi a seguire il filo dei miei pensieri!Mia madre era una persona che..!''
cominciò Flor ma si interruppe alla vista di Federico e Delfina provenienti dal piano superiore.
"Non ne ho le prove ma il mio istinto non mi tradisce mai!Noi donne abbiamo un sesto senso!"
"Finiscila per favore!Ti prego!Se non salta fuori te ne comprerò un altro!Non è poi la fine del mondo infondo..!"rispose risolutivo Federico stanco delle sue continue lamentele.
"Sei impazzito?Federico non è sparito un diario..è scomparso un oggetto di immenso valore!" borbottò Delfina.
"Senti!Mi hai estenuato!Ti chiedo per favore di smetterla!Mi hai estenuato!" tuonò Federico andando a passo veloce nel suo studio.Delfina lo seguì sorpresa ma sua madre intervenì a salvare la situazione.
"Delfina..non insistere..vieni amore..andiamo...!" Sussurrò al suo orecchio e Delfina acconsentì muta.
Le due Santillàn dirette nella loro camere si spostarono con una postura fine ed elegante come se fossero delle modelle di Victoria's Secret.
Flor si divertì imitandole alla loro spalle dondolandosi come se fosse un pinguino.
"Noi due..faremo i conti più tardi." minacciò Delfina lanciando uno sguardo carico d'odio nei suoi confronti fermandosi sulle scale.Aveva la mano poggiata sulla spalla si sua madre posta sul gradino più in alto e il suo abito rosso valorizzava il suo corpo e la carnagione olivastra.

Aveva la mano poggiata sulla spalla si sua madre posta sul gradino più in alto e il suo abito rosso valorizzava il suo corpo e la carnagione olivastra

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"Anche con me hai un conto in sospeso..preparati smorfiosetta!" precisò Malala con una mano a mezz'aria prima di seguire sua figlia.
"Preparati smorfiosetta..Massi!Non mi fate paura!Streghe..vecchie befane rinsecchite!È inutile che vi date tante arie!" urlò Flor senza paura ottenendo dai più piccoli fratelli Fritzwalden ,che sbucarono dai due corridoio opposti,un caloroso applauso.
"Brava ah!Complimenti Flor!Gliel'hai cantante eh?!" Esclamò Martin.
"Grazie,grazie...!" rispose Flor sorridente facendo diversi inchini.
"Sei bravissima ad inventare insulti!" mormorò Thomas.
"Mi è piaciuto 'befana rinsecchiste' eh?!" disse Martin ridendo insieme a Thomas
"Shh!Non vi fate sentire altrimenti mi uccidono!" borbottò Flor a bassa voce con le ginocchia piegate sul divano difronte ai due.
"Se osano toccarti,anche un solo capello, io le riducono completamente calve!"
"E io le prendo a pedate!" aggiunse Thomas.
"Voi non fate niente perché io sono grande e mi so difendere!E tu come stai?"
"Io sto benissimo,non preoccuparti per me!Stai tranquilla!" rassicurò Martin .
"Bene,perfetto allora!Mi aiutate a fare una cosa?!" domandò Flor scavalcando il divano per avvicinarsi di più a loro.
"Si!"
"Si,che cosa?!" chiese Thomas curioso.
"Andiamo di là che ve lo dico dai!" Esclamò Flor elettrizzata ai suoi nuovi due alleati.

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