Capitolo 1

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Le ruote attraversano velocemente il pavimento, facendo un rumore piuttosto brusco che mi da quasi fastidio. L'aeroporto è pieno di gente che sta per andare in vacanza, tornare a casa, o magari c'è qualcuno che ancora crede che abbandonare la città per qualche giorno sia la soluzione per dimenticare i problemi che lo circondano. Io invece mi trovo qui, costretta a prendere questo volo per andare in Italia, luogo natale dei miei genitori. Loro sono nati in Sicilia, ma prima di sposarsi si sono trasferiti a New York per lavoro. La mia vita è in America, New York è sempre stata la mia città e il solo pensiero di dover passare l'estate dall'altra parte del mondo mi fa davvero infuriare ... perché mai stiamo venendo qui? Non conosco proprio nessuno qui io, mentre mia madre mi continua a parlare dei numerosi parenti che vogliono conoscermi. Che fortuna, penso.
Continuo a credere che sia una banalità questo viaggio, ma faccio un sorriso alla mamma per non farla stare male ... dopotutto qualche volta è giusto partire con la famiglia.
Mamma e papà mi hanno comunicato quattro mesi fa che saremmo partiti, e non l'ho presa benissimo. Avrebbero potuto accennarmi qualcosa prima di acquistare i biglietti, ma capisco che in quel modo sapevano che non avrei accettato mai di venire.
L'estate è la stagione che preferisco, sospendo lo studio e mi diverto con le mie migliori amiche Hanna, Rachael e Lisa. Mi mancheranno terribilmente. Sono le mie migliori amiche da quando abbiamo cinque anni, tra di noi ci sono state diverse questioni, ma la nostra amicizia supera ogni limite, sono felice di averle al mio fianco e non so come passeró l'estate senza di loro

"Cris, dai andiamo!" la mamma mi sta richiamando per dirmi di fare più veloce. Stiamo attraversando gli ultimi controlli prima di salire sull'aereo e io cammino così lentamente che sarei capace di lasciare la scia, voglio toccare per l'ultimo minuto il suolo americano, il suolo della mia terra, che non rivedrò per i prossimi tre mesi.

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