Black knight [ Z.M ]

All monsters are human

Pov Wendy

- Allora di cosa avete parlato tu e Taylor alla festa? Vi ho visti insieme - chiesi a Dylan, una volta che fummo insieme a casa sua.

- Dire che è andata male è un eufemismo, era ubriaca fradicia e mi ha parlato tutto il tempo del "suo Luke",

ne è innamorata - concluse triste.

- Mi spiace tanto Dy.

- Non ti preoccupare, tu lo immaginavi già vero?

- L'avevo intuito più che altro.

- Sei peggio di Sauron tu, senti e vedi tutto.

- Quindi mi vedi come un inquietante occhio enorme?

- Nah, tu sei più carina ... e più sveglia di me, solo un'idiota non avrebbe visto l'enorme freccia di cupido sul fondoschiena di Taylor.

- Non sei affatto scemo e lo sai.

- Pizza o cinese?

- Stai cercando di cambiare argomento?

- Diciamo che voglio mantenere integra la mia mascolinità, sto troppo con voi ragazze e due dei miei amici sono gay, quindi vedi te.

- Va bene, allora stasera faremo cose da ragazzi, promesso.

- Vado a prendere Biancaneve sotto i Nani!

- Dylan!

- Hai ragione, iniziamo da qualcosa di più semplice.

- Hai veramente quel film?

- Partendo dal fatto che non è proprio un film, ti lascio nel dubbio e ordino la pizza.

Una volta che ci fummo seduti intorno al tavolo, con la pizza davanti mi rivolsi a Dylan: - Come mangiano i veri uomini?

- Si sporcano, mangiano con le mani e spesso con la bocca piena - mi consigliò.

- Ma così è mangiare come animali!

- Hey! I ragazzi non giudicano, agiscono e basta.

- So già che me ne pentirò- dissi cominciando a mangiare.

- Stai aiando iene - si congratulò Dylan, con la bocca piena, facendomi scoppiare a ridere e facendomi sputacchiare l'acqua che stavo bevendo.

- Così va benissimo, ma non lavarmi! - rise.

- Finiscila tu la mia pizza, sono piena.

- A malincuore dico di sì.

- Proprio a malincuore! Comunque che film hai in mente di vedere stasera? - domandai curiosa.

- Un horror ovviamente, la Casa.

- Quello del 1981?

- No quello del 2013, ti piace lo splatter?

- Certo - risposi ignorando il significato del termine mentre lui si alzava dal divano.

- Aspetta ci vogliono i popcorn!- esclamò bloccandosi di colpo nel corridoio, facendomi sbatter contro la sua schiena.

- Ahi! Quanto cibo ci sta nel tuo stomaco?

- Meglio non saperlo, non ho mai fatto i popcorn, in genere li fa mia madre - disse dubbioso.

- Ti ricordi come li fa?

- Si - rispose riempiendo una padella di olio e versando i chicchi di granoturco.