Cake and pig

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Pov Narratore

Si guardò allo specchio, i segni erano evidenti e gli occhi cerchiati a causa del poco sonno, mai Wendy si sarebbe aspettata una reazione del genere da parte di Nate.

Sì, insomma aveva notato fin dall'inizio la sua spigliatezza o sul essere piuttosto geloso con le persone a lei vicine, ma di certo non le aveva mai attraversato l'anticamera del cervello che fosse un drogato o un violento.

Aveva visto spesso gli occhi del ragazzo rossi, le ripetute assenze e qualche ambiguo comportamento ma collegava queste stranezze al troppo studio. Si era lasciata andare, cosa che faceva raramente e ora si ritrovava nel bagno, ad usare i trucchi di sua zia per coprire i ricordi della sera precedente. Vestita e pronta uscì di casa ma durante il tragitto lo incontrò e il panico si impossesso di lei. Nate le si avvicino:

- Wendy, ti prego non andare via, dammi l'opportunità di spiegarti. Non ero in me, te lo giuro. Io, io ne sto uscendo, ti prego parlami.

- Nate, non so, mi hai spaventata.Tanto.

- Non ero io, tu mi piaci molto, dammi la possibilità di dimostrarti che sono il ragazzo che hai conosciuto!

- Ieri mi hai detto esplicitamente che quello era il tuo vero io - sussurrò la ragazza, tenendo il capo chino.

- Ero fatto ...

- Perché hai iniziato?

- Ho iniziato un anno e mezzo fa, prima di conoscere te, Ian, Dylan e tutti voi, ero stressato per l'università, avevo già perso un anno e mio padre mi ripeteva che se avessi continuato così sarei diventato un fallito. Fu allora che gli dissi che avrei recuperato l'anno, avrei fatto sia il primo che il secondo di studi contemporaneamente, lui ne fu più che felice. Le materie erano troppe, gli esami anche e un mio compagno di corso mi propose di prendere alcune pillole, e ben presto divennero più di una. Ora ne sono dipendente ma ne sto provando ad uscirne, per me, per te, per noi - concluse abbracciando la ragazza di slancio e facendola irrigidire.

- Mi riprenderò la tua fiducia - disse lasciando Wendy confusa sul da farsi.

Andò a scuola come se nulla fosse e Dylan notò subito qualcosa di strano nella sua amica

- Wendy è successo qualcosa?

- Come? No, no ho solo un sonno tremendo.

- Ti sei truccata oggi.. - commentò l'amico toccandole la guancia dolorante.

- Qui qualcuno si vuole fare bella per il suo fidanzatino - canticchiò Nina - Dì a Nate che se ci da ancora buca lo uccido - continuò ridacchiando.

- Uhm, certo. Adesso devo proprio andare, Taylor aveva bisogno di alcuni appunti - si congedò lasciando i suoi amici ed entrando.

- Non vi sembrava strana? - chiese Dylan a gli altri.

- Sei iperprotettivo Dy - rispose Louis.

- Mi sembrano strani entrambi, sia lei che Nate a dire il vero - continuò il giovane.

- Sono gli effetti dell'amore, non ti preoccupare - disse Sam abbracciandosi a Liam che arrivò in quel momento con Taylor.

- Tay, Wendy ti aspetta dentro per degli appunti - la informò Louis, alche la bionda fece una faccia interrogativa.

- Appunti, o.. si si certo- ripose poco convinta, entrando anche lei.

- A me qui sembrano tutti strani - borbottò imperterrito Dylan.

Nel frattempo Taylor era andata alla ricerca di Wendy e l'aveva trovata vicino al suo armadietto.

- Hey, che appunti mi servirebbero?" chiese la bionda.

Black knight [ Z.M ]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora