Black knight [ Z.M ]

Lover

Pov Wendy

Quel sabato avrei dovuto passare il pomeriggio al centro commerciale con Nina e Sammy ma le nostre prospettive si erano frantumate quando Nina mi aveva annunciato che Ian si era preso l'influenza e che avrebbe dovuto stare da lui e Sam a causa di un brutto voto era stata messa in punizione.

- Scusa Wendy, Ian sta veramente molto male, devo andare a portargli qualche medicina al dormitorio, mi spiace tantissimo.

- Non ti preoc.. - iniziai.

- E' inconcepibile, era solo una D. Ho bisogno di un po' di shopping, assurdo! Assurdo! - urlò Sammy furiosa.

- Possiamo rimand.. -provai.

- Ha 39 di febbre e io sono qui a scuola. Posso prendere un permesso e uscire prima, si devo per forza! - esclamò Nina.

- Assurdo dico io! - sbottò Sammy stringendo tra le mani la sua verifica di chimica.

- Forza piccoletta, meglio andare via da qui o non ne uscirai viva. Dato che i tuoi programmi sono andati all'aria ti propongo un'alternativa - mi disse Dylan arrivando e trascinandomi via dal cortile e lontana dalle due ragazze.

- Forza, dimmi.

- Al cinema stasera danno un film che sono certo ti piacerà. Ti ho visto un certo libro in cartella.

- Colpa delle Stelle!! - dissi tutto d'un fiato.

- Piace anche a te?

- Sarebbe più corretto dire che lo amo, prendo il tuo entusiasmo come un sì?

- Certo!

Alle 21 Dylan bussò alla mia porta ed uscii velocemente di casa.

- Stasera my lady avrai l'onore di salire sul mio destriero, un tipico esemplare di Graziella d'altri tempi.

- Caspita, mi sento veramente onorata.

Poco dopo giungemmo al cinema e mentre stavamo facendo i biglietti si avvicinarono a noi Luke e la sua cricca con Taylor e un'altra ragazza al seguito.

- Bambolina capisco che io ti piaccia ma dirittura seguirmi, non ti sembra troppo? -mi chiese Luke.

- Non hai altro da fare Luke, oltre a rompere? - sbottò Dylan.

- Bhe questo dipende da lei - continuò il biondo indicandomi.

- Luke siamo venuti per vedere un film, quindi tieni i tuoi commenti per te - dissi.

- Tutto quello che vuoi amore.

- Luke il film sta per iniziare - intervenne Zayn per la prima volta con aria annoiata.

- Andiamo.. Ah Wendy.. ci vediamo a scuola! - mi disse congedandosi con un occhiolino.

Io e Dylan una volta presi i nostri biglietti guardammo il film e con la coda dell''occhio notai più volte come Dylan si asciugava qualche lacrima credendo che non lo vedessi. Appena le luci si riaccesero per l'intervallo mi alzai e gli dissi: - Ti lascio il tempo di ricomporti io vado a prendere da bere.

- Ah-ah molto simpatica, mi era entrata una ciglia nell'occhio, tutto qui.

- Si, ovviamente e non piangevi perché Gus ha detto ad Hazel di essere malato - commentai andandomene.

Decisi di fare una tappa al bagno e entrando trovai una Taylor in lacrime a cui mi avvicinai subito.

- Taylor, cosa succede? Non stai bene?

- Lasciami sola per favore.

- Chiamala solidarietà femminile ma non ti lascio così. E' per Luke vero? - chiesi dato che avevo notato l'interesse della ragazza per il biondo.

- Cosa? Come hai fatto a capirlo? - domandò stupefatta.

- Gli occhi. Lo guardi che se fosse l'unico in una stanza, lo guardi e non puoi fare a meno di sorridere, lo guardi e gli occhi ti brillano.

- Vorrei che lo capisse.

- Ed è questo il problema vero?

- Il problema?

- Sì, il problema è che tu lo ami più di quanto tu voglia.

- Non dire niente a nessuno per favore, Wendy - disse stringendomi le mani.

- Certo non lo farei mai.

- E grazie per non dare corda a Luke, fa così con tutte e tu sei l'unica a non assecondarlo.

- Figurati. Tieni- dissi dandole un fazzoletto -Meglio che vada ora o Dylan mi darà per dispersa.

Taylor mi sorrise dolcemente e dopo aver preso due bibite tornai nella sala dove trovai un Dylan con gli occhi rossi. Dopo che il film finì ci dirigemmo fuori e poco prima di uscire incontrammo ancora il gruppo di prima e la cheerleader fu l'unica a salutarmi con un ciao, senza contare l'ennesimo, irritante occhiolino di Luke.

Pov Narratore

L'amore è un fiore che va cresciuto, lentamente e con amore. Ci vuole attenzione e cura, o il primo gelone dell'inverno lo farà morire.

Non c'è amore più arduo da provare che quello non corrisposto, sentimenti che senti unicamente tu, il battito aumenta ma il suo è in perfetta pace, lo stomaco sembra in centrifuga, mentre lui sorride inconscio e tu lì capisci che non c'è altro sorriso, altro viso o altra persona a cui vorresti concedere il tuo cuore.

Vogliamo le persone complicate, fredde, incapaci d'amare, vogliamo lottare, vogliamo sospirare e attendere perché vogliamo un amore, vero e tale da essere definito. Siamo sempre alla ricerca della vetta più alta poiché solo le scalate più difficili meritano la nostra attenzione.