Lunedì mattina entro in classe pochi minuti prima che inizi la lezione. Ho avuto solo il tempo di vestirmi e truccarmi. Non ho neppure fatto colazione, ma cosa importa? Non la faccio quasi mai. Ma non so perchè ho un leggero mal di testa. Ieri non ho fatto nulla: di mattina è venuta una amica di mia madre a trovarci, poi sono uscite e sono rimasta da sola a casa. Ho dormito un po' e quando mi sono svegliata ho riletto il mio libro preferito. Per cena mamma ha ordinato dal cinese e abbiamo mangiato in salotto mentre vedavamo un film. Era un film romantico e lunghissimo. Ci siamo addormentate entrambe sul divano. Poi mamma mi ha svegliato e mi ha detto che era l'una. Siamo andate a letto ma ho fatto fatica a riaddormentarmi. Ecco perchè stamattina sono arrivata in ritardo.
Non vedo Niall per tutta la mattina. Non gli ho chiesto che lezioni ha scelto di frequentare. Io mi sono iscritta a Scrittura, Letteratura Americana e Storia Inglese.
Alla pausa pranzo vado verso il mio armadietto per prendere i libri per le prossime lezioni. Metto i libri di Geografia e Fisica in borsa e chiudo l'armadietto. Quasi mi spavento quando mi giro e vedo Niall subito dietro di me.
''Heyy'' appoggia le braccia all'armadietto così da costrigermi a non muovermi.
''Da dove sei uscito?'' domando.
''Dove eri tu? Non ti ho visto per tutta la mattina''
''È quello che mi stavo domandando anche io'' dico. Il suo viso è a pochi centimetri dal mio, devo ammettere che non ho mai parlato ad un ragazzo da così vicino.
''Okay'' sospira.
''Potresti..?'' metto una mano sul suo petto e lo spingo leggermente per allontanarlo un po' e così staccare la mia schiena dal muro.
''Ooh scusa, è solo che non ce la faccio proprio a starti lontano'' si scusa, anche se non mi sembra una scusa. Sto per rispondere quando mi bacia e appoggia di nuovo un braccio al muro e io ritorno dove ero prima. Mi guarda negli occhi e io non so proprio che dire. Menomale che comincia di nuovo a parlare lui. ''Vieni a mangiare?''
''Va bene'' arrossisco. Noto che ci stanno guardando tutti ma lui non sembra curarsene. Dall'altra parte del corridoio vedo anche Carolyn e Isabelle.
''Che mi racconti?'' mi chiede Niall prendendomi per mano. Rimango a bocca aperta e il mio cuore impazzisce. ''Allora?''
Mi sento avvampare.
''Ti mette a disagio se ti tengo per mano?'' mi guarda negli occhi.
Che cavolo sto facendo? Perchè mi sento così a disagio? Certo che voglio che mi tenga per mano.. per un attimo mi sento così stupida. ''No, tutto a posto'' gli stringo più forte la mano. ''Come è andata la partita ieri?''
''Molto bene, abbiamo vinto 3-1'' sorride.
In mensa ci mettiamo in fila per ordinare. Allison corre verso di noi.
''Heyyy'' mi dice. ''Come va?''
''Tutto bene, tu? Dove eri stamattina? Non ti ho vista a nessuna lezione''
''Non so perchè... '' mi prende il braccio e ci allontaniamo dalla fila. ''Cos'era quel bacio?''
''Quale?'' faccio finta di non capire.
''Sai benissimo quale'' ride.
''E tu piuttosto con Louis?'' ribatto.
''Lascia stare, non è una cosa seria... Non cambiare discorso, piuttosto raccontami tu''
''Siamo usciti l'altro giorno''
''Veramente? Quando?''
''Sabato''
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(IN REVISIONE) people change, memories don't || Niall Horan
Fanfiction"Emily si è appena trasferita con la madre a Manchester. È una ragazza normale ma la vita l'ha cambiata. La separazione dei suoi genitori, i problemi di peso e i ricordi del passato a Londra l'hanno resa insicura e sensibile. Il primo giorno di scuo...