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Eravamo sdraiati sul letto, stavamo parlando. Mi faceva stare incredibilmente bene e un minuto dopo incredibilmente male, solo lui aveva queste capacità.
Mi accarezzava la schiena lentamente, disegnava cose astratte, cose sue.
Ero talmente a mio agio, talmente rilassata che mi addormentai con la testa nascosta nel suo collo.
Aveva un profumo che mi faceva impazzire, due labbra meravigliose e due occhi bellissimi che cambiavano colore.
Ci avrei voluto fare l'amore ogni volta ma era impossibile, non si poteva.
Mentre io dormivo lui mi parlava tranquillamente - di cose stupide o intelligenti? Non lo so - fatto sta che mi parlava all'orecchio e mi faceva venire i brividi.
Lo amavo da impazzire e ogni volta che glielo dicevo lui mi sorrideva e diceva «Io sono già impazzito».

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