Dopo un fine settimana all'insegna della droga e dell'alcol arriva il lunedì..CHE PALLE.
Non avevo studiato per la verifica di matematica anzi, me ne sono completamente dimenticata.
Ghali entra in classe con i test in mano e poco dopo li consegna a tutti.
Ci scrivo sopra nome e cognome e glielo consegno.
"Posso uscire?"
Il professore mi guarda interrogativo, controlla il compito e fa un'espressione davvero scazzata.
"Vic... non hai fatto niente."
"Lo so. Non sono brava in matematica, anzi a dire la verità non ci capisco un cazzo."
"Vorrei prenderti a schiaffi quando fai così lo sai?"
Faccio spallucce.
"Resta qui." Il professore esce dall'aula e torna dopo circa mezz'ora.
"Posso uscire adesso?"
"No. Siediti con le altre e cerca di fare almeno un esercizio" sembra spazientito...
Finita l'ora di matematica arriva finalmente la pausa e mentre le altre escono dalla classe il professore mi chiede di fermarmi.
"Ho bisogno di fumare okay?"
"Non ti rubo molto tempo, volevo dirti che ho parlato con la preside e visto che sei eccellente in disegno salterai la metà delle ore per stare con me"
"Che vuoi dire?"
"Voglio dire che.. salterai metà delle lezioni di disegno per recuperare matematica, ci sarà anche Elena e cominceremo da domani."
"Non puoi farmi questo."
"L'ho fatto."
"Ha mai avuto una delusione nell'ambito lavorativo?"
"Mh.. no."
"Mi dispiace dirglielo ma la deluderò, devi essere realista cazzo! Non ci ho mai capito niente di matematica dalla prima media, adesso vuoi farmi diventare Einstein? Ma fammi il piacere..!!!"
"Voglio solo farti passare l'anno. Non ci tengo ad averti intorno"
"Ah no? A me sembra il contrario."
"Voi giovani, vi sentite sempre al centro del mondo."
"Ti ricordo che siamo quasi coetanei"
"Dammi ancora del tu e ti sospendo Vic"
Gli faccio il dito medio ed esco a fumare con Manuel e con la mia migliore amica.
"Pensavo di non vederti oggi."
"Ti mancavo?"
"hahhahahhaa"
Non risponde mai alle domande scomode, è anomalo questo ragazzo.
"Non riesco a credere che il professore mi abbia fatto questo" dico alla mia migliore amica tornando in classe.
"Secondo me... vuole fare qualcosa... cosa ne sai?"
"È tremendamente palloso lo sai."
"Provaci. Non hai altra scelta."
"Già.."
