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Sono una tipa molto eccentrica nel vestire, ma non mi vesto da troia come tutte le altre.
Addosso ho una tuta Fendi blu notte con dei tacchi neri lucidi.
Prontissime ad andare chiamiamo un taxi che ci porta fino a lì.
Il tizio all'entrata della discoteca ci fa passare davanti e ci da le indicazioni per arrivare al privè.
Una volta arrivate oltre rosa chemical c'erano altre persone molto famose, come Sfera Ebbasta, Tha supreme, la fsk... wow era un cazzo di sogno.
Tremavo tutta ma cercavo di avere un atteggiamento più disinvolto possibile.
Manuel dopo aver cantato ritorna da noi.
"Lo sai che la tipa qui sa tutte le tue canzoni a memoria?!" Dice Sfera
Lui mi guarda serio alzando un sopracciglio
"È così?!"
"Si."
"Oh si, confermo." Risponde la mia migliore amica.
"Ti meriti un regalo cara Vic, tieni.. tutta per te" dice porgendomi una canna gigantesca.
In realtà avevo già bevuto qualche cocktail quindi...sapevo che mi avrebbe fatto male.
"Vic... se non te la senti non fumarla... lo so che non vuoi rifiutare perché beh.. è una situazione diversa ma.. sta attenta okay?"
"Sta tranquilla."
La accendo con sobrietà e iniziò a fumare mentre loro parlano di altro.
"Avete sentito? Vogliono il bis... devo andare"
Dice Franco.
Nonostante stessi davvero male trovai la forza per cantare ancora una volta la sua canzone.
"Beh? Come sono andato?"
"Benissimo cazzo. Spacchi tutto. La tipa non molla. Guarda le sue condizioni, ci credi che stava saltando durante la tua canzone?"
"Mh non so se crederci..."
"Credici bró, lo hanno visto tutti"
"Ah ragazzi sono stanchissimo, credo che andrò  in albergo... voi venite con me?"
La mia migliore amica mi urta il braccio, mi ero persa a guardarlo negli occhi
"Si... si veniamo."
Visto che ero quella messa peggio, anzi, l'unica messa malissimo dei tre, Manuel mi prende per mano e mi accompagna per tutto il tragitto.
Una volta arrivati nella sua camera d'albergo la mia amica va in bagno per farsi una doccia mentre il ragazzo rimane in mutande e poi spoglia anche me.
La cosa mi diverte un sacco, sono prontissima a scoparlo in tutti gli angoli di quella stanza
"Perché ridi?" Chiede divertito
"Perché...so come finirà"
"Ah lo sai già? Cazzo, sei veggente allora"
"Ahahahahaahhaahaha"
"E dai dimmi come finirà."
"Shhh no, non si può dire"
Quando anche io sono rimasta in mutande e reggiseno il ragazzo mi mette sotto le coperte,
"Se credi che io e te scoperemo sei fuori strada piccola"
Lo guardo accigliata è confusa.
"Non ti ho portata qui per scopare.."
"E perché?"
"Perché non mi andava che passassi la notte da sola... insomma, ti ho fatta ridurre io in questo stato e voglio che la smaltisci con me."
"Gentile da parte tua ma non me la passo così male."
"Vedremo domani come sarà il tuo Hangover hahah"
"Beh a parte questo sono contenta lo stesso... non credevo ti avrei mai visto... e invece frequentiamo la stessa scuola e oggi stiamo dormendo insieme..."
"Ci tenevi così tanto a stare con me?"
Sblocco il telefono e faccio vedere al ragazzo che la sua foto era come blocco schermo, schermata home, sfondo whatsapp e che avevo anche la sua suoneria.
"Wow. Sei proprio perfetto allora."

Professor Amdouni Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora