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Mentre mi metto al suo fianco il ragazzo mi avvicino al suo petto e sento il suo buon odore, sapeva di cocco.
"Cosa stavi facendo? Guardavi un porno?"
"No. Sto lavorando."
"Pff che palle, lavoro, lavoro lavoro.."
Il ragazzo mi guarda male mentre io mi metto comoda e accendo la tele, maratona dei greeffen in corso, WOW!
"Vedo che il temporale non ti spaventa più come prima... perché non vai nella tua camera a guardare i cartoni? Così mi lasci lavorare in pace"
"Ascolta amico, sai che non sono facilmente gestibile quindi... perché mi hai portato a casa tua?"
"Beh...-"
"Beh qualsiasi motivo esso sia..devi sopportarmi, mi dispiace."
"È tardi vic... dormiamo." Dice spegnendo computer e tv.
"È proprio vero che voi prof. Di matematica siete tutti pallosi" rispondo dandogli le spalle; pensavo mi abbracciasse o cose del genere ma senza proferire parola si gira dall'altro lato.
CHE PALLE.

La mattina dopo il suo telefono inizia a squillare e interrompe la quiete.
Va via prima di rispondere lasciandomi sola nella sua camera..c'era un'atmosfera paradisiaca e le lenzuola profumavano di lui...!

Poco dopo entra con un vassoio di colazione abbondante.
"Non dovevi disturbarti... bastava solo il succo d'arancia e una sigaretta."
"Non va bene fumare con la tosse che hai, rallenta la guarigione."
"E a te non ti hanno mai detto che non si può smettere di fumare da un momento all'altro?"
"È la prima cosa intelligente che ti sento dire cara Vic... tieni."
Mi lascia sul comodino il pacchetto con poche sigarette al suo interno. Taccagno? Un po'.
Si avvicina per misurarmi la temperatura
"Ancora 39... chiamo il tuo medico, hai il numero?"
"No... lo ha mamma e non voglio farla preoccupare."
"Okay chiamo il mio, oggi verrà a visitarti."
"Bene... e tu?"
"Io cosa?"
"Perché sei vestito così? Dove vai?"
"Sono anche un'architetto, devo sbrigare delle faccende."
"E mi lasci qui tutta sola?"
"Sei grande, ti droghi e vai ai rave party, ora non dirmi che hai paura a restare da sola."
Lo guardo male e gli faccio un dito medio.
"Va beh... se può esserti di consolazione mancherò per pochissimo, qualche ora circa"
"Vai vai."
Mentre ero da sola ricevo una videochiamata dalla mia migliore amica, appena rispondo vedo presente anche il famoso rosa chemical
"Hey che ci fate insieme?"
"Ieri mi ha detto che sei andata via prima perché non ti sentivi molto bene così abbiamo deciso di beccarci e chiamarti, non sei contenta di vedermi?"
"Si solo che..."
"Amo tranquilla non essere gelosa, non te lo ruberei mai" risponde la mia migliore amica, beh devo dire che ha altri gusti quindi potevo stare davvero tranquilla.

Finita la video vado a farmi un bagno caldo e sento la porta sbattere, mh Ghali era tornato prima del solito.
Mi metto un'asciugamanino che copriva a stento il mio culone e vado verso di lui ma mi blocco prima...
c'era una donna di bella presenza, alta bionda, si chiama taylor e stanno bevendo del vino insieme.
Suppongo che piombare lì da un momento all'altro non è la cosa migliore, potrebbe essere lì per lavoro e rovinerei tutto...

Professor Amdouni Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora