Il mio unico pensiero

Capitolo 8 parte 2

Rachel

Jackson ha appena colpito Dave. Gli corro incontro.

Vedo Dave sorridere e Jackson massaggiarsi le nocche, che erano già distrutte prima di quel gancio destro.

Rachel: "Ma che cazzo hai fatto Jackson! Ma che problema hai?!" dico esasperata.

Jackson: "Dave che cazzo fai?!" Mi ignora.

Dave: "Amico ci stavamo solo divertendo" Jackson mi guarda con uno sguardo infuocato. Mi fa paura.

Jackson: "Te la fai con il mio migliore amico troietta?" Ride amaramente. È geloso!

Rachel: "Tu sei geloso!"

Jackson: "Ma che dici?!"

Rachel: "Perchè gli hai tirato un pugno?" Rimane in silenzio.

Rachel: "Non puoi picchiare chiunque mi tocchi non è colpa degli altri se non ti voglio" mi sto avvicinando, vorrei prenderlo a pugni ma Dave me lo impedisce mi prende dai fianchi e mi fa andare fuori. Jackson ha ancora quel sorrisetto da coglione sul viso. Mi fa andare su tutte le furie quel ragazzo.

Dave: "Hey tutto bene?"

Rachel: "Ma cosa lo chiedi a me ti sei visto? Ora andiamo a casa ti sistemo lo zigomo"

Dave: "È sempre stato impulsivo, ci è andato leggero. Lo conosco e so per certo che lo ha fatto perché tiene a te"

Rachel: "E quindi....oh è per questo?" Chiedo mentre entriamo in macchina.

Dave: "Già, volevo averne prova certa" fa spallucce ed entra. Si è preso un pugno per me.

Cami: "Aspettatemi!" Corre verso la macchina e le racconto tutto. Sorride come un quokka da tutto il tempo.

Dopo poco arriviamo a casa. Entriamo e Camilla corre in bagno per fare pipì, io invece, vado in camera di Dave con il proprietario.

Rachel: "Siediti"

Dave: "Non è nulla"

Rachel: "Sta zitto. Hai preso un pugno per causa mia, fammi almeno sistemare" si mette in silenzio e mi fa finire di sistemare il taglio.

Dave: "Andiamo a guardare un film della Disney?"

Rachel: "Va bene!" Ridiamo e andiamo in salotto.

Mi sistemo sul grande divano e Dave si sistema con la testa sulle mie gambe incrociate.

Rachel: "Comodo?"

Dave: "Comodissimo"

Iniziamo a guardare 'Il Re Leone'.

Sentiamo la porta sbattere. O almeno io la sento, Dave credo si sia addormentato.

Sento la risata di una ragazza e Jackson che corre verso camera sua.

Mi fa rabbia e dolore. Non capisco perché.

Jackson si gira verso di me e mi lancia uno sguardo di sfida.

Dave mi guarda e i miei occhi si velano di lacrime. Torno a guardare il film quando dei gemiti attirano la mia attenzione.

Dave: "Oddio non la sopporto" ci è andato a letto anche lui?

Dave: "Si chiama Jessica, ci sono andati a letto tutti. Compreso il sottoscritto. Devo dire che non è male a letto solo che non soddisfa del tutto"

Rachel: "Non mi interessavano i dettagli"

Ormai sono le 3 e ho un sonno assurdo. Mi avvio verso la camera.

Mi infilo sotto le coperte e mi rilasso.