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Ansia, solo ansia.
Vedevo il suo volto sempre più vicino al mio, il mio respiro sempre più affannato e le mie guance rosse al solo pensiero di un qualsiasi contatto con le sue labbra. Evidentemente, però, non era il momento.

"Sei sporca qui!"
dice passando il pollice sulla punta del mio naso.
Non capisco il perché di tutta quella vicinanza ma a pensarci, adesso, la cosa mi mette piuttosto a disagio.
"Eheheh"
mi sposto velocemente e faccio per alzarmi dalla sedia ma il caso volle che cadessi di faccia sul pavimento.
Nishinoya si precipita verso di me, facendomi rialzare, inutile dire che sono riuscita a farmi sanguinare il naso.

"Ma che caz-''
"CHE SUCCEDE!!? ABBIAMO SENTITO UN TONFO!"
Nakamura si precipita giù per le scale, seguita da Kageyama e un piccolo Hinata assonnato.
"Oh emh.. sono caduta dalla sedia"
"MA SANGUINI! KAGEYAMA CHIAMA UN'AMBULANZA! HINATA PRENDI IL KIT DEL PRONTO SOCCORSO".
Nessuno si mosse,
Nakamura invece corre avanti e indietro per la casa, manco mi fossi rotta una gamba o mi fosse venuto un infarto.

La prendo per un braccio e le tiro un leggero schiaffo sulla faccia per farle notare che avevo già provveduto, mentre lei sclerava, a mettermi dello scottex nella narice sanguinante.
La vedo calmarsi e sul volto di tutti compare un'espressione di sollievo.

Finito il primo disastro della giornata, Nishinoya tira fuori la torta dal forno e intima gli altri ad andarsi a sedere in soggiorno dove ne avrebbe portata una fetta a tutti quanti.
Una volta seduti cominciamo a parlare della serata precedente, notando gli sguardi imbarazzati del corvino e della piccola testa color carota.

"Allora..perché eravate svegli voi due?"
chiede infine Hinata, essendo un po' più presente di qualche minuto prima in cui sembrava in stato di trance, indicando Nishinoya in cucina.
"Emh..ho sentito un rumore..così, ho deciso di scendere a vedere cosa fosse.. inizialmente pensavo fosse entrato in casa un malintenzionato" rido nervosamente
"In realtà era solamente quel nanetto disgraziato che mi ha fatto spaventare a morte"
"Ah..capito..aspetta, non avrà mica mangiato i biscotti di mia madre!"
"Ah beh ec-"
"ECCO LA TORTAAA!"
urla Nishinoya poggiando la torta sul tavolino del soggiorno, con un pizzico di nervosismo nel tono di voce.

Ne prendiamo una fetta a testa e mangiamo in silenzio, chiacchierando di tanto in tanto.

Skip Time
È giunta l'ora di tornare a casa.
Alla fine non abbiamo fatto grandi cose fino ad adesso, tralasciando qualche piccolo sclero da parte mia e di Nakamura quando Hinata e Kageyama se ne sono andati rispettivamente uno a farsi la doccia e l'altro a sistemare la camera..
sistemare la camera, sese.
Ci ha creduto solo Nishinoya, poverino, lui non è al corrente di niente, come non dovremmo esserlo noi dopotutto.

Nakamura ed io salutiamo tutti e usciamo da casa Hinata.
Ci incamminiamo per le stradine di Miyagi, con il vento che ci scompiglia i capelli e il silenzio mattutino che ci accompagna durante il tragitto nel quale nessuna proferì parola.

Arriviamo davanti a casa sua.
"Vieni, entra pure"
mi indica l'entrata dell'abitazione,
entro, mi tolgo le scarpe e saliamo al piano di sopra, in modo tale che possa recuperare le mie cose.

"Domani si torna a scuola..uff"
dice infine Nakamura spezzando il silenzio creatosi tra noi due,
"Già..ma guarda il lato positivo, dopo le lezioni ci saranno gli allenamenti e guarda caso, ci alleneremo propr con la squadra maschile perché mancano diverse ragazze da noi"
"Ah..te l'ha scritto Michimiya?"
"Si..qualche minuto fa, quando eravamo per strada".

Finito finalmente di mettere meglio le mie cose nel borsone, me lo carico in spalla e faccio per scendere al piano di sotto, quando, una notifica fa vibrare il mio cellulare:
"Ah mi sono dimenticata di dirtelo prima! Daichi mi ha detto che Nishinoya si allenerà come libero..hai voglia di fare un allenamento a parte con lui dato che saresti l'unica in grado di farlo? Satō (libero squadra femminile Karasuno..completamente inventato) continuerà a non essere presente per i prossimi allenamenti"

Milioni di brividi percorrono la mia spina dorsale, rabbrividisco al solo pensiero di passare altro tempo da sola con Nishinoya, non che non mi dispiaccia ma quando sto con lui finisce che mi faccio male o che faccio figuracce.
Ultimamente mi fa un certo effetto stare in sua compagnia, che stia iniziando a provare qualcosa?
No, ma che dico, assolutamente no.. non posso dire che non mi attragga fisicamente perché mentirei ma innamorarmi di lui..nah, non è il mio caso o almeno..non posso, non voglio.
Non voglio più innamorarmi, l'ultima volta sono stata troppo frettolosa, non pensando alle conseguenze delle mie azioni, finendo con il cuore spezzato..non voglio che mi ricapiti di nuovo.
Sarà semplice attrazione oppure banale disagio..si, sarà sicuramente così.

"Chi ti scrive? Ehy, tutto ok?"
mi risveglia dai miei pensieri la mia amica, con fare tranquillo mi volto verso di lei, annuendo e rivolgendole un dolce sorriso.
"Oh..è ancora Michimiya, niente di cui preoccuparsi..ci vediamo domani allora?"
"Si certo, ti aspetto davanti al cancello"
"Si ok, adesso vado"
l'abbraccio, scendo le scale con fare tranquillo ed esco dalla porta principale con mille pensieri per la testa.
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I'm backkk!
Chiedo scusa,
questo capitolo fa davvero pena, lo so
e poi mi sembra anche normale aggiornare all'1:35..ma ok.
At the next chapter.
Byee

him & I ; nishinoya yuuDove le storie prendono vita. Scoprilo ora