6. Giornale

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Anne
Pete si trasferì a Charlottetown, per non so quale ragione, e Gilbert si rilassò leggermente. Ancora non ci parlavamo, proprio come prima. Scuola andava, ero più competitiva che mai nei confronti di Gilbert, e così lui. Un giorno, dopo una gara di spelling, vinta da me ovviamente, in classe la signora Stacy annunciò:《 Cari ragazzi, sono onorata di dirvi che noi, la scuola di Avonlea, costituiremo l'organo che si occuperà del giornale del paese!》tutti gridarono felici 《 Ma....》 un coro di voci sospiro un lungo"noooo" 《 Ma》 continuò l'insegnante 《 Lo dovrete fare a coppie, così che riporterete degli argomenti studiati da due punti di vista differenti, e si avranno due fonti su cui basarsi》 era un'ottima idea, certo, avevo soltanto paura di finire insieme a un certo ragazzo... guardai speranzosa nella direzione di Diana, che ricambiò lo sguardo. Muriel Stacy continuò il suo discorso:《Ora vi annuncerò le coppie, ma tenete in mente che queste cambieranno per ogni giornale e reportage che scriveremo. Le coppie sono: Josie e Ruby, Moody e Gilbert...》 sì! Non dovevo stare con l'arrogante :《 .... Anne e Diana....》 oggi era sicuramente il mio giorno fortunato! Diana ed io ci avvicinammo e lei mi sussurrò:《 Anne, sono felice di stare con te, ma perché hai fatto quella specie di salto quando la signorina Stacy ha detto che Gil-....》 《 Non dire il suo nome!》 《 Capisco... problemi?》annuii velocemente per porre fine al discorso.

Diana
Il giornalino andò benissimo. Anne e io dovemmo parlare dell'incidente di alcuni giorni fa: si era manifestato un furto, e noi, con i diritti necessari, dovemmo andare a visitare il luogo di crimine e chiedere alle persone che avevano assistito cosa ne pensavano e cosa avevano visto. Il furto aveva preso luogo nel comune, era stata rubata un piccolo scrigno in cui vi erano dei gioielli, che era persino conservato in una piccola ma resistente cassaforte, scomparsa anche quella. Non avrei mai pensato che ad Avonlea potesse succedere una cosa del genre. Ero sorpresa:《 Dunque, quando avvenne precisamente il furto? Dove era posizionata la cassaforte?》con un blocco degli appunti in mano Anne chiedeva mille domande a cui il sindaco rispondeva ordinatamente e cordialmnte. La mia amica sembrava una vera e propria investigatrice o giornalista, curiosa e diretta, andava dritto al punto. Io mi osservavo intorno. Non c'erano segni di danni o interruzzioni violenti, sembrava tutto a posto.
Ci volle circa mezz'oretta per raccogliere abbastanza materiale da mettere insieme formando uno scoop di giornale vero e proprio, e finito Anne e io andammo a casa mia per continuare il lavoro:《Allora, abbiamo abbastanza materiale, ora dobbiamo organizzarlo e creare un pezzo da giornale aggiungendo anche le nostre opinioni》 quelle erano identiche. Eravamo due migliori amiche con una sola mente, per cui non ci furono esattamente due punti di vista da studiare o su cui ragionare, ma uno solo.

Il prossimo giorno consegnammo tutti i nostri lavore alla signora Stacy, che li lesse attentamente prima di commentare:《 No, non va bene. Mi dispiace ragazzi, avete tutti fatto un lavoro buono, ma ci mancano dei contrasti di opinione.... ad esempio Anne e Diana, sembrate avere una mente sola, ci serve qualcos' altro... riformerò le coppie》

Anne
Tremavo completamente, ero in ansia. Contrasti ideali.... questo poteva significare...:《 Gilbert e Anne》suonò la voce di Muriel Stacy. Beccata. Non potevo più scappare. Lentamente, con un atteggiamento di sfida e il mento alzato, mi avvicinai al ragazzo:《 Blythe》;《 Cuthbert》 ci salutammo cordialmente:《 Va bene, mettiamoci al lavoro. L'indipendenza. Il nostro tema.

Eravamo a casa mia. Questo articolo necessava solo delle nostre opinioni, quindi un intervista non ci serviva, solo tempo da soli, io e Gilbert. Iniziai io:《 Io credo che l'indipendenza sia importante nella vita, ti porta avanti e ti rende forte e saggia, combattiva e pronta a accettare delle sfide con se stessi. Prendiamo ad esempio una donna. Alle donne non servono per forza degli uomini e quindi dei mariti per diventare importanti, anche l'indipendanza lo fa. La nostra propria opinione, indipendente dalle influenze altrui, è ciò che conta, non bisogna solo affidarsi alle persone altrui, alle persone cosiddette importanti. Questo per me è l'indipendenza...》 sul suo volto apparse uno sguardo serio mischiato a un ghigno, annuì lentamente, prima di interrompermi:《 Concordo pienamente, ma considera anche il fatto che insieme si è più forti. Con l'indipendenza si possono raggiungere molti obbiettivi, questo è sicuro, ma avendo qualcuno vicino a sé ci si sente al sicuro, protetti e meno fragili. Non tutto gira attorno all'indipendenza, all'essere soli. Il detto "l'unione fa la forza" lo spiega perfettamente. Credo che in questo caso ci siano veramente due punti di vista interessanti su cui ragionare...》 prima lo guardai in modo leggermente disgustato, ma aveva ragione, il suo era un ottimo discorso, una opinione valida, tanto da dover essere scritta. Avevamo io nostro materiale per l'articolo perfetto.

《 Perfetto! C'è discussione, contrasto, ma soprattutto, due opinioni indipendenti》consegnammo il nostro articolo e, deducento dalle parole dell'insegnante, fu apprezzato. Ero felice di aver lavorato con Gilbert, avevamo finalmente parlato di nuovo, discusso. Entrambe con un' idea in mente ben ferma ma aperti ad altri pensieri. Era un rapporto scolastico, professionale, ma era un rapporto, un legame con il caro vecchio Gilbert.

*spazio autrice*
Eccovi un altro capitolo. Oggi solo uno, come crederò di fare d'ora in poi, uno al giorno, o almeno uno di sera. Di oomeriggio non c'avevo voglia quindi...😅. Spero vi piaccia.
J-

Le Due Vite Di AnneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora