tutto resta...tu no

Capitolo 11

Salimmo in sella e sfrecciamo per le strade newyorkesi a rincorrere  il tramonto che con le sue sfumature rosa,rosse e viola mi scaldavano il cuore. Lui accelerò e io mi strinsi più forte con le mani alla sua vita,"la sua vita era nelle mie mani...".

Arrivammo alla gelateria che aveva un nome strano e cominciammo a guardare i vari gusti del gelato

"Ei cucciola che prendi"

" emmmm bacio e pistacchio"

"Ok allora mi fa per cortesia un cono pistacchio e bacio e uno panna e nocciola"

"Ve bene"

Presi i gelati prendiamo posto fuori sulla veranda,siamo gli unici.

"Ei Marco...."

"Dimmi"

"Chiudi gli occhi"

"Okay"

Li chiude io mi sporgo dal tavolo e gli sporco il naso col gelato

"Ma dai Mary ahhahahaa,perché l'hai fatto é freddo ahahhah"

"Sembrava divertente dai e poi dovevi vederti dai Mary no.....aahahahaha"

"Questa prima o poi me la pagherai"

"Si certo aspe che me lo segno..."

"Non conviene sfidarmi sono pericoloso"

"Guarda me la sto facendo sotto dalla paura aha ah ah"

"Ridi finché puoi,ricordati ride bene chi ride ultimo"

Lo guardo affascinata,lui si sporge per darmi un bacio ma in realtà mi mette un pò di gelato sul naso e io come una bambina dico

"Ora lo togli,non ho intenzione di farlo io al posto tuo"

"Con molto piacere signorina"

Si alza e mi lecca via il gelato,woow lo rifarei altre mille volte,ma mi sembra un peccato sprecare il gelato per lui ahhahhah....

Finito il gelato andammo a fare una passeggiata,camminammo tutto il tempo mano nella mano la gente ci fissava e io li fulminavo con lo sguardo come per dire lui e mio io vi brucio la casa se lo toccate.

Cominciò a fare buio cosi mi accompagnò casa e poi ando via e io lo ammirai fin quando non spari all'orizzonte...

Quella notte era la più bella della mia vita e mi addormentai con la sua buonanotte

Buonanotte mia piccola stella,se guardi il cielo tu sei quella che brilla di più