MAD'S P.O.V
PIOVONO ALIENI.
Fuori piove e quindi non posso uscire. Non che quando piove non si possa uscire, solo che oggi non ne ho voglia perché piove troppo, quindi ascolterò tutte le canzoni che avranno come tema la pioggia e me ne starò al caldo sul divano; da sola e senza gatti.
Preferisco le giraffe e i cerbiatti. Sì. Sarebbero perfetti per il mio appartamento.
Non è il momento migliore per pensarci quindi preparo la playlist sul mio iPhone per affrontare questo pomeriggio piovoso : "Purple Rain" di Prince, "Have You Ever Seen The Rain" Creedence Clearwater Revival, "It's raining man" delle Weather Girls, "Buckets Of Rayn" di Bob Dylan, "November Rain" dei Guns... e tutte le altre canzoni che escono nella ricerca automatica sotto la parola "rain".
Tutte tranne quelle da zarri; non mi piace la musica da discoteca tunz, la vera disco music, è quella degli anni 70/80 ed è anche quella che adoro ballare.
Grace non mi capisce, lei è sotto l'effetto della massificazione compulsiva. Io no, a parte per instagram e i prodotti della Apple. Mi piacciono per il loro design mentre a Grace no.
Beh che cosa abbiamo in comune io e Grace? Tante cose, anche se siamo così diverse.
Osservo la foto sul mio comò, vicino alle casse dalle quali si doffonde quel sound incredibile, che contraddistingue Prince. Siamo io e lei, con in mano dei bicchieri di carta, probabilmente al suo compleanno, avrà avuto 6 anni, quindi, io ne avevo solamente 4.
Mi ricordo ancora quando ci siamo conosciute, o almeno, i miei primi ricordi, risalgono a quando ero abbastanza grande da riconoscerla. Eravamo vicine di casa, lei è stata ed è un po', come una sorella maggiore per me.
Mi ricordo quando arrivava Nunzio, il postino; pensavamo fosse una spia aliena, a causa del suo tatuaggio sul dito indice, con la scritta ET. In realtà aveva fatto da comparsa nel film, ma lo scoprimmo solo più tardi, quindi ci ritrivavamo spesso a chiedergli se gli alieni avessero lasciato messaggi per noi o se per caso avessero l'intenzione di invaderci.
Lui si inventava le storie assurde e Grace dice che non ho mai superato il trauma di quei racconti e con molte probabilità sono proprio quelle storie, che mi hanno reso così folle.
Non lo so, probabilmente è vero ma non mi importa, mi piace essere come sono e distinguermi dalla massa.
Ho una sorella di due anni più piccola, Charlie e con Grace siamo sempre state il top insieme! Ci divertivamo un sacco, nonostante le differenti età; andavamo ai concerti, pigiama party, balletti spensierati... Insomma, tutte quelle cose normali che rendono speciali i rapporti.
Cosa?!
Purple Rain interrotta dal suono di un sms.
"Hey amore mio! Esci?"
Dio mio, Jamie. Quanto mi infastidisce quando la gente interrompe i miei pensieri senza preavviso. Che poi "amore mio"?! Ma come si permette? Capisco che siamo amici, ma se chiama così tutte le sue amiche, dovrebbero far santa, Matilda.
Scherzava, lo so. Scherza sempre e mi va bene, ma non quando sono in corso i miei viaggioni mentali. Quelli sono sacri, un po' come il dormiveglia; potrei scrivere un romanzo sui miei dormiveglia, anzi duemila romanzi di tutti i generi letterari possibili. Ripeto: TUTTI.
"No, Jamie. Spero che tu esca di casa e che un ufo ti prenda e ti faccia il lavaggio del cervello. Mi hai interrotto in un momento creativo."
Ottima risposta. Sono sicura che non risponderà più per tutto il pomeriggio, posso tornare ai miei pensieri.
Beh, io e Grace andavamo anche nello stesso liceo, ma con due indirizzi diversi. Leggevamo molto, ed entrambe scrivevamo: lei storie, racconti che non voleva pubblicare, io poesie e canzoni che non avrei mai cantato.
![](https://img.wattpad.com/cover/28496021-288-k644997.jpg)