Capitolo 5

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"volevo proprio sapere a cosa stava pensando..."

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*Isabel's pov*

OK, devo stare calma prima che commetta un omicidio, calmiamoci, il "bacio" inizia con un lungo (a parere mio) contatto visivo, i miei occhi nocciola credo che ritraggono un misto tra imbarazzo e felicità anche se non ne sono così sicura quello che so e che sono rossa come un peperone, mentre quelli di Mark tra la tranquillità e la malizia, DICO IO MA COME FA AD ESSERE COSÌ TRANQUILLO?!? Vabbe lui rimane fermo come me, poi inizia ad avvicinarsi io non sapendo dove scappare rimasi immobile cercando una scusa, a mio parere mi voleva far incavolare: andava troppo lento, non che la cosa mi dispiace sse però mi metteva ansia, ad un certo punto parla.

- Che c'è? Hai paura?- dice guardandomi malizioso. MA CHE VOLE STO PSICOPATICO DA ME?!?

-E-e di c-cosa?- e il premio nobel per le peggiori figure di M va a Isabel perche balbettasempre e si comporta da scema con crush yeee. Appare questo lo vedo avvicinarsi sempre di più, do un'ultima occhiata minacciosa a Violet che mi ricambia con uno sguardo annoiato come se anche lei voleva vedere sto bacio tra me e lui.
Si avvicina ancora e i nostri nasi si toccano, oddio, e poi...unisce le nostre labbra in un bacio appassionale ma non troppo. Dopo un po non li bastavano più olo le labbra così aggiunse anche la lingua facendomi scappare un piccolo gemito che spero non abbia notato.

*Mark's pov*

OK sta volta non ha scampo, la vedo come una sciocchina che cerca una via di fuga, che carina, no no ritorniamo seri. La vedo implorare con gli occhi la sua amica che la vedo alquanto seccata, cerco di trattenere una risata, 1uando finalmente i nostri nasi si toccano, chiudiamo gli occhi e appoggio delicatamente le mie labbra con le sue. Passano i secondi poi ci stacchiamo per mancanza d'aria e noto le sue amiche che ci guardano strane tipo tra sorpresa e 'quando vi sposate?' comunque continuiamo a giocare finché non suona la ricreazione. Vedo che osserva bene il disegno, quasi come se lo avesse trovato diverso così si gira verso di me rossa in viso e...

-MA SEI SCEMO?!?-

-Cosa c'è nanetta-

-PRIMO NON CHIAMARMI COSÌ, SECONDO CHI TI HA DATO IL PERMESSO DI GUARDARE UL DISEGNO EH?!?- cazzo e proprio incazzata, forse non dovevo farlo.
Finisce la scuola è sono un po preoccupato, credo ce l'abbia con me: oggi alle mie frecciatine non ha risposto con minimo sguardo e quando provavo a parlarle, bhe mi ignorava e diceva che non aveva tempo. Quasi dimenticavo: ho deciso le faro scherzi perché è pur sempre la mia nemica ma non la metterò il imbarazzo davanti la classe, anche se ho in mente qualcosa per farmi perdonare

*Isabel's pov*

OK l'obbligo e andato e suona la campanella, ma dico prima no eh? Vabbe, torno al mio posto quando guardo il foglio e lo vedo spostato, continuo a guardarlo e quando finisco di osservare e piegatura e tutto mi giro verso Mark e glielo dico in FACCIA che non si doveva permettere eccetera così per dispetto non lo guardo e faccio l'offesa, le lezioni passano così e sto per tornare a casa quando sento qualcosa che mi teneva il polso e mi trascinava fino a unaktro muretto e due forti braccia che ho ai lati della testa, alzo lo sguardo eh, cosa?!?

*Angolo autrice*

Shi phimpi vi lascio così :'3

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