Capitolo 8

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Maledissi chi ha inventato quel gioco.

***************

*Isabel's pov*

Ci sedemmo sul letto, si unì anche la strana ragazzina che iniziò lei.

-Mark obbligo o verità?- ma doveva stargli proprio appiccicata, la cosa mi faceva innervosire...

-Verità-

-Ti piace qualcuno dei presenti?-
Guardo prima me per poi rispondere con un leggero si, diventai Rosa, oddio il gioco andò avanti finché non tocco a me.

-Isabel obbligo o verità?-

-Obbligo- mi pento di quello che ho appena detto.

-Ti obbligo a...stare chiusa in una stanza con Mark per...un'ora-

- I-io e-ecc...ok...- ok stiamo calmi c'è la posso fare! NON C'È LA FARÒ!

Siamo dentro alla sua camera, soli, con gli atri che ci spiano. Aiutatemi.
Vabbe io mi siedo sul letto e inizio a leggere yaoi che adoro! Poco dopo si mette accanto a me e...iniziano i casini.

-Che cosa leggi?-

-Mh? O-oh q-questo?-

-Emh si?-

-E-è un libro non vedi?- perché arrossisco?

-E come si chiama?-

-Yaoi boyxboy-

-Posso vedere?-

-NO!-

-C-cioe volevo dire che non ti piacerà-

-e chi lo dice?-

-Già sei pervertito- dissi sussurrando ma facendo in modo che mi sentisse

-Mh sarà...ma non sono io quella attratta da me- alzai lo sguardo incrociando i nostri sguardi

- Ammettilo--disse in modo malizioso

-Il modo in cui balbetti-

-il modo in cui arrossisci quando ti parlo-

-Il modo in cui...- e mi fece stendere sul letto bloccando i polsi

-...non mi sai resistere ammettilo-

- I-io...- degluti rumorosamente

-si?- disse avvicinandosi pericolosamente al mio orecchio.

- RAGA TIRATEMI FUORI DA QUESTO PER- m-mi ha tappato la bocca????

-Tranquilla non ti farò niente...-

-...o forse....si-
Mi sussurro Con voce roca. Inizio a mordermi il lobo dell'orecchio, nel mentre sentivo Violet, Christa e gli altri che ridono e dicono

-uuuuuuuuu- MA NON RENDETE LA COSA PIÙ IMBARAZZANTE!

-Che c'è? Non dirmi che puoi resistermi?- ok vuole giocare? E va bene

-Chissà...forse si...forse no-

-Ti vorrei vedere ritentare-

-ti piacerebbe-

-molto- silenzio, solo silenzio

- andiamo l'ho capito che sei attratta da me quando ti ho baciato per quell'obbligo, non puoi mentire-

- I-io-

-come pensavo-

*Mark's pov*

Decisi di stuzzicarla ancora così presi ad avvicinarmi di nuovo al suo orecchio mordendoli il lobo.

- S-smettila- disse tra un sospiro e l'altro.

-A me pare che tu voglia dire tutto tranne che io la smetta vero?-

- mh...-

-non dici nulla?- adoro provocarla

-  I-io~...no- disse lasciandosi andare, finalmente ha capito chi comanda, diedi un'occhiata alle sue amiche e vedendo Miriam mi pietrificai: aveva dietro la testa in cortelli e credo che farà del male a Isabel me lo sento.
Infatti dopo apre la porta e fa:

- Tempo scaduto- fa con un sorriso a 32 denti (sorry non ho voglia di scrivere) mi faceva venire il nervoso ma non lo feci notare, sembravo solo seccato per l'interruzione, d'altro canto Isabel tutta rossa si addormentò, quando la vidi sorrisi dolcemente e gli altri che erano ancora a guardare si sorpresero sul fatto che la adagiai sul mio petto per farla stare più comoda, non mi vergoniamo affatto quindi presi ad accarezzarli i capelli e continuammo a giocare.

*Isabel's pov*

Mi risveglio in una stanza fin troppo famigliare... Ma certo la casa di...MARK?!?C-CJE COSA CI FACCIO QUI?!?
Penso stia dormendo, non lo kto molto bene visto che sono sul suo...emh...un attimo...sono sul suo...PETTO?!??!?!?!?AIUTOOO!
Ok respira e rimettiti a dormire ok? Bene... Sara una nottata in bianco.

*Mark's pov*

Mi sveglio per primo e osservo la nanetta dormire ancora per cui aspetto.

-Buongiorno nanetta-

-Giorno, yaw- disse stropicciando gli occhi mentre sbadigliava che carina! Ok calmi.

-Posso sapere una cosa?- ecco che iniziamo con le domande

- mhm?-

-COSA CAVOLO CI FACCIO QUI?!?-

-Primo calmati secondo non è colpa mia se ti sei addormentata sul mio petto-

- I-io c-cosa? Emh...-

-No tranquilla non abbiamo fatto niente--dissi con tono seccato

- I-io non intendevo questo-
Sollevai un sopracciglio come per darle conferma di continuare.

- Ho fame- disse con un po di imbarazzo e mi scappo un lieve sorriso.

- Va bene allora andiamo - la presi a tipo principessa e la portai in cucina, dire che era tra la scioccata e rossa tipo peggio dei peperoni e dir poco.
La feci accomodare su una sedia.

- Potevo anche camminare da solo shmp- disse facendomi una smorfia

-non vedo dove sia il problema è poi non funziona il broncetto con me-

-Eh? Mh si si-

-Cosa vuoi mangiare?-

- BISCOTTI!-

- M-ma...-

- AH! Ti ho scioccato vero?-

- tu hai problemi-

-COSA?!?-

- N-niente -

-Sei morto-

-Non mi faresti mai del male-

-chi te lo dice-

-questo...- e la intrappolo al muro con le mie braccia per poi iniziare a baciarlo il collo dove tutto ciò che ottenni furono dei piccoli gemiti da parte di Isabel. Credo sarà l'inizio dei giochi...

*Angolo autrice*

Bhe che ne pensate?

Non ho altro da dire quindi ciauuu

un gioco dopo l'altro Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora