Capitolo 14

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*Mark's pov*

-PROFESSORESSA ISABEL E STATA ACCOLTELLATA AL FIANCO!-

Non ci vidi più e mi catapultati nel bagno delle ragazze, aveva ragione... Sara uno scherzo, un sogno, ma ti prego fa che non sia realtà.

C'era Isabel incosciente, probabilmente morta, che continuava a perdere sangue, chiunque sia stato la pagherà, anche se dovrei andare in galera, m l pagherà. E ho già in mente un paio di sospettati. Fortunatamente il killer (molto scarso e sottolineo molto scarso =_= ok basta) la ha colpita al fianco, ma era comunque in fin di vita. Senza che me ne accorgessi stavo piangendo, me ne accorsi quando arrivarono Violet e Christa che cercavano di confortarmi.

Con la forza che mi rimaneva la presi a mo di sposa e senza farle male la portai in infermeria. Solo a vedere il suo corpo tremolante e a toccarlo freddo mi faceva solo venire paura. Potevo solo sperare che si dimetta, in quel momento vorrei vederla arrossire a ogni mia frase, il suo sorriso di quando parla con Violet e Christa.

Aspettavo fuori Dall'infermeria già da una buona mezz'ora finché...

*Isabel's pov*

Che succede? Sento la testa pesante.

Cos'è questo buio e questo freddo?

Dove sono?

Che cosa mi è successo?

Dove sono tutti?

Varie domande mi tertassavano la mente. Mi sembrava di camminare in un tunnel infinito...non sapevo cosa fare...

Ma poi ad un certo punto intravidi una luce... Provai a seguirla. Chissà dove mi avrebbe portato?

*Mark's pov*

- C-come in coma?-

-Esatto dobbiamo portarla subito al pronto soccorso così la terranno in vita con gli adeguati macchinari-

Non dissi una parola osserva i solo quel corpo quasi morto, ma non di certo per me.

******************

E già un giorno senza Isabel, e già un giorno che mi manca, così decido di andarla a trovare, chiedo a Miriam di accompagnarmi, da mia sorellastra dovrebbe farlo anche se non ne ha molta voglia, così cerca di trattenermi il più a lungo possibile. Sto Iniziando a insospettirmi.

****************

Arrivo da Isabel.

-Ciao Isabel...-

-Lo so che probabilmente non mi sentirai, però... Però ti prego di non lasciarmi e di combattere. So che è impossibile ma... Fallo per me, d'accordo?- mentre parlavo non mi accorsi delle lacrime che rigavano il mio volto. Molte volte da piccolo mi sono sentito così ed era da tanto che non provavo sentimenti così forti verso qualcuno.

*Isabel's pov*

Continuavo a seguire la luce, quando una voce non mi parlò.

-Torna in dietro- sembrava quasi un sussurro. Quella voce si ripeteva. "torna in dietro". La vista cominciò di nuovo ad offuscarsi.

Poi buio.

Mi risveglio in un posto meraviglioso, con grandi prati cielo limpido e sereno e il sole splendente.

Ah se solo Mark potesse vederlo.

A proposito dov'è? Mi manca...

-Isabel va da lui- ancora questa voce? Ma chi è?

- C-chi sei?-

-Non ha importanza...torna da lui-

-Ma da chi?- dissi più a me che alla voce.

-Ascolta-

-Ciao Isabel...-

- M-Mark?-

-lo so che probabilmente non mi sentirai, però... Però ti prego di non lasciarmi e di combattere-

- Mark ti sento... Cosa vuoi dire di non 'lasciarti'-

-So che è impossibile ma... Fallo per me, d'accordo?-

-Certo non so cosa intendi ma per te farei qualsiasi cosa!-

-Vuoi tornare da lui o rimanere qui?-

Mi chiede la voce.

- V-voglio r-ritornare da l-lui...-

Iniziai a singhiozzare senza un motivo ma è come se il mio corpo avesse preso il sopravvento sulla mente. Ma non ci feci troppo caso.

-Ritorna da lui- e prima di dire altro mi ritrovo nello stesso tunnel. Questa volta torno in dietro e non seguo la luce di prima. Prima che me ne potessi rendere conto mi trovavo in una stanza, scura, brutta, con un demone che mi chiede.

-Ciao, ma che bella bambina che abbiamo!-

- C-chi sei tu?- improvvisamente scoppia a ridere, ma cosa? Mi trova divertente?!? Mi stavo incavolando.

- Perché stai ridendo?-

-Mh sai... Gli esseri umani sono... Come dire... Sciocchi-

- C-cosa intendi?-

-Che dovresti smettere di cercarli e stare qui... A diventare un... Demone... Come me, che ne dici tesoro?- T-tesoro?

- C-cosa intendi per tesoro...?-

-Ma certo...diventerai la mia  regina-

- NON CI TENGO!-

-Sciocca  tutti vogliono essere re o regina di un demone come me!-

OK mi stava facendo incavolare.

-Sai cara... So che hai un debole per gli anime... Vero?-

-Che te fotte?- divento scontrosa quando sono infastidita.

-Mi interessa ma tanto si già la risposta. Per cui se accetterai di rimanere ti farò vivere gli anime, se invece deciderai di andare verso i tuoi amici. Te ne pentirai- mi minacciò.

-Senti... Ma dove sono?-

-Bhe piccola... Sei all'inferno--sgranati gli occhi. Io ero fidanzata e cercava più volte di baciarmi ma io prontamente lo scansai.

-Così mi fai capire che vuoi tornare dai tuoi amici e...dal tuo Mark-

-Esatto lasciami andare!-

-Bene... Ma sappi che lui non avrà vita facile... E tutto per colpa tua!-

Poi buio...

*angolo autrice*

Bene raga ecco la vostra suspense che mi porterà a me all'inferno detto questo ciau e non uccidetemi.

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