Tom Riddle,ora solo ,tornó all'orfanotronfio ma passò totalmente inosservato.
Doveva ben studiare i luoghi dove si trovavano le prossime vittime ,ma senza la sua compagna tutto sarebbe stato davvero più difficile.
Quando aveva molti pensieri per la testa li scriveva sul suo diario personale oppure parlava con il suo serpente ...Nagini.
Era rettilifono ,talento ereditato da Salazar essendo suo erede .
"L'hanno presa Nagini..."
"Mio ssssignore ,come?"
"Ha insistito lei nel tornare in quella casa ... aveva trovato il medaglione ,ed è grazie a lei se ora è nella mia tasca. Sapevo che c'era qualcosa sotto. Il ministero aveva saputo della morte di Hepzibah eppure il corpo era ancora lì ... tutto era come lo avevamo lasciato. Ci stavano aspettando Nagini,loro sapevano.Il ministero sapeva."
"Non hanno nemmeno lasciato un segno della loro presenza?"
"No ...sono stati silenziosi,quando mi sono girato Jo era nelle mani degli auror."
"Cosssa pensi di fare?"
"Non lo so. Sarebbe difficile prenderla dai ministero...se non quasi impossibile.Metterei in pericolo anche il mio progetto ...ma l'ho messa io nei guai ... è colpa mia se ora in questo momento è al ministero e le staranno facendo chissà quante domande...potrebbe anche rivelare tutto"
"Non lo farà ... è fedele...se non lo fosse stata non vi avrebbe seguito ,non l'avrebbe aiutata ,non avrebbe fatto nulla mio signore ...è stata lei ad implorarla di mettersi in salvo e andare via mio signore ...almeno questo mi avete detto prima"
"L'hanno presa... e non ho fatto nulla per evitarlo...devo andarla a prendere.""Signorina Weasley,lo ripeto.Perchè ha ucciso la famiglia Riddle e la signora Hepzibah Smith?" Al ministero della migia Jo Weasley era sotto interrogatorio,Dolores Umbridge le aveva riempito la testa di domanda dal primo momento in cui la ragazza mise piede al ministero.
Dolores era una dolla bassa ,in carne,amava molto in rosa.Si vestiva sempre di quel colore che non si abbinava per niente alla sua anima nera come la pece.
Avrà avuto una quarantina di anni all'epoca...e il crescere e il diventare più malvagia erano direttamente proporzionali.
"Non li ho uccisi." Disse la ragazza esausta. "Stai mentendo.Crucio!" La maledizione cruciatus... illegale...era come se 100 lame infuocate ti trafiggessero. La ragazza si contorceva sul pavimento del tribunale sotto gli occhi di tutta la corte e del ministro della magia ,che pur conoscendo l'illegalità di quello che la Umbridge stava commettendo ,la lasciò fare.
"Riproviamo.Perchè hai ucciso quelle persone,Weasley?" Disse prendendo la ragazza che aveva i polsi legati per i capelli rimettendola seduta.
"NON LI HO UCCISI IO!" Urlò la ragazza con tutto l'odio e la forza che aveva.
"Allora chi." "Non lo so" "Menti,CR_" "DOLORES!"Tutta la corte si girò verso la voce che impedì alla maledizione cruciatus di fuoriuscire dalla bacchetta della Umbridge e colpire la ragazza.
"Garantisco io per la signorina Weasley." "Lei è?" "Sono Albus Silente" Tutta la corte iniziò a bisbigliare. "Detto questo ora scambierò due parole in privato con la signorna Weasley.E ci tengo a precisare signor ministro,che sta permettendo di torturare una studentessa minorenne ,legata ,disarmata.Io fossi in lei mi vergognerei."
Liberò la ragazza portandola in una stanza ,mentre in tribunale si scatenò il putiferio , con streghe e maghi che urlavano la loro opinione.
"Professore..non li ho uccisi io...giuro" "Lo so Jo...fidati di me ,voglio aiutarti...ma devi permettermelo." "....dovrei tradirlo?" "Jo....ti vogliono spedire ad Azkaban..tra criminali,dissennatori...ti prego non dar questo pensiero alla tua famiglia" "Come sta...la mia famiglia." "Ti stanno aspettando..a casa...ha detto tua mamma di dirti che ti ha preparato i biscotti che ti piacciono tanto." Era un modo di dire dei Weasley ormai da tanto...significava "Torna il prima possibile che ci manchi".
"...T-t-" "Dimmelo..." "Il signor Riddle.."
Il volto del professore si incupì. "Ne ero certo...ti ha fatto del male?" "Mi ha protetta...non voglio gli capiti qualcosa." "Metti da parte l'amore Jo e ragiona." "Non c'entra l'amore ...io e Riddle siamo solo conoscenti." "Se sei qui ora è colpa sua.E' stato lui! Lui ha fatto si che la colpa ricadesse su di te!" "Non puo' essere vero..." "Ti ha portato a little Hangleton ,ti ha detto che dovevate indagare.Se aveste dovuto indagare avreste iniziato da dove andare ,ma lui già lo sapeva.Ti ha fatto parlare con il nonno...conversazione inutile...sapeva l'ora in cui il padre sarebbe stato a casa..ma ti ha fatto uscire allo scoperto e ti ha fatto parlare con suo nonno per far si che qualche altro babbano vedesse il signor Riddle parlare con TE.E che quindi potesse collocarti nella scena del crimine.Tom ...ha sempre detto il tuo cognome..in tutti gli omicidi..." "Ha modificato la memoria dei servi." "Si l'ha modificata...non ricordavano di lui...ma di te."
"Potevano pensare quelli del ministero che qualcuno aveva ...modificato la memoria" "Oh si che lo hanno pensato...ma hanno trovato un biscotto..nella neve...lo stesso che si trovava nelle cucine di Hepzibah...incantesimo di localizzazione....Jo Weasley.Tom Riddle ti ha incastrata." "Se torno in tribunale non ho scampo." "Proverò a difenderti con tutte le mie forze.Puoi raccontare tutto...di Tom..del piano...tutto." "Non posso tradirlo" "Sei disposta ad Azkaban per lui?" "Io voglio la libertà".
Così con le lacrime sul viso ,Jo Weasley ed Albus Silente tornarono in tribunale.
Tom l'aveva tradita ,aveva fatto ricadere la colpa su di lei e non se ne era nemmeno accorta.
"Si sieda signorina Weasley." Disse la Umbridge.
"Non avete capito nulla.Io sono innocente ,e se non mi lasciate andare adesso.Vi denuncio per tortura." Tutto il tribunale ammutolì.