Corri Ragazzo Corri.TUA

Capitolo 16

Klaus aveva passato una notte da incubo, i suoi fratelli l'avevano assistito confortandolo con distrazioni e tanto altro, anche Dave aveva dato il suo grande contributo.
Era affranto e triste ma almeno la persona che più amava al mondo era di nuovo insieme a lui.
Avevano parlato tanto e Dave aveva rivelato a Klaus che la morte non era così brutta come si aspettava anche se la mancanza del suo ragazzo lo logorava giorno dopo giorno.

<<Dovresti parlare con lui.>> Afferma Dave seduto al suo fianco.
<<Come puoi dire una cosa simile...lui ti ha ucciso.>> Controbatte Klaus pronunciando l'ultima frase a denti stretti.
<<Si è vero, ma forse non ha avuto altra scelta...non dico di perdonarlo, solo...lasciagli spiegare il "perché", penso farebbe bene anche a te no?>> Risponde Dave mentre una terza persona si intromette nella conversazione.
<<Sono d'accordo con lui.>> Dice Ben sedendosi affianco a Klaus
<<Visto, due contro uno.>> Esclama Dave facendo un sorriso confortevole e posando la mano sulla spalla di Klaus che sta volta riesce a toccare, Klaus si rilassa, quanto gli mancava anche solo il suo contatto.
<<Va bene, lo farò.>> Detto questo si alza ed esce dalla stanza sentendo la voce di Vanya.

<<Quindi non l'avete ancora trovato?>> Chiede lei guardando le figure di Diego e Luther che fanno un cenno negativo con la testa.
<<Abbiamo cercato ovunque.>> Aggiunge poi Luther.
<<O almeno nei posti più plausibili, ma non c'è.>> Dice Diego.

"Okay bene proviamo a cercare un'altra volta, veniamo anche io e Vanya."

Scrive Allison mentre Vanya si dirige nella dispensa per prendere le chiavi della macchina.

<<Ci sono anche io.>> Afferma Klaus mentre i fratelli si girano verso di lui perplessi.

<<Klaus sei sicuro...insomma...>> Prova a dire Vanya prima di essere interrotta.
<<Si lo sono, ho bisogno di spiegazioni.>> Dice Klaus mentre Diego prende parola.
<<Bene...basta che non impazzisci come ieri sera.>> Klaus fa un cenno con la testa sicuro di sé, mentre i suoi fratelli si lanciano uno sguardo insicuro prima di uscire tutti dall'abitazione.

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Hazel era in cucina ad aiutare Agnes a preparare una crostata di mele quando viene interrotto dallo squillo di un telefono.
<<Amore scusa, rispondo un attimo e arrivo.>> Dice Hazel lasciandoci un bacio sulla fronte.
<<Certo tesoro.>> Afferma lei con un piccolo sorriso.
Così lui prende il telefono ed esce dalla stanza.

<<Pronto?>> Chiede Hazel mentre la voce dall'altra parte inizia a parlare.
<<Hazel...>>
<<Hey Tom, come va? Hai novità?>> La voce di Hazel si irrigidisce, raramente era lui quello a chiamare, e quando lo fa non è mai nulla di buono.
<<L'hanno preso.>>
<<Hanno preso chi?>>
<<Numero Cinque.>>
Hazel nel sentire quelle parole quasi non fa cadere il telefono a terra. Sono riusciti a catturare Cinque? Hazel sapeva che sarebbero arrivati a prenderlo con la forza se fosse stato necessario, ma mai si sarebbe aspettato che riuscissero effettivamente a catturare la "leggenda" della Commissione.
<<Com'è possibile? Come hanno fatto?>> Chiede Hazel ancora sconvolto
<<Da quanto ho capito hanno sfruttato il fatto che fosse ubriaco. In più era già piuttosto debole di suo e hanno messo kale al comando assieme a Jason.>>
<<Capisco...sai come sta e dove lo tengono?>>
<<Ancora no ma cercherò di scoprire qualcosa, non ci vorrà molto, qui non fanno altro che parlare della sua cattura.>>
<<Va bene, senti io devo andare ora, chiamami appena sai qualcosa.>>
Detto questo attacca il telefono e corre verso la cucina.
<<Amore che succede?>> Chiede Agnes vedendo la sua faccia
<<Dobbiamo andare.>> Afferma Hazel prendendola delicatamente per il polso.
<<Andare dove?>> Chiede Agnes nuovamente, non capendo il perché del suo comportamento

<<A cercare i fratelli Hargreeves.>>