✞ 𝐏Ě𝐓 ✞

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† 𝐏Ě𝐓 †"Toutes mes prières vont aux âmes perdues"

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† 𝐏Ě𝐓 
"Toutes mes prières vont aux âmes perdues"





























"Et misericórdia eius in progénies et progéniestiméntibus eum

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"Et misericórdia eius 
in progénies et progénies
timéntibus eum."

































































-Quindi? Che t'ha detto il dottore?

-Che se mi buttavo nella Moldava facevo un favore a tutti.
-T'ammazzerei con le mie mani! – Sebastien balza addosso al giovane accovacciato sul suo giardino, prendendogli il capo e sfregando il pugno contro i suoi capelli castani. Adam urla, chiude gli occhi il più possibile, tende più lontano che può la sigaretta per non far male al suo amico e tenta di distanziarlo con l'altra, cercando di mantenere invano l'equilibrio sui piedi: i due cadono sull'erba, sotto il sorriso sornione di Adam e i suoi capelli scombinati, e l'espressione stufa di Sebastien, che si è stancato di dover ascoltare parole di autodistruzione dal suo migliore amico. Adam lo aveva raggiunto nel pomeriggio a casa sua: quel giorno, però, non ha potuto giocare con Karina – Eric era rimasto alla casa famiglia -, ha preferito cercare di parlare al suo amico della visita che aveva avuto con lo psichiatra.

Non ci sono stati significativi miglioramenti: è tutto statico e monotono, Adam non avanza né indietreggia, sta lì nel suo mezzo, inerme, a fissare un cielo vuoto con cui non riesce a parlare: ovvero la sua mente. La mattina ha calcato il più possibile la matita all'interno degli occhi per imporre alle sue lacrime di scendere, ma è stato vano: ora il trucco è sbiadito, un alone scurisce ancor di più le occhiaie sul viso bianco, i capezzoli tesi al freddo di quel pomeriggio – non ne vuole sapere di indossare la giacca, vuole stare con quella maglia bianca a soffrirsi quel freddo, a sentirsi ancora vivo.

Ma se senti solo freddo mica eri morto?

"Stai migliorando piano piano, Adam", ma non riesce a crederci davvero. Sente una bugia immensa rivestire quelle parole che ancora gli rimbombano in testa. "Tu non riesci a notare i cambiamenti, perché ti vivi ogni giorno; ma ti posso assicurare che ci sono, piccoli ma son presenti."

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