Stai tranquilla || 09

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"Ogni giorno in paranoia, sempre con la stessa fissa
Non mangiare, non toccare, il cibo, quello è deleterio"

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*Lili*

La sveglia suonò interrompendo i miei pensieri, non ho dormito molto quella notte. L'ansia del primo giorno mi stava divorando dentro e non so nemmeno il perché: dopo tutto se mi hanno accettata ci sarà un motivo... No?

Scesi dal letto contro voglia. Camila era già sveglia e la trovai in cucina intenta a finire la sua colazione. Aveva un donuts in mano e un caffè fumante sul tavolo. Vorrei tanto avere il suo metabolismo per poter mangiare anche io una di quelle bombe caloriche. Mi limito a preparami una camomilla, rilassante e ipocalorica. 

"Buongiorno Cami" sbadigliai

"Giorno" rispose mettendo una mano davanti alla bocca per poter masticare

Afferrai un pentolino e lo riempì di acqua, per poi metterlo a scaldare sopra al fuoco. Presi la mia tazza preferita, l'ho portata con me da casa. Un regalo di Justin, il mio... ex? Non lo so nemmeno io sinceramente. Non volevo lasciarlo, non volevo fare la solita scenata da film della ragazza che si trasferisce lasciando il ragazzo per non farlo soffrire. Un messaggio, solo quello, nessuna risposta, nessuna scenata, nessun saluto, solo un messaggio dove gli dicevo che mi sarei trasferita a New York. Non è un tipo da smancerie, ma mi sarebbe piaciuto avere almeno una risposta da lui. Ho pensato più volte di aver fatto una scelta sbagliata, ma sapevamo entrambi che quella storia non poteva continuare. L'acqua iniziò a bollire e spensi il fuoco per versare tutto nella tazza rossa.

"Non vuoi una ciambella per colazione?" disse Camila pulendosi le mani dallo zucchero a velo

"No grazie... Ho la mia solita tisana" sussurrai mescolando il liquido in cui avevo versato lo zucchero

"Sicura?" si girò a guardarmi

"Si" tagliai corto cercando di sorridere

"Oook... Vado a prepararmi" disse dirigendosi verso il bagno  

Sospirai guardando i donuts che aveva lasciato sul tavolo. "Sono così buone..." pensai.

No e no. Non potevo permetterlo. Non potevo mangiare 287 kcal a colazione, avrei superato di tanto il mio limite. "La mia tisana va più che bene" mi ripetei mentalmente uscendo dalla cucina.

Arrivai in camera per prendere quello che avrei dovuto indossare per andare a lavoro. Mi specchiai appoggiandomi addosso i vestiti per abbinarli meglio. Sospirai nel vedere la mia figura riflessa: quel pigiama bianco mi rendeva ancora più grande. Mi girai di profilo e notai la mia pancia tutt'altro che piatta, mi veniva quasi da piangere.

"Lili il bagno è libero" mi avvertì Camila entrando in camera

"Oh... Si grazie" sussurrai a testa bassa. Non volevo vedere il suo fisico perfetto, non ora.

"Tutto ok?" mi chiese avvicinandosi

"Si si, tutto ok" dissi cercando di essere il più credibile possibile

"Sicura? Sei strana" disse confusa

"E' solo... L'agitazione del primo giorno" afferrai i vestiti per dirigermi nel bagno a cambiarmi

"Lili..." sussurrò afferrandomi il braccio "Andrà bene, stai tranquilla. Sei perfetta" aggiunse sorridendomi

"Grazie..." risposi corto uscendo dalla stanza

𝘛𝘪 𝘱𝘳𝘦𝘨𝘰, 𝘥𝘪𝘮𝘮𝘪 𝘤𝘩𝘦 𝘮𝘪 𝘢𝘮𝘪 || 𝐒𝐏𝐑𝐎𝐔𝐒𝐄𝐇𝐀𝐑𝐓Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora