Vi voglio bene || 01

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"Non potrai tornare indietro e cambiare l'inizio, ma puoi iniziare da dove sei e cambiare il finale"

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*Lili*

Cleveland, la città in cui sono nata e cresciuta, la stessa che stavo per lasciare per la prima volta. Affacciata alla finestra vedo il perfetto skyline della mia città che spezza a metà il cielo limpido. Appoggiai i gomiti sul davanzale e sospirai nel pensare che tra qualche ora non sarei stata più qui.

"Lili, tesoro, sei pronta?" Mi chiese mia madre entrando in camera.

"Si..." Sospirai Era la prima volta che uscivo dai confini di quella città.

Certo ho viaggiato per le vacanze, ma non mi sono mai trasferita in vent'anni di vita. Non che mi interessi più di tanto. Sto bene qui, ho la mia vita, la mia famiglia, i miei amici... Ma i miei sogni sono fuori della porta di casa mia, a New York.

"Prendi le tue cose, sta per arrivare il taxi" Disse accennando un sorriso prima di lasciarmi sola.

Annuii e mi avvicinai alle valigie che avevo appoggiato sul mio letto. Recuperai il telefono e le cuffiette aggrovigliate da sopra il comodino. Mi avvicinai allo specchio e mi sistemai il cappotto beige. I miei capelli mossi ricadevano dolcemente sulle spalle, gli occhi leggermente truccati da un filo di mascara e le labbra lucide per il gloss rosato. Quell'aspetto innocente che ho sempre avuto e che ho sempre odiato. Spostai un po' il cappotto lasciando visibile la camicetta bianca che indossavo. La tracolla della borsa si era posizionata tra i seni. Tirai un po' più su la vita dei jeans blu e aprii un bottoncino della camicetta. Sorrisi allo specchio pensando che a New York non ci sarebbe stata mia madre che controllava i miei movimenti. Presi un bel respiro e afferrai le valige dietro di me incamminandomi verso la porta. Le mie sorelle erano davanti alla porta lasciata aperta.

Tess, la mia sorella minore mi corse incontro per abbracciarmi.

"Non sarà la stessa cosa senza di te" sussurrò

"Quanto miele..." Sbuffò Chloe con le braccia conserte

"Ti voglio bene anche io è" Dissi sarcastica Lei sorride prendendo una delle due valige.

"Allora? Non dici niente alla tua sorellina?" Aggiunsi facendo la finta offesa.

Siamo così, gelose l'una dell'altra. Ma in fondo ci vogliamo comunque bene, lo so per certo.

"Dai che un giorno vi vengo a per portarvi entrambe a New York" Dissi aprendo le braccia per un abbraccio di gruppo. Si avvicinarono contente stringendomi forte.

"Vi voglio bene" sussurrai tra i loro capelli sciolti

"È ora di andare..." Sospirai con un po' di amarezza.

Mi aiutarono a prendere gli ultimi bagagli e a metterli all'interno del taxi.

Mia madre mi abbracciò forte con le lacrime agli occhi.

"La mia bambina..." Disse tirando su con il naso

"Dai mamma... Ci rivedremo! Non vado mica via per sempre" Dissi cercando di non piangere

"Ok ok... Vai che sennò perdi il volo" Disse sforzandosi di sorridere

Ci staccammo da quel dolce abbraccio e vedi mio padre sorridere orgoglioso.

"Non fare troppi casini" Disse ironico

"Non prometto nulla" Le lasciai un bacio sulla guancia

Mi avvicinai alla portiera del taxi e la aprì. Mi sedetti su i sedili neri perfettamente puliti salutando con la mano attraverso il finestrino.

"Aeroporto di Cleveland, per favore" Dissi riferendomi all'autista

"Certamente" Rispose accendendo l'auto

Appoggiai la schiena sullo schienale cercando di rilassarmi. New York sto arrivando.

Continua...

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-spazio autrice-

Ecco a voi, come promesso, la nuova storia!

Fa schifo? Molto probabile

Ma vabbè

I love you♡

-Agnese

𝘛𝘪 𝘱𝘳𝘦𝘨𝘰, 𝘥𝘪𝘮𝘮𝘪 𝘤𝘩𝘦 𝘮𝘪 𝘢𝘮𝘪 || 𝐒𝐏𝐑𝐎𝐔𝐒𝐄𝐇𝐀𝐑𝐓Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora