Qualcosa di delicato mi picchietta sulla spalla facendomi pian piano aprire gli occhi.
"Buonasera" mi sorride ...Calum.
Questo non è un sogno, questa è la fottuta realtà. E io sono di nuovo tra le sue braccia dopo sei lunghissimi anni in cui credevo fosse morto.
"Che ore sono?" Chiedo strofinandomi gli occhi.
"Le sette" mi dice guardando il suo cellulare.
È bello averlo qui,davvero. Ma sento come se stessi dimenticando qualcosa..Scatto dal letto cercando il mio cellulare! MERDA l'uscita con i ragazzi! Francesca che fine ha fatto? Oddio perchè mi agito?
"Cosa ti succede?" Chiede il mio caro fratellone accigliato
"Ehm..avevo un'uscita con un'amica stasera e non so che fine abbia fatto lei e il mio cellulare" Beh.. è pur sempre mio fratello, il ragazzo che odiava tutti i miei corteggiatori delle elementari che si avvicinavano perchè diceva che ero solo sua.
"Perchè sorridi?"
"Uhm..ricordavo."
"Il tuo cellulare è qui.. hai oltre dieci messaggi.." dice e abbassa lo sguardo guardando il pavimento.
"Grazie.." prendo il cellulare "ehi..cos'hai?"
"È che ora ti ho ritrovata e tu già vai via.."
"Oh.." non so cosa dire. Non era programmata la scoperta che Calum fosse vivo. Qualcuno spalanca la porta all'improvviso.
"Dio!Ashley ti ho mandato almeno una decina di messaggi ma tu dove cazzo stav..." si blocca poi guardando mio fratello sul letto. "E tu chi saresti?.." chiede spalancando gli occhi.
"Fra..lui è mio fratello Calum." Sorrido.
"Piacere Francesca..uhm.. ho interrotto qualcosa?"
"Oh no no." Risponde lui.
Forse è meglio rimandare l'uscita e starmene un pò con mio fratello. In fondo sono sei fottuti anni che non lo vedo!
"Fra..vieni fuori, devo dirti una cosa."
"Oh no Ash, vado io .. ti aspetto qua fuori."
"Ahm okay.." esce lentamente dalla stanza chiudendo la porta alle sue spalle. "Fra, possiamo rimandare l'uscita di stasera?"
"In effetti ti stavo cercando per dirti che Niall mi aveva chiesto di parlarci, ma visto che tu non rispondevi sono andata da sola e non preoccuparti, non possono nemmeno loro stasera. Credo sabato forse andremo ad una festa con loro."
"Capisco, bene. Allora che sabato sia." Sorrido.
"Okay, vai da tuo fratello su." mi spinge piano fuori dalla porta.
Mi ritrovo Calum davanti. Guardandolo meglio credo che io e lui ci somigliamo abbastanza. Il colore dei capelli è praticamente uguale al mio, un castano abbastanza scuro, la sua pelle è leggermente più scura della mia e i suoi occhi praticamente diversi dai miei. Sono di un azzurro scuro, tipo oceano e sono meravigliosi. Sembra studiarmi anche lui mentre fa passare i suoi occhi sul mio viso e prendendo le mie mani facendomi allargare le braccia.
"Wow..sei cresciuta tantissimo! Sei bellissima."
"E tu sei un figo assurdo."
"Oh beh grazie" ride leggermente.
Mi guarda per pochi secondi per poi stringermi in un abbraccio.
"È bello sapere che sei qui con me e che non sei mai andato via."
"Piccola mia." Al suono di quelle parole mi sciolgo, e penso alle volte in cui Charlie mi abbia chiamata così , che lo abbia fatto solo per ricordarmi Calum in modo che io non sentissi troppo la sua mancanza. Ma dette da Calum dopo tutti questi anni, è una cosa meravigliosa da sentire. Piccole lacrime scendono , bagnando le mie labbra curvate in un sorriso. Le asciugo velocemente e mi stacco dall'abbraccio un pò forzata.
"Cal?!" Qualcuno alle nostre spalle chiama mio fratello. Mi giro vedendo una massa di ricci guardare con occhi spalancati e bocca aperta mio fratello. Quando Calum si gira, Harry fa cadere quel che aveva in mano e si strofina gli occhi.
"Harry! Oddio amico chiudi quella bocca, finirai per strozzarti con una mosca." Calum mi sorpassa e va incontro ad Harry.
"Cal..diamine! Sei un miraggio o cosa?..tu...tu eri morto!"
"Non sono mai morto! Mi ero solo trasferito e i miei genitori per non so quale causa abbiano detto così."
"Oddio non posso crederci" comincia a toccargli il petto come per assicurarsi fosse davvero lui. È una scena davvero bizzarra ma molto divertente.
"Sono qui , in carne ed ossa. Dai Haz fatti abbracciare!" Calum abbraccia Harry, e quest'ultimo sembra stringerlo forte prima di lasciarlo.
"Amico mi sei mancato tantissimo." dice Harry con degli occhi abbastanza lucidi.
N/A
Eccolo qui! :'D
Ok fa pena come gli altri cinque, ma spero che vi piaccia. Scusate se aggiorno tardi, ma scrivo e cancello continuamento, è questa è l'unica cosa decente che ho lasciato.
Mi dileguo, alla prossima e lasciate qualche commento per sapere se vi piace la storia ♥Twitter: @hazsdimplesss
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•She's mine.|| h.s.
FanfictionAshley Evans, 19 anni, vive a Seattle con i suoi genitori. Si è appena iscritta alla SPU (Seattle Pacific University). La sua passione è l'arte, ma il padre, essendo il preside della SPU, ha costretto Ashley a farle frequentare la sua scuola. Incont...