Lost in your eyes

PROLOGO

La prima settimana di luglio è stata molto stressante per me e Lisa, abbiamo dovuto preparare le valige, siamo dovute andare a fare i passaporti e non avevamo neanche una foto decente da metterci,e come se non bastasse, la proprietaria dall'appartamento che dovevamo comprare ci ha detto che ormai l'aveva venduto a due ragazzi che le hanno offerto più soldi.

Quindi abbiamo comprato l' appartamento sopra il loro perché era l'unico ancora disponibile in riva al mare.

La mattina in cui dovevamo partire arrivò prima del previsto.

Mi stavo ancora ancora sistemando i capelli e mettendo un po' di mascara sulle ciglia, quando Lisa irruppe nella stanza urlandomi contro solo per essere in ritardo di cinque minuti.

"Ma insomma Jenni sei sempre in ritardo" inizia a rimproverarmi "prendi le tue valige e mettile in macchina, magari dandoti anche una mossa".

Inizio a ridere per la sua azzardata scelta di parole"Okay,okay, qualcuno si è svegliato male stamattina, eh!" entrambe scoppiamo a ridere.

Finalmente arriviamo alla nostra auto e la aiuto a caricare le valige nel bagagliaio.

Entriamo e mettiamo la musica a tutto volume con i finestrini abbassati.

A metà strada facciamo una breve sosta al Mc Donald.

Appena ci avviciniamo allo sportello un ragazzo tra i 22 e i 24 anni prende le nostre ordinazioni"Io prendo un Happy Meal" dico e rido stupidamente per la mia scelta mentre Lisa ordina.

"Mangerai molto oggi" mi deride Lisa mentre addenta il suo panino

"Sai,voglio stare in linea,per fare colpo sui ragazzi in spiaggia"ridiamo fino ad avere gli occhi lucidi.

Riprendiamo la nostra rotta e dopo un'altra ora finalmente arriviamo all' aereoporto.

Una signora all' autoparlante chiama il nostro volo e corriamo per raggiungerlo.

Quando saliamo e l'aereo decolla riesco finalmente ad addormentarmi.