ᏢᎡᏆՏϴΝ ՏϴႮᏞᎷᎪͲᎬՏ | ᏙᏦϴϴᏦ

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«Mi dici cosa cazzo ti è saltato in mente?» mi dice Yoongi, portandomi in disparte dagli altri mentre stanno spaccando le pietre.
«A cosa ti riferisci?» chiedo, confuso.
«A Jungkook razza di coglione» dice, sembra arrabbiato.

«Ve l'ha detto...»
«Siamo i suoi migliori amici qui dentro, se non lo dice a noi a chi dovrebbe dirlo? Gli fa male tenere tutto dentro e tu ora lo hai fatto stare male. Capisco che è stato strano sapere quella cosa che ti ha detto il tuo amico Jimin, nessuno sa la verità se non lui, ma un pò di tatto. Sta male ogni volta che lo ricorda, e odia piangere, eppure con te lo ha fatto. Pensare che si stava pure- non posso dirlo, ma lo hai deluso, Taehyung, non so se potrai riacquistare la sua fiducia ma conviene darti da fare. Hai sbagliato» dice, con il suo solito tono calmo e pacato ma si vede quanto si trattiene a prendermi a pugni.

«Jungkook è come un fratello per me e non voglio mai vederlo soffrire, ma è normale che stia male dopo quello che ha passato. Si fidava di te»
«Yoongi lo so, lo so che ho sbagliato e mi dispiace non sai quanto. Non volevo deluderlo, non potrò mai perdonarmi. Ma voglio farmi perdonare, mi ha sempre protetto e io lo ripago così. Non avrei dovuto dirlo, non avrei voluto pensarlo e non avrei voluto che Jimin avesse fatto quelle ricerche»

«Lo spero per te» dice, per poi tornare dagli altri senza nemmeno aspettarmi, me lo merito.

Mentre torniamo vediamo Jungkook venire portati via da una guardia.
«Dove sta andando?» chiede Yoongi.
«Non lo sappiamo» dice Hoseok, per poi continuare a spaccare le pietre.

Dopo un pò Jungkook torna, non ci degna di uno sguardo e torna a spaccare le pietre, mordendosi il labbro fortissimo.
«Dove sei stato?» chiede Namjoon, non ricevendo nessuna risposta.
«Jungkook ti stai spaccando il labbro» dice Jin.
«Cazzo» impreca subito dopo Jungkook, appena sente il sangue scorrere dal suo labbro.

«Jungkook» lo richiama, stavolta si gira.
«Sono stato dal direttore» dice, facendo sgranare gli occhi a tutti.
«Cosa? Che cazzo è successo?» chiede Yoongi.
«Jongin ha parlato. Non ha detto niente su Yoongi o Taehyung ma è stato trovato in quelle condizioni e lui ha detto che sono stato io. Il direttore vuole che - sospira - mi trasferisca in un'altro carcere» dice.

Nessuno di noi dice una parola. Non posso crederci. Non può andarsene. Non può lasciarmi qui, anche se in questo momento non gli importerà niente di me, non posso lasciarlo andare sapendo che è ancora arrabbiato con me.

Yoongi corre da Jungkook e lo abbraccia, beh, il suo migliore amico se ne va.
«Non puoi andartene, Jungkook non puoi andartene!» dice Yoongi, stringedolo.
Ma lascialo respirare, solo io posso stringerlo tra le mie braccia.

O meglio, probabilmente sarebbe stato così se non fossi stato un coglione.
«Hanno detto che se mi comporterò bene potrò tornare qui, o almeno lo spero»
«Jungkook ti prego, non fare il bastardo» dice Hoseok.

Poi torniamo in cella.
«Quando partirai? Insomma, domani quando?» chiedo, interrompendo il silenzio.
«Mattina, ma a te che importa?»
«Mi importa e anche tanto. So che sono stato un coglione ti prego perdonami. Non volevo ferirti, non credevo che fosse così pesante per te. Tu mi hai sempre protetto ed io ti ripago così, mi dispiace tanto, credimi ti prego-»

«È ora di cena, muovetevi!» urla una guardia da fuori. Jungkook resta in silenzio.
Mentre mi faccio mettere le manette lo sento sussurrare qualcosa.
Qualcosa tipo "tutto quello che ho fatto per te è perché ti amo", ma sicuramente sarà un'impressione mia.

Dopo essere arrivati al tavolo parliamo un pò con gli altri.
Jungkook non mi ha ancora rivolto parola.
Vuole andarsene e lasciarmi stare male.

Ognuno abbraccia Jungkook e poi torniamo in cella.
Rimasti solo noi due decido di abbracciarlo, portando le braccia sulle sue spalle e mettendo la testa nell'incavo del suo collo.

Con mia sorpresa ricambia, circondandomi la vita con le braccia.
«Ti perdono, coglione» dice, facendomi ridere.
Mi era mancato abbracciarlo.

Ci stacchiamo per poterci guardare in faccia. Ci sorridiamo, e il mio sguardo cade sulle sue labbra rosee, cosa che fece anche lui.

Dopo un pò mi rendo conto di quello che sto facendo e scuoto la testa per riprendermi.
«Dovremo uhm dormire»
«Hai ragione»
Ci stendiamo sul letto e ci giriamo di fianco per guardarci negli occhi.

«Notte Kookie»
«Notte Tae»

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Hii, so che sto facendo dei capitoli man mano più corti e brutti, ma non ho molta ispirazione. Fatto sta che sto pensando ad altre storie che ho in mente di scrivere, non solo vkook. Soo niente, bye💕