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Questa notte non ho dormito molto.
Ma chi voglio prendere in giro, non ho proprio dormito. Perché? I sensi di colpa.

Ho ancora una settimana di tempo per pensare a cosa voglio e cosa no, ma devo fare i conti con i miei sentimenti ora.
Riguardo Bogum Jungkook ha ragione, eccome se ha ragione.

Lo amavo, e quando si ama si fanno cose folli. Mi sono innamorato della persona sbagliata. Eppure qui ho una persona che mi ama sul serio, che probabilmente in questo momento mi starebbe urlando le peggio cose perché sono uno stupido e ne sono consapevole, e invece no.

Jungkook ha avuto un passato difficile. Lui ha solo bisogno di affetto, e di essere amato. È comprensibile che voglia buttarsi tutto alle spalle per avere un futuro migliore, così come gli altri.

Loro non hanno una famiglia, ma come mi ha detto Jungkook più volte, sono diventati loro stessi la loro famiglia. Sono le persone che li hanno fatti andare avanti in questo schifo di posto e si sono aiutati l'un l'altro.

Basti pensare a come Yoongi ha pianto quando Jungkook doveva andarsene, all'amore di Namjoon e Jin, e al tentativo di Hoseok a tirarli sempre su di morale quando non lo è nemmeno lui. Questa è una famiglia.

E poi ci sono io, una famiglia ce l'ho, ma solo di sangue. Dovrò restare qui per chissà quanto tempo ancora e senza nessuno di loro non credo ce la farei. Infondo se sono ancora qui e non ho fatto niente di sbagliato è stato per non rovinare ancora di più la reputazione dei miei genitori.

Non ci perderò niente ad andarmene, anzi potrei avere finalmente la vita dei miei sogni con delle persone che sul serio mi vogliono bene. In caso contrario perderei Jungkook. Non credo di riuscire a lasciarlo andare.

Quante volte è stato male per me? Quante volte mi ha protetto? Quante volte si è fidato di me raccontandomi la sua storia? Quante volte mi ha dato la sua spalla quando piangevo?

E io quante volte gli ho dato la mia spalla quando piangeva? Di certo non ho fatto quello che ha fatto lui per me e sarei un ingrato. Ho bisogno di lui. Ho bisogno di vederlo felice e per quanto mi piacesse stringerlo a me quando piangeva, deve sempre sorridere.

Quel sorriso da coniglietto che adoro, anzi, amo.
Amo tutto di lui, quando si mostra a me con tutte le sue insicurezze e paure, quando mi fa sentire al settimo cielo anche solo con un sorriso, quando mi guarda con quegli occhi. Quegli occhi di una persona che tiene davvero a me.

E sono stato un idiota a non averlo capito fino ad adesso. A non aver capito che non posso vivere senza di lui. E ora che ci penso, lo ha fatto anche per me. Qui di certo non avremo potuto avere la relazione che meritiamo. Non avremo potuto sposarci, ho baciarci in pubblico.

Potrei finire gli studi, e anche Jungkook, così come gli altri. Potremo finalmente essere felici insieme. Come una famiglia. Ho deciso, lì seguirò in questa follia.
So che lo stanno progettando da molto, hanno già preso tutto, strano che non li abbiano ancora beccati.

Una persona mi mancherà... Jimin. Non posso andarmene senza di lui, senza averlo abbracciato un'ultima volta.

«Jungkook?»
«Mh?» sento un mugolio dall'altro letto.
«Voglio venire con voi»
«No»
«Come no?»
«Non voglio che tu ti senta obbligato, e non voglio che poi sia costretto a piacerti solo perché starai con me» in queste parole posso chiaramente sentire il dolore che gli ho causato.

«Jungkook io ti amo»
Lo vedo girarsi verso di me.
«C-Cosa?»
«Sono stato uno stupido, Jungkook. Ho pensato e in effetti nemmeno io ho molto da perdere, se non te se non partissi. Non voglio perderti e ho capito solo ora che non potrei vivere senza di te. Tu, gli altri, siete state le uniche persone che mi hanno fatto capire di non essere un completo disastro.

Mi avete fatto sentire accettato. Tu, in particolare, mi hai fatto sentire amato. Non l'ho capito fino ad ora perché in un modo o nell'altro andavo sempre a paragonarti a Bogum e non riuscivo a fidarmi. Ma tu non sei lui. Hai fatto davvero tanto per me, innanzitutto fidandoti per raccontarmi la tua storia, e non ti ringrazierò mai abbastanza, anche se lo hai fatto mentre eri arrabbiato.

Quindi sì, ti amo Jungkook, mi dispiace per non essermene accorto pri-» mi blocco quando delle labbra vengono posate sulle mie. Questo, è il nostro vero primo bacio.
Mette una mano dietro la mia schiena per alzarmi e io allaccio le mie mani dietro al suo collo, mentre le sue mani scivolano sui miei fianchi.

Ci stacchiamo e vedo i suoi occhi lucidi, con il suo sorriso da coniglietto che tanto amo.
«Ti amo Taehyung» sorride, per poi abbracciarmi, appoggiando la testa sul mio petto.

Lentamente mi sposto e mi stendo, portandolo giù con me. E così ci addormentiamo, uno tra le braccia dell'altro, sapendo che niente e nessuno ci separerà più.









O è quello che credevamo.

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