Il viaggio è stato fottutamente lungo. Potevano anche spedirmi in un carcere più vicino, tanto ritornerò. Non starò lì per sempre. Che se lo tolgano dalla testa. Se vogliono farmi stare lì vorrà dire che me ne andrò io.
Mi manca Taehyung.
In questi giorni non sono mai stato realmente arrabbiato con lui, capita, chiunque lo avrebbe fatto.
Ma ho avuto modo di pensare a quello che provo per lui.Per me sono sentimenti nuovi, che non ho mai provato, semplicemente perché credo di non meritare di essere felice.
Appena il carro si ferma vengo strattonato dentro la prigione che, a differenza dell'altra, non è anche un penitenziario.Mi tolgono le manette e mi buttano in una cella a caso.
È identica a quella dell'altro carcere, ma c'è un ragazzo che non è Taehyung.
Ha dei capelli arancione chiaro ed è... carino.«Tu dovresti essere il mio nuovo compagno di cella»
«Solo per una settimana, spero» preciso, mentre lui si alza, è poco più basso di me.
«In ogni caso, mi chiamo Baekhyun»
«Jungkook»«Uhm qui di solito cosa si fa? Nel senso, non è un penitenziario, non ha nemmeno un cortile»
«Oh certo che è un penitenziario, ma loro ci fanno fare dei lavori "socialmente utili"» dice mimando le virgolette.
«Cioè?»«Andare dagli anziani, pulire la città, oppure restare qui e aiutare le guardie, pulire e queste cose»
«È anche peggio»
«Perché che fate voi?»
«Spacchiamo le pietre, di mattina, nonostante il freddo e il sole che le spacca da solo»«Wow, come sei finito qui?»
«Ecco, c'è un tipo, lo odio, ed è corrotto, lui e tutta la sua famiglia. Se uno gli torce un capello lo bastonano, sono queste le punizioni. Ha portato alla morte il mio vecchio compagno di stanza e ora che ha adocchiato il nuovo l'ho preso a botte molte volte, non posso permettere che mi porti via anche lui. Ora confido nei miei amici che lo proteggano. Fatto sta che quindi mi hanno bastonato molte volte e quando hanno trovato questo ragazzo privo di sensi, preso a botte, in bagno, dopo un tentato stupro al mio compagno di stanza da parte sua, hanno capito che sono stato io e mi hanno spedito qui»«Come si chiama?»
«Jongin»
«Ha sempre fatto così, lui e la sua famiglia di corrotti con denaro sporco»
«Come lo conosci?»
«Fino a due anni fa era il mio compagno di cella»«Ma tu quanti anni hai?»
«Venticinque, sono qui da sei, tu?»
«Venti, sono in carcere da due anni»
«Comunque prima non intendevo perché sei in questo carcere, intendevo perché sei IN carcere?»
«Preferirei non parlarne. Tu? Se vuoi»
«Capisco, vendevo droga e mi hanno beccato»«Tossicodipendente?»
«Nah, io vendevo solo. Cattive compagnie. Comunque riguardo il tuo nuovo compagno di stanza, per esserti fatto bastonare per averlo protetto insomma, devi tenergli molto»
«Non sono un tipo che si affeziona facilmente, ma lui mi faceva tenerezza. E ora, credo di provare qualcosa per lui»«Questo qualcosa sarebbe?»
«Non lo so, ma ho sempre voglia di proteggerlo, di stare con lui, di abbracciarlo, di baciarlo, questo da poco in realtà, di vederlo sempre felice, ma è triste perché siamo in prigione e non potremo mai avere la relazione che lui merita, e poi non credo ricambi»
«Quello che hai appena descritto si chiama amore e comunque ti capisco, anche io amo uno che è qui»«Come si chiama?»
«Chanyeol, è divertente perché è più alto di me, anche di te e in confronto a lui sembro un nano. Ma mi piace, e anche io piaccio a lui, solo che non ce lo siamo detti»
«Come fai ad essere così sicuro che anche lui ricambi?»
«Fa con me le stesse cose che hai detto tu, questo è amore»«Ti conviene riposare, dopo si lavora» dice stendendosi sul letto, così come faccio io. Sarà una lunga settimana.
...
Primo giorno senza Jungkook.
Jongin non ha dato più fastidio.
Mi manca Jungkook.In questi giorni avrò il tempo di pensare a queste sensazioni che provo ogni volta che c'è lui. Le farfalle nello stomaco sono una di queste.
Nei giorni in cui era arrabbiato con me e non mi parlava sentivo la sua mancanza, anche se era accanto a me.
La mancanza del Jungkook gentile che mi ha protetto dal primo momento in cui sono qui.Eppure dovrei farlo io.
Ultimamente voglio sempre proteggerlo, nonostante qui dentro non possa fare tanto. Voglio tenerlo stretto tra le mie braccia e dargli la mia spalla per piangere ogni volta che ha bisogno.Ma non voglio che pianga, deve essere felice, voglio vederlo sempre sorridere, nonostante siamo qui. E credo di pensarlo da molto tempo.
Ho bisogno di lui, in questi giorni Jimin non mi è venuto a trovare, avrà avuto da fare.Ora sono sul letto, a pensare a cosa provo per lui, consapevole che non potremo mai essere sul serio felici qui dentro.
La cella si apre e per un momento ho creduto che fosse tornato.«Kim, hai una visita» dice una guardia mettendomi le manette.
Sarà Jimin? Ovvio, chi altro.
Mi siedo e non c'è Jimin, ma i miei genitori.Prendo il telefono e con voce tremante parlo.
«Ciao»
«Ciao Taehyung. Faremo finta che tu non ci abbia rovinati perché ti vogliamo bene. Come stai? Hai fatto amicizia? Non credo, qui sono tutti animali»
«Invece no, il mio compagno di stanza e i suoi amici sono gentili»«Jeon è ancora qui?»
«Voi come...?»
«Sapevamo che era il tuo compagno di stanza ed è pericoloso, quindi lo abbiamo fatto andare in un altro carcere» queste parole arrivano alle mie orecchie come una pugnalata nel petto.«N-No, no perché lo avete fatto? Voi non sapete quello che è successo davvero, solo lui sa la verità, se avete sentito delle voci in giro sono false, è una brava persona»
«Allora chiunque è qui non ha ucciso nessuno o non ha rapinato qualche negozio o non è uno spacciatore?»
«Delle persone sono sul serio cattive, ma non lo è Jungkook. Mi ha protetto da quando sono qui, c'è un ragazzo che ce l'ha con me e lui mi ha sempre protetto, a costo di prendersi delle bastonate dalle guardie»
«Sul serio? Chi è il ragazzo che ce l'ha con te»
«Si chiama Jongin, Kim Jongin, è lui che dovete far andare via se potete, non Jungkook»«Faremo tornare Jeon se vuoi ma Jongin non possiamo fare niente. È ricco, ci rovinerebbe ancora di più. L'unica cosa che possiamo fare è far tornare Jungkook, così ti potrà proteggere»
«Quindi siete stati voi a far andare via Jungkook, pensavo fosse stato Jongin»«Probabilmente noi abbiamo contribuito a farlo andare via, ma rimedieremo Taehyung, ti vogliamo bene. Ciao» mi sorridono e se ne vanno.
Tornato in cella mi siedo a terra, ho trattenuto le lacrime per troppo tempo.Ho bisogno di Jungkook
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Lo so che mi amate. Ho deciso di continuare questa mentre scrivo anche l'altra, volevo ringraziarvi per le 225 visualizzazioni 🤧🤧🥺
E niente, bye💜

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ᏢᎡᏆՏϴΝ ՏϴႮᏞᎷᎪͲᎬՏ | ᏙᏦϴϴᏦ
Fiksi PenggemarCompleta✔️ Dove Taehyung si innamora del suo compagno di cella Boyxboy Violence Presenza di altre ship Capitoli medi/lunghi Aggiornamenti a caso 20/06/2020 : 4° in violence/ 17° in Kookv 03/07/2020 : 19° in kookv 08/07/2020 : 10° in kookv 11/07/2020...