La bottiglia dell'acqua che avevo in mano mi cade, il mio sguardo è puntato sugli occhi di Paul che mi studiano e cercano di capire i miei sentimenti "Non scherzare" dico riprendendo la bottiglia "Leah, tu lo vuoi adottare" più che una domanda è un'affermazione e dico "Sono troppo giovane e non posso crescerlo da sola"
"Per prima cosa non sei troppo giovane, ti stai per diplomare e secondo non sei da sola, ci sono io" lo guardo e sospiro "Ma perché stai dicendo tutte queste cose" sbuffo e vado avanti, lui dice "L'ho capito nel bosco, i tuoi occhi si sono riempiti di un altro sentimento, che non avevo mai visto se no in determinate persone" mi giro verso di lui e dico "Paul, ho ucciso suo fratello, se io fossi in lui non mi farei adottare da colui che mi ha rovinato la vita" lui scuote la testa e dice "Lo vedrai e poi mi darai ragione" cammina avanti e io rimango sola con i miei pensieri, voglio davvero adottare Tyler? Paul l'ha capito prima di me? Si, ho sempre desiderato di avere un figlio, però dirmelo così su due piedi.... Devo riflettere bene sui i miei sentimenti.
Ritorniamo a casa con un altro spirito e con domande, prima di entrare in casa dico "Tu lo adotteresti sul serio?"
"Si" risposta secca, non ci ha neanche pensato, lo guardo sorpresa e dico "Perché?" lui sorride e mi accarezza una guancia e dice "Mi ricorda una persona che amo tanto e che all'inizio di tutto questo non ho saputo proteggere" lo guardo confusa, di chi parlava? Lui ride e dice "Entriamo, avranno tutti fame" infatti una volta entrati vi prendono a voci dicendo che stavano morendo, io vado da Tyler e già questo gesto mi fa sorgere un paio di domande: perché sto andando da lui, quando invece posso rimanere a fianco di Paul? Guardo Tyler per un secondo e lo vedo seduto sul divano, imbronciato e scrutando gli altri, nei suoi occhi non c'è odio, solo un tormento, che mi sembra familiare, vado vicino a lui "Ciao Tyler, hai fatto da bravo quando non c'ero?" lui mi guarda strano e dice "Non mi sono mosso da qui" gli scuoto i capelli e dico "Fra poco ceniamo avrai fame" lui non dice niente, allora io continuo "Stasera dormirai da me, poi domani mattina ti porterò in un posto, spero che ti piaccia" lui mi scruta e dice "Non è che mi vuoi uccidere?" rido e dico "Sai anche io avrei pensato così se qualcuno me lo avesse chiesto" rimango zitta, guardo Paul, ci sta guardando, capisco solo in parte di quello che voleva dire, ma non ne sono sicura.
La cena è pronta, mangiamo e poi andiamo a casa mia, accompagnati da Paul, di fronte a casa mi da un bacio e dice "A domani"
"È uguale a me" dico sussurrando, ma lui mi sente benissimo e sorride un poco "Se lo dici tu" poggio la testa sul suo petto "Però non ne ho la conferma" lui sospira e dice "Il tempo ci dirà tutto, tu ci devi pensare" lo guardo e dico "Ti vuoi caricare di una responsabilità troppo grande, sai quello che mi stai chiedendo Paul? Adottare un bambino? Noi?" mi scuote un po' i capelli e dice "Ci sto pensando da quando l'ho visto per la prima volta, non ti preoccupare, c'è ancora tempo per pensarci" annuisco e alla fine lui se ne va. Entro in casa e vedo Seth e Tyler guardare la TV "Tyler ti cerco un pigiama dalla vecchia roba di Seth" lui annuisce attento a non perdere niente di quel programma, entro in camera di Seth e comincio a cercare, penso alle parole di Paul, lo vuole davvero adottare? Mi piacerebbe adottare un ragazzino e poi Tyler mi piace, sento un legame con lui, penso a tutto quello che ho passato nella mia vita, e poi penso alla sua di vita, perché è da solo? Non poteva avere solo Alex come famiglia, aveva degli amici?
Trovo un pigiama e vado in salotto e dico "Ora basta guardare la TV è tardi, Seth prepara lo zaino e vai a letto, Tyler andiamo a cambiarci e laviamo i denti" loro stranamente ubbidiscono, scuoto i capelli a Seth e gli do la buonanotte e poi conduco Tyler in bagno.
Il pigiama gli sta perfetto, mentre lo stavo sistemando mi dice "Perché te ne sei andata dal branco?" sollevo lo sguardo, mi siedo per terra e dico "Te l'ho detto volevo essere libera e inoltre ero un peso per il branco, quindi me ne sono andata" lui mi guarda e dice "Bene, ora dimmi la verità" sbarro gli occhi e dico "Cosa ne sai tu se quella che sto dicendo è la verità o meno"
"Sentivo le conversazioni tra te e Alex" sussulto di nuovo a causa di quel nome, mi porto i capelli indietro e dico "Se hai sentito, allora perché mi stai chiedendo?"
"Perché lo voglio sentire da te" dice lui subito, mi scruta di nuovo con quello sguardo di ghiaccio e dico "Sono una persona maleducata, piagnucolosa, cattiva e depressa e il mio branco non lo sopportava più, ho deciso di andarmene" mi alzo e vado vicino al lavandino e prendo uno spazzolino nuovo, nel frattempo lui dice "Ti odiavano?" mi blocco nell'atto di prendere uno spazzolino e dico "Si, è colpa mia se mi odiano o se non sopportano la mia presenza, ho deciso io di essere quella persona, non pensando alle altre persone, un gesto molto egoista da parte mia" gli passo lo spazzolino che lui prende e dice di nuovo "Però hai rischiato la tua vita per salvarli, quindi li vuoi bene" sorrido e dico "Si, solo che l'ho capito quando li ho persi"
"Allora perché non ritorni nel branco" lui dice ingenuamente, sorrido amaramente "Perché non voglio che tutto ritorni come prima, per loro io non sono niente" lui mi guarda confuso e dice "Però tu li proteggi, perché?" sorrido sincera questa volta "Perché sto cambiando me stessa, desidero essere un'altra persona, di amare me stessa per quello che sono e se ci riuscirò forse entrerò nel branco" lui annuisce e poi si lava i denti e dico "Tu invece? Io ti ho detto che puoi entrare nel branco, ma nel vecchio avevi delle persone che amavi?" lui si blocca e....

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The Moon
Hombres LoboL'amore può sbocciare tra due cuori completamente opposti? A quanto pare si e Leah e Paul c'è lo dimostrano. Eccomi qua con un'altra storia, questa volta la nostra Leah si innamora del nostro mitico Paul, che ne pensate?