CAPITOLO 22

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"Io ritorno indietro" dico facendo marcia indietro, Paul mi prende per le spalle e dice "Hai fatto troppe assenze, andrà bene" sospiro e lo seguo.
"E se preferisse Sam ed Emily" questa volta a sospirare è Paul che dice "Se dovesse succedere affronteremo anche quel problema"
"Emily vuole da sempre un bambino" Paul sbuffa e dice "Leah adesso smettila, non succederà niente" entriamo in classe e la giornata passa molto lentamente. All'ora di pranzo decido di chiamare Sam "Pronto?" risponde lui
"Ciao Sam, sono Leah, come sta Tyler?" lui ride e dice "Te lo dirà lui stesso" sento un movimento e poi la voce di Tyler "Leah?"
"Ciao Tyler, come va?" dico più tranquilla
"Bene, Sam ed Emily sono simpatici" qui il mio cuore inizia a spezzarsi e poi lui dice "Quando ritorni? E quando ritorna Paul?" il mio cuore si aggiusta in un battibaleno e dico "Ho ancora un'ora di lezione, mentre Paul due, ritornerò presto, hai mangiato?"
"Si, Emily è brava a cucinare" ridacchio e dico "Si, lo so"
"Leah, oggi andiamo al mare?"
"Si, quando ritorna Paul, andiamo insieme" lui dice semplicemente "Okay " e poi passa il telefono a Sam che dice "Adesso si è tranquillizzato, quando ve ne siete andati, si è seduto sul divano e stava giocando, ha parlato poco con me ed Emily, ma adesso che ti ha sentito, sta parlando in modo più vivace" sorrido e dico "Mi fa piacere, grazie Sam per il favore, ricambierò"
"Non ti preoccupare Leah, io ti ho fatto male, in tutti i sensi, questo è il minimo che posso fare per te..." il mio sorriso scompare, una lacrima mi sfugge e dico "Non ti preoccupare Sam, dimentichiamoci di tutto, dovevamo farlo tempo fa" un'altra lacrima, lui dice "Ma io non voglio dimenticare, perché non tutti i ricordi sono tristi"
"Hai ragione, devo andare la pausa pranzo è finita, ci vediamo fra poco"
"Ti aspetto" chiudo la chiamata, sento qualcuno avvolgermi "Leah lo sai che puoi sfogarti vero?" la voce calda di Paul, mi tranquillizza e dico rotta dal pianto "Perché dovrei farlo?"
"Perché faceva parte della tua vita" dice semplicemente
"Non riesco a sopportarlo" mi giro e poggio la testa sul mio petto "Lo so, ma andrai avanti, lo stai già facendo" sorrido e dico "Già, grazie Paul" lui sorride e mi asciuga le lacrime e dico "Tyler ci sta aspettando" lui sorride e dice "Che ti avevo detto? Sta iniziando a volerci bene"
"Vuole andare di nuovo al mare" lui sorride ancora di più e annuisce.
Ho finito le mie lezioni e sto andando a casa di Sam, Paul ha detto che farà in fretta, ha detto che impiegherà una mezz'oretta, sono davanti alla porta, ma prima di bussare, la porta si apre e Tyler mi viene incontro "Ciao Leah"
"Ciao Tyler" sorrido, Emily mi fa entrare e dico "Come è andata?"
"Bene, è bravo Tyler" lo guardo e gli sorrido e dico "Fra poco arriva Paul" sorride e dice "Andiamo al mare" annuisco e dico verso Emily "Come stanno andando i turni?"
"Bene, non stanno trovando niente, stanno dicendo che arriveranno domenica" annuisco, poi entrano Paul e Sam, Tyler va verso Paul che lo prende in braccio e dice "Ciao Tyler, come è andata?"
"Bene" Paul sorride e poi dice verso di me "Andiamo?" annuisco e dico "Ancora grazie"
"Figurati" dice Sam.
Usciamo e ci dirigiamo verso la spiaggia, Tyler va verso l'acqua e la tocca per poi ritrarsi subito, ridacchio e mi avvicino, gli prendo la mano e piano piano gli faccio toccare l'acqua "Che gusto ha?" mi chiede, rido e dico "Assaggiala" si mette un dito in bocca e dice "È salata" rido di nuovo e dico "Già, ti piace?" lui annuisce, poi gioca con la sabbia, Paul è sparito, giochiamo un altro po' e poi compare con dei gelati "Ecco a voi"
"È il gelato?" dice Tyler
"Si, l'hai assaggiato?" dico passandogli un coppetta contenente il cioccolato e dice "Solo una volta, aveva un sapere aspro"
"Ti hanno dato quello al limone, questo è più buono" lo assaggia e dice "È molto buono" continua a mangiarlo, Paul mi guarda e dice nel mio orecchio "Forse ne dovremmo parlare" sbarro gli occhi e dico "Adesso?" lui annuisce e dico "Tyler, ascolta..." non mi lascia parlare che dice "Non mi volete più?" lo guardo confusa e dico "Cosa? No, ti volevamo chiedere se volevi unirti alla nostra famiglia" Adesso quello a essere confuso è lui che dice "Non sono già nel vostro branco?" io e Paul ridiamo e quest'ultimo dice "Nel branco ci sei già, noi ti volevamo chiedere se volessi diventare nostro figlio"
"Ovviamente è troppo presto, hai tempo per pensarci.." non mi lascia finire che ci salta addosso e dice "Va bene, per me va bene" io e Paul sorridiamo e Paul dice "Bene, ora ci dobbiamo occupare della parte burocratica, domani andrò dagli anziani" parliamo e giochiamo ancora un po' fino a quando non si fa sera, ritorniamo a casa e vediamo Mamma cucinare "Ciao tesoro, ciao Paul, questo deve essere il nuovo componente del branco, Tyler giusto?" Tyler annuisce e dico "Mamma abbiamo una notizia" lei ci guarda e continuo "Abbiamo deciso di adottare Tyler" lei prima sbarra gli occhi e poi dice "Non è troppo presto?" io scuoto la testa e dico "Siamo sicuri, ci stavamo pensando da molto" lei annuisce e dice "Allora se siete sicuri voi, per me va bene" poi si rivolge a Tyler e dice "Allora mi puoi chiamare Nonna" Tyler sorride e annuisce, arriva anche Seth e mangiamo.
Andiamo a dormire con più sicurezze.
La mattina suona di nuovo la sveglia, e noi come la mattina ci alziamo e portiamo Tyler da Sam, poi a pranzo io vado a riprendere Tyler mentre Paul va dagli anziani.
Siamo a casa, sto insegnando a Tyler a leggere e a scrivere, sa soltanto le basi, quindi lo sto aiutando, così tra qualche anno può iniziare la scuola, Paul entra con un sorriso che va da un orecchio all'altro e dice "Tyler da oggi siamo ufficialmente i tuoi genitori" io e Tyler ci alziamo in piedi, stiamo un attimo in silenzio e poi dico "Siamo una famiglia" prendo in braccio Tyler e dico "
Siamo una famiglia, sono felicissima" io e Paul lo abbracciamo e Paul dice "Se qualcuno mi avesse detto che avrei adottato un bambino insieme a te, non ci avrei creduto" rido e dico "Nemmeno io", rimaniamo in salotto a parlare e a progettare, poi....

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