The Moon

CAPITOLO 2

"Mamma stai tranquilla, non mi è successo niente, forse dovevo scriverti un biglietto e non dirlo a Seth" sto tranquillizzando mia madre che era in un pianto isterico, Seth è andato in camera sua, sono arrabbiata con lui, che nervi "Mamma forse è meglio che vai a riposarti, non ti preoccupare penso io alla colazione, va bene?" lei annuisce e va in camera, sento il suo respiro farsi più pesante, ormai sono le 6:30, preparo il mio zaino e poi preparo la colazione.
Busso nella camera di Seth e dico "Hey posso entrare?" sento un 'mh' ed entro, c'era Seth che stava preparando lo zaino e gli dico "La colazione è pronta e un'altra cosa...."
"Cosa mi vuoi dire che sono stato uno stronzo perché mi sono dimenticato di quello che hai detto" questo mi ha fatto veramente male, ma decido di passare oltre e dirgli "Hai risolto in matematica?" lui si gira e scuote la testa "Fammi vedere" lui mi porge il libro e io gli spiego in fretta e furia l'esercizio, facciamo velocemente colazione e lascio un biglietto a mia madre dicendole che siamo andati a scuola.
Dopo usciamo e arriviamo in orario, Seth va dai suoi amici, poco più in là c'è il branco e con loro c'è anche Paul, lo guardo per un istante e mi maledico per il senso di protezione che ho nei suoi confronti, dopo un po' lui si gira nella mia direzione, c'è elettricità, distolgo lo sguardo e vado vicino al portone, mi siedo e mi porto avanti con lo studio, mi infilo gli auricolari nelle orecchie e non sento più nulla, che bello, magari il mondo fosse dominato dal silenzio. Resto così per non so quanto tempo, quando qualcuno mi tocca la spalla, alzo lo sguardo e incontro gli occhi scuri di Paul, il mio cuore come al solito perde un battito, dice qualcosa ma non lo sento, mi tolgo un' auricolare e dico "Cosa hai detto?" lui sbuffa e alza gli occhi al cielo e dice "Ho detto che è suonata la campanella e dobbiamo entrare" mi alzo subito in piedi prendo la mia roba e corro verso la mia classe.
Finalmente è arrivata l'ora del pranzo, ho una fame da lupi, mi sto prendendo da mangiare quando qualcuno mi affianca e mi dice "Come è andata oggi?" alzo lo sguardo e come sempre trovo il viso di Paul che mi scruta "Bene come sempre" mi prendo la frutta "Anche a me è andata bene" perché mi sta dicendo tutte questa cose? "Ok?"
"Tieni, stamattina l'hai fatto cadere" è il libro nuovo che stavo leggendo, lo prendo e per sbaglio le nostre dita si toccano, sembra una situazione da film, c'è elettricità, ma che sto dicendo? Sono un idiota, svegliati Leah, la tua vita non è così bella come nei film, prendo subito il libro e dico "Cosa vuoi da me Paul? Vuoi parlare di quello che è successo in spiaggia?" il suo sguardo si incupisce di nuovo, ma non dice niente, così continuo a parlare e dico "Una cosa non capisco" mi avvicino a lui "Perché non vuoi che il branco lo sappia?" lui incrocia il mio sguardo e si legge chiaramente il perché, mi ritraggo, questo ha fatto molto male e dico sussurrando "Ma certo, sono una stupida, non lo vuoi dire perché hai avuto l'imprinting con la rompiballe Leah" lui non dice niente, così decido di andare a mangiare fuori, ho caldo, sto tremando, mi siedo in una panchina e incomincio a respirare, piano piano incomincio a calmarmi, non ho neanche più fame, rivolgo lo sguardo nel cielo e chiudo gli occhi "Leah?" apro gli occhi e vedo Seth "È successo qualcosa Seth?" lui scuote la testa e si siede accanto a me, lo guardo confusa "La professoressa mi ha messo un voto alto per l'esercizio di matematica" involontariamente sorrido e dico "Bene, allora stasera festeggiamo, mamma sarà contenta" sorride ma poi il suo sorriso si spegne e dice "Scusami se mi sono dimenticato di dire a mamma che eri uscita..." lo zittisco e dico "È tutto a posto, non è successo niente" gli tiro un colpetto sul braccio e gli do il mio vassoio pieno di cibo "Tieni mangia, io non ho fame" mi guarda sconvolto "In che senso non hai fame?" lo guardo divertita "Nel senso che mi è passata la fame, dai mangia" inizia a mangiare, guardo l'orologio e mancano cinque minuti alla fine del pranzo, io dico a Seth alzandomi "Devo andare, ho una verifica, Seth decidi il posto per stasera pago io" lui annuisce e dice "Ci vediamo dopo" lo saluto con la mano ed entro trovandomi davanti Embry, Quil e Jacob, passo loro a fianco e vado in classe.
Alla fine delle lezioni, vado vicino all'ingresso ma la scena che mi si presenta davanti mi spezza completamente : Paul che sta limonando con una ragazza, voglio vomitare e infatti entro nel bagno più vicino e vomito l'anima. Mi guardo allo specchio sono orribile, ma che cosa ti è successo Leah? Come hai fatto a finire così? Una lacrima scende ma io la tolgo immediatamente, mi sciacquo la faccia ed esco dalla scuola con lo sguardo basso, vedo Seth che mi aspetta vicino al portone ma non è solo c'è anche... Paul. Mi avvicino e dico "Seth andiamo"
"Non si saluta" mi fa cenno Paul, io lo guardo e dico "Mi dispiace ma non saluto gli scemi come te, andiamo Seth se no facciamo tardi" inizio a camminare con Seth a fianco e sento Paul che ci sta seguendo e ci dice "Dove andate?"
"A fare una scoperta di non sono A." dico guardando avanti e lui dice "Non sono A.?" mi giro di scatto e mi ritrovo la sua faccia a pochi centimetri dalla mia, il mio cuore inizia a battere come un tamburo e dico "Non sono affaracci tuoi" lui mi guarda sorpreso, Seth cerca di non ridere, io gli faccio l'occhiolino e poi c'è ne andiamo.