CAPITOLO 10

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Appena la mia visita è finita tutti escono tranne Paul "Vieni qua" lui stranamente si avvicina senza protestare e si siede accanto a me, io lo abbraccio e appoggio il mento sulla sua spalla e dico "Cosa c'è?" il suo sguardo è serio e dice "Non sei vergine" lo guardo scioccata e poi scoppio a ridere, lui mi guarda male e dice "Adesso perché ridi?" io rido ancora di più, é troppo buffo e tra le lacrime dico "Paul sei arrabbiato per questo?" lui annuisce e io continuo a ridere e dico "Anche tu non sei più vergine giusto?"
"Giusto"
"Allora quale è il problema?" dico baciandogli il collo e lui dice "Non lo so mi da fastidio" sorrido e dico "Questo mi fa piacere" mi guarda e sorride e dice "Ah davvero?" mi fa sdraiare e avvicina il suo naso sul mio collo e inspira il mio profumo e poi lo strofina sulla mia pelle e dice "Ti amooo" ridacchio e gli accarezzo i capelli e dico "Anche io" restiamo in quella posizione per chissà quanto tempo e poi dico "Se qualcuno mi avesse detto che mi sarei fidanzata con te, gli avrei prima riso in faccia e poi gli avrei tirato un pugno" lui ride e dice "In effetti è un po' strano, cioè sto con Leah Clearwater" alza il viso verso di me e dico "Lo so, sono una persona talmente irraggiungibile" ci guardiamo, ma non era quello il problema, credo che il mio sguardo si fa più Severo perché Paul prende e mi bacia dolcemente e mi dice "Ti sto conoscendo Leah, ti stai aprendo e questo lo apprezzo" sorrido e dico "Mi fa piacere" poi il mio stomaco comincia a brontolare, incominciamo a ridere e andiamo in cucina.
In cucina adesso ci sono Jared, Seth, Renesme e Jake
"Ciao" dico a tutti e gli altri mi salutano, prendo una fetta di torta e la divoro, avevo una fame.
"Paul voglio andare a fare una passeggiata, portami al mare" lui mi guarda accigliato
"Sai Leah sono il tuo ragazzo, non il tuo servo" rido e dico "Allora fidanzatino mi porteresti in spiaggia per favore?" porto le braccia verso di lui, sospira e dice "Va bene" e mi tira su e dico agli altri "Mi raccomando non combinate casino. Renesme controllali" lei mi fa il pollice in su e sorrido, poi usciamo.
L'aria mi arriva direttamente sulle guance, è una bella sensazione, Paul mi prende la mano e iniziamo a passeggiare.
Arriviamo al mare e ci sediamo sulla sabbia "Quando starai meglio ci butteremo di nuovo dalla scogliera"  rido e dico "Per me va benissimo" mi prende e mi fa mettere tra le sue gambe, mi poggiare la mia schiena sul suo petto e mi abbraccia trasmettendomi calore "Era da tanto che non mi sentivo così" dico guardando il mare
"Così come?" dice lui
"Così bene" dico semplicemente.
Rimaniamo in silenzio, è un silenzio piacevole, poi sento Paul muoversi e mi trovo sdraiata sopra di lui "Paul?" mi giro e lui dice "Ho sonno, dormi con me" mi prende per la vita e mi mette a fianco a lui, mi fa raggomitolare nel suo petto, chiudo gli occhi e ascolto attentamente il battito del suo cuore, il ritmo del suo respiro e il suo profumo, non voglio dimenticarlo "Leah?"
"Si?" alzando un pochettino lo sguardo per immergermi nei suoi occhi e lui continua "Prometti di restare sempre al mio fianco?" rimango stupita per questa domanda e dico "Certo, tu invece mi devi promettere che se parlerò con un ragazzo non ti arrabbierai subito, chiaro?" lui annuisce e mi bacia la fronte. Rimaniamo così fino a sera, quando ritorniamo a casa Seth ci dice "Preparatevi stiamo facendo un falò anche con i vampiri, Sam vuole fare un'alleanza" lo guardo confusa "Ma non si era già creata? Comunque state attenti, ci vediamo dopo" loro mi guardano confusi e io dico "Non faccio più parte del branco, non posso unirmi a voi cosi dal nulla" loro sospirarono, si guardano e annuiscono poi vengono verso di me e mi prendono in braccio.
Tra urla, pugni e calci arriviamo al falò dove c'è mia madre, Billy e Sam e così tutto il resto del branco in aggiunta con i vampiri "Che rottura di palle" dico io, Paul mi mette una mano sulla testa e dice "Modera il linguaggio Leah" sospiro e annuisco e lui dice "Brava cuccioletto" gli mordo la mano e lui geme di dolore, io ghigno e dico "Stai attento che questo cuccioletto morde" mi siedo a fianco ad Alice e poi nell'altro fianco si siede Paul massaggiandosi la mano e guardandomi poi dice "Lo sai che ti devi far perdonare per la mano vero?" lo guardo, mi avvicino e gli do un bacio dietro l'orecchio, sento il suo cuore battere veloce e gli dico all'orecchio "Non sapevo di farti questo effetto Paul?" poi glielo bacio e mi rimetto dritta sorridendo mentre Paul è rosso e imbarazzato,mi piace vederlo così e mi piace ancora di più quando la causa del suo imbarazzo sono io.
Billy inizia a raccontare le storie, Paul mi prende la mano e passiamo la serata così, i Cullen stanno conoscendo le nostre leggende, la nostra storia e a dire il vero è strano. Finite con le leggende, chiacchieriamo Emmet viene verso di noi e dice "Paul voglio combattere contro di te" lo guardo confuso, ma il mio ragazzo è già euforico, infatti dice "Sono d'accordo, quando vuoi" stanno parlando della sfida quando Rosalie si avvicina a me e dice "Sono incorreggibili vero?" sorrido e dico "Eh già, ma sono fatti in questo modo no? Ed è per questo che ci piacciono" lei sorride e annuisce, mi dice "Senti Leah che cosa ti ha fatto di preciso Alex?" sentire il suo nome mi provoca disagio e dico "Stava combattendo sempre con me" mi giro verso di lei e vedo che mi stava ispezionando e dice "Leah mi puoi dire tutto, non hai combattuto vero?" la guardo sorpresa e dico "No, non ho combattuto"
"Perché non l'hai fatto?" chiede lei curiosa, guardo per terra e le dico "Beh non riuscivo a muovermi, credo che mi abbiamo drogata, non lo so, soltanto non riuscivo a muovere il corpo solo la mia mente funzionava" guardo Paul con tristezza e dico "Se sapesse che non ho combattuto chissà che cosa penserebbe"
"Beh Leah hai un buon motivo, puoi avere anche i poteri ma ricordati che prima di tutto sei una ragazza, tu sei molto più sensibile dei tuoi compagni, dimmi la verità Leah, ti sei lasciata drogare perché ti hanno minacciata" non rispondo e lei continua "Tu non hai detto niente, quindi ti sei lasciata drogare, così tenevi la bocca chiusa, peccato che sei un lupo e l'effetto sparisce subito" la guardo e vedendo che io non parlavo lei continua "Alex ha minacciato che avrebbe ucciso l'intero branco se non parlavi" ingoio e dico "Rosalie ti ammiro vorrei essere come te" lei scuote la testa, poi si ferma e si gira, mi giro anche io e vedo che tutti ci stanno guardando compreso Paul, ha un'espressione indecifrabile, Rosalie dice "Non me ne sono accorta"
"Lo so, non me ne sono accorta neanche io" faccio due passi indietro, Jared fa un passo avanti e dice "Quindi non hai combattuto"
"No" alzo la testa e dico "E non mi chiedere il motivo, lo hai già sentito" Jared sta per dire qualcosa, ma Paul gli mette una mano sulla spalla e dice "Che ti importa se Leah abbia combattuto o no?"
"Beh Paul, se la tua ragazza avesse combattuto avrebbe potuto sconfiggere Alex, ma a quanto pare è debole" il sangue mi va alla testa e tiro un pugno in faccia Jared che cade per terra "Ora basta, ormai è storia vecchia" interviene Sam, lo guardo con uno sguardo di fuoco e dico "Non per me Sam" mi giro e vado in spiaggia, so che Paul mi segue, mi fermo e dico "Vai da Jared"
"No"
"Perché?"
"Perché adesso sei più importante" mi giro di scatto, trattengo il respiro e mi lascio cullare dall'abbraccio di Paul.

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