Era il 17° compleanno di Malia, e avevamo deciso di fare un pre-party io, lei e Allison in una discoteca fuori città. Per l'occasione avevamo tirato a lucido Malia, sempre un po trasandata, e l'avevano resa uno schianto. I suoi morbidi capelli scuri erano raccolti in una coda alta e alcuni ciuffi le incorniciavano il viso. Le avevamo fatto un leggero smokey-eye sui toni del bordeaux e le labbra erano rosso scuro. Indossava iun vestito bianco, in contrasto col colore dei capelli, molto scollato dietro e la gonna poco sopra il ginocchio.
Io mi ero data da fare e avevo trasformato Allison in una diva, con i capelli mezzi raccolti sulla testa in uno chignon e il resto che le scendeva sulla schiena e incorniciava il suo viso pallido. L'avevo truccata in modo molto naturale, ma le labbra erano rosso fuoco. Indossava un vestitino rosso scuro, con la gonna dietro più lunga, per formare una specie di piccolo strascico e la scollatura a cuore, con delle piccole spalline.
A me non avevano fatto vedere mentre mi truccavano perciò rimase un mistero. Solo alla fine potei guardarmi allo specchio.
Mi avevano truccato gli occhi con dell'ombretto marrone scuro per accentuarne la forma e mi avevano disegnato una linea sottile di eye-liner. Avevo i capelli sciolti che ricadevano lisci sulla spalla destra. Le labbra erano come al solito molto scure, sui tono del viola. Indossavo uno dei miei vestiti preferiti: nero, con la schiena scoperta e con la gonna poco sopra il ginocchio e sopra il décolleté, un pezzo di pizzo nero, quasi trasparente. Eravamo perfette. Eravamo solo noi perché Kira, la ragazza di Malia, e Lydia non erano potute venire.
Andammo verso la mia porche nera e ci dirigemmo verso il Blu-light, una discoteca appena fuori città. Eravamo arrivate da circa 15 minuti e stavamo ballando, incuranti degli sguardi che ci lanciava la gente, soprattutto i ragazzi li presenti, che continuavano a provarci spudoratamente.
Per scacciarli io e Malia siamo state costrette a far vedere gli occhi da Coyote (Malia) e da Kanima (io).
Mi sedetti al bancone perché ero stanca di ballare e volevo da bere.
- Cosa prende signorina?- mi chiese la barista con gentilezza.
- Un mojito e un vodka lemon grazie- ordinai. Mentre aspettavo notai un gruppo di ragazzi di circa la mia età, seduti su dei divanetti nella sala, che continuavano a fissarmi. Feci finta di niente e presi i due drink. Mentre li sorseggiavo la barista mi si rivolse nuovamente
- Sai, quei ragazzi sono da molto che ti guardano... Li conosci per caso?- mi chiede
- No, non mi sembra. Penso siano solo ammirando il panorama- dico con un sorriso. Lei risponde e si allontana per servire altri clienti.
Finii il mojito e iniziai a bere il vodka lemon. Mi si avvicinò un ragazzo del gruppetto che mi fissava. Era molto carino, con i capelli biondo scuro e gli occhi di uno spettacolare blu. Fiutai il suo disagio. Probabilmente era molto timido.
- Ciao, sono Liam- mi disse avvicinandosi.
Mi misi con la schiena appoggiata al bancone e lo guardai negli occhi. Lui subito abbassò lo sguardo.
- Ciao, y/n- dissi con un sorriso. Dopo tutto, era anche abbastanza carino e aveva due occhioni da cucciolo bellissimi.
- Senti, sono abbastanza timido, ma ti andrebbe di ballare?- mi chiese tutto d'un fiato
- Scommessa?- chiesi lanciando uno sguardo al suo gruppo, che non ci staccava gli occhi di dosso.
- Ehm... Si- ammise lui, in evidente imbarazzo
- E tu... Vuoi vincerla questa scommessa non é vero?- chiesi allacciando le braccia dietro il suo collo e guardandolo fisso negli occhi.
- In verità é lo stesso- disse, rosso in viso.
Lo presi per mano e lo trascinai in pista, dove iniziammo a ballare insieme. I suoi amici continuavano a parlottare tra di loro, continuando a fissarci. Avevo le braccia dietro al collo di Liam e le sue mani erano sui miei fianchi.
- Sembra che tu stia vincendo, piccolo beta- dissi al suo orecchio. Il suo cuore perse un battito.
- C-come lo s...- chiese con un filo di voce.
- Tranquillo- dico illuminando i miei occhi. Lui mi imita- siamo entrambi nel branco di Scott. Non ci ha ancora presentati probabilmente... Sono nuova- dico, sempre al suo orecchio.
- Ne sono felice- dice lui con un sorriso.
Lo prendo per mano e lo trascino fuori dalla pista da ballo
- Vuoi vincere del tutto la scommessa?- gli chiedo, con un ghigno
- Che intendi?- mi chiede, non capendo.
Siamo in un posto dove siamo ben visibili dai suoi amici.
- Assecondami- gli ordino.
Gli prendo il viso tra le mani e lo tiro verso il mio. Le nostre la labbra si scontrano in un bacio appassionato. Le sue mani sono una sul mio fianco e una tra i miei capelli.
Sentiamo una voce, di fianco a noi.
Mi stacco e vedo un ragazzo del suo gruppo
- Che vuoi Gabe?- gli chiede scocciato Liam
- Riportati a casa prima che te la scopi qui- rispose lui, con un ghigno stampato sul volto.
Non avrebbe dovuto cirlo. Nessuno mi da della puttana. Vado in bestia.
Mi giro verso di lui e sorrido, illuminando gli occhi, mentre sento i canini che escono, cosìda conferire al mio sorriso inquietantezza. Lui si ritrae, spaventato e io rido
- Ti pare che mi farei violentare così facilmente? Non sono una "debole ragazzina"- dissi mimando le virgolette sulle ultime due parole.
- Liam? Dammi il telefono- dico rivolta al ragazzo di fianco a me.
- Certo tieni- mi dice, passandomelo.
Digitai il mio numero e glielo salvai in rubrica.
- Il mio numero di telefono. Chiamami- lui mi guardò sgranando gli occhi
- Ah e Gabe, vero?- lui annuì- Suca. Il tuo amico é fortunato. Tu vai a prendere il numero di qualche puttana, OK?- dico, e ringrazio mentalmente Stiles di avermi insegnato a shishare chiunque.
Girai i tacchi e andai verso Malia e Allison. Erano solo le 10 di sera e avevamo ancora tutta la serata davanti.
- Wow, la nostra adorata seconda Kanima ha fatto colpo eh?- mi chiede languida Malia, mentre io e Allison scoppiavano a ridere.
- Fa parte del branco, é il beta di Scott. Non ci conoscevamo e ci siamo presentati- dissi, facendo spallucce.
- Seh, da quando ci si saluta pomiciando?- frecciò Allison (approposito di bravura con l'arco)
- Fanculo. Comunque era una scommessa. Adesso mi deve un favore- dissi rivolta alle mie due migliori amiche.
Verso l'una di notte tornammo a casa.
Spazio autrice.
É un po scopiazzato da un'altro immagina, ma sticaxxi (family friendly checkkk)
Spero che alle lovatrici di Liam piaccia come capitolo.
Ciao, baci, cuori e unicorni a tutti voi
Jio
