🔴 Attenzione: viene usato un linguaggio particolarmente specifico. Se siete persone facilmente suscettibili o che si possono scandalizzare facilmente vi consiglio di non leggere.
"Posin' for the camera,
I look like a model (fuck it)"
- Young Man
Finalmente le make-up artists finirono di sistemarmi il trucco e i capelli, continuavo a stare su instagram a guardare storie e mettere like ai post.
"Mi scusi, è ora"
Mi alzai per dirigermi verso il set fotografico ma non vedevo nessun modello.
È vero: avevo iniziato carriera da poco ma non volevo comunque mi mettessero i piedi in testa.
Decisi comunque di aspettare, dopo mezz'ora si spalancarono le porte e un ragazzo altissimo, magro, dai capelli biondi e con un sorriso a dir poco incantevole comparve.
Indossava degli occhiali da sole rossi, rotondi, si tolse subito il giubotto in pelle lanciandolo su una sedia mentre teneva una sigaretta tra le labbra.
La incastrò tra l'indice e il medio e continuò a fumare.
"Sono questi i vestiti?"
Non aspettò neanche la risposta che iniziò a spogliarsi davanti a tutti: prima la maglia rivelando il suo busto e le sue braccia piene di tatuaggi, poi i pantaloni rimanendo in boxer davanti a tutti.
Non potei fare a meno di notare il suo tatuaggio sul ginocchio: una foglia di marijuana.
Come non potei fare a meno di notare la protuberanza nei suoi boxer che spingeva verso l'esterno.
Improvvisamente sentii un caldo assurdo.
Iniziò a mettere i pantaloni neri, stretti ma con enormi tasconi e finte zip per tutte le gambe, mettevano in risalto la sua altezza.
Poi la camicia nera, sbottonata nei primi due bottoni, gli stava maledettamente bene.
Presi un respiro profondo, non potevo lasciarmi sopraffare dalla lussuria, così mi avvicinai a lui, sembrava ancora piú alto, o forse ero solo io molto bassa.
"Non si può fumare"
"E tu chi saresti?"
Mi scrutò dall'alto verso il basso per poi svaparmi in pieno viso, mi spostai tossendo un poco.
"Sono una modella, la tua compagna per questo shooting e qui non si può fumare"
Mi sorrise allontanando la sigaretta dalle labbra, aveva un sorriso da mozzare il fiato.
"Ma che bel bocconcino...
Vero Rook?!"
Un ragazzo un po' piú basso con i capelli corti castani annuì scrutandomi, era uno di quelli entrati col biondo.
Poi il modello riportò la sigaretta alle labbra continuando a fumare.
"Quindi quando iniziamo?"
"Ma ci sei o ci fai?! Avremmo dovuto iniziare tre quarti d'ora fa!"
Gli presi la sigaretta dalle labbra e la spensi in un portacenere.
Si tolse gli occhiali fissandomi negli occhi.
"E poi chi ti credi di essere? Piombi qui come se nulla fosse e sei già pronto a fare lo shooting. Non sei nemmeno passato dal trucco e parr-"
"Sbrigatevi prima che sia ancora piú tardi!"
Mi interruppe la fotografa.
Iniziammo a lavorare, mentre la fotografa ci spiegava come metterci.
Ogni tanto il biondo sbuffava, diamine è il suo lavoro!
"Comunque piacere piccola, sono Colson Baker"
Sussurrò, durante gli shooting non si può parlare altrimenti la bocca nelle foto viene mossa.
"Non chiamarmi piccola"
Mandai gli occhi al cielo mentre cercavo di posare con piú disinvoltura possibile.
"Va bene, piccola"
Sorrise provocandomi.
"Pausa! Cambiatevi!"
Urlò la fotografa, andammo entrambi nei nostri camerini, lui ci mise pochi secondi, tanto che dopo entrò nel mio camerino con addosso solo i boxer della linea per la quale stavamo posando.
