Sei mesi dopo
Luca's pov
Sono passati sei mesi, sei. Non ho più sue notizie.
Medison, Sharon e Fran non hanno voluto dirmi nulla, niente.
Mi manca, mi manca tanto ed è solo colpa mia. Vorrei sapere cosa fa, con chi esce durante il giorno e soprattutto se sta bene.
Ho chiamato anche i suoi genitori, ho parlato molto con sua mamma, mi ha detto nel modo più gentile possibile che non mi dirà dove si trova, non per cattiveria ma perché è stata proprio Vi a chiederglielo. Ha detto anche che tornerà quando sarà pronta.
Le ragazze parlano molto al telefono con lei, non hanno perso i contatti, ma quando ci sono io si allontano per non farmi sentire, e questa cosa mi fa mettere abbastanza nervoso.
Ho capito i miei sbagli, in questi mesi ho riflettuto molto, ho capito che io la amo e non voglio nessun'altra donna al mio fianco che non sia lei. Lei è diversa dalle altre, ne ho conosciute di ragazze, ma nessuna mi ha preso con lei.
Ho deciso di lasciarle i suoi spazi, ha bisogno di questo e questo farò, le lascerò i suoi spazi finché ne ha bisogno, ma non mi arrenderò, non smetterò di lottare per lei. Poco ma sicuro.
In questi mesi ho cercato di distrarmi con altre ragazze, ma niente. Non riuscivo neanche a baciarle che davanti ai miei occhi appariva la sua immagine. Ci ho rinunciato, avrei aspetto fin quando non sarebbe tornata lei.
-Fratè sta sera esce la canzone sei pronto?-
-Si fratè, non vedo l'ora- esclamo dando una pacca sulla spalla ad Ava.
Devo dire che la mia carriera musicale sta andando sempre meglio, in questo periodo sto facendo molte collaborazioni e questa sera uscirà una canzone con il rapper statunitense A Boogie. Sono molto fiero di questo pezzo, ci ho messo il cuore.
Inoltre io e Andre abbiamo deciso di fare un pezzo insieme finalmente che sarà nel suo prossimo album, però per questo abbiamo ancora tempo.
Spero Vi senta la canzone, ci sono parti riferite a lei che spero ascolti e per un minimo pensi a me, o meglio a noi.Vi's pov
Sono appena rientrata a casa oggi ho passato la giornata con i nuovi amici, eh si ho dei nuovi amici. Colette e Margot mi hanno fanno conoscere il loro gruppo, sono tutti francesi ovviamente, ma come ho detto non ho difficoltà con la lingua quindi mi trovo abbastanza bene con loro.
Sono un gruppo molto unito come siamo uniti io e il mio gruppo a Milano. Devo ammettere che mi mancano tutti quanti, ma non sono ancora pronta per tornare, qui mi trovo benissimo è come se avessi avuto la possibilità di ricominciare da zero.
Con i miei amici mi sento raramente, ovviamente quelle che sento di più sono Medison e Fran, anche se quest'ultima non la sento da qualche settimana. L'ultima volta mi ha raccontato che si sarebbe trasferita; lei e Nicolò hanno preso una piccola villa a Milano, si amano e stanno benissimo, parlano di tutto, qualsiasi problema lo affrontano insieme. Fran è finalmente felice.
Medison e Andrea, da quello che mi ha raccontato Medison qualche settimana fa avevano deciso di prendersi una pausa, litigavano ogni giorno per qualsiasi cosa, e la situazione era diventata ingestibile. Ma si sono rimessi insieme, hanno capito che i sentimenti che provano l'uno per l'altra sono veri e molto forti, non riescono a stare separati, si amano davvero.
E' quasi mezzanotte e le palpebre iniziano a farsi pesanti. Il mio cellulare inizia a squillare, sullo schermo leggo il nome di Medison e rispondo subito, forse sarà successo qualcosa.
-Med?-
-Stavi dormendo?- mi chiede.
-Quasi. E' successo qualcosa?-
-Vi, so che mi hai detto che non vuoi parlare di Lui, ma è appena uscita una sua collaborazione con un rapper americano e dovresti sentire il pezzo-
-Med mi hai chiamato per questo? Ma sei seria?- dico spazientita.
-Vi non l'avrei fatto se non fosse importante-
-Buonanotte Med- dico per poi riattaccare.
Poso il telefono sul comodino accanto al mio letto e chiudo gli occhi, ripenso a quello che mi ha detto Medison riguardo la canzone di Luca, la curiosità prende il sopravvento su di me. Prendo il cellulare e apro Spotify, cerco Capo Plaza e clicco sull'ultima canzone che ha pubblicato Look Back At It e la faccio partire.
La parte in inglese è veramente bella e molto significativa, ma adesso parte la parte di Luca.
-Ora che fare?
Questi qua più vado in alto, più gli fa male
Ratata, pronto a sparare
Devi credere in te stesso, non ti puoi fidare
Yah, baby, tu non ci pensare, yah, yah
Questo posto è infame e io devo scappare in fretta
Serpi agli angoli, la strada è scura e stretta
Ma ora non mi posso più fermare, yah
Quello che volevo ce l'ho adesso
Manco stamattina torno presto
Ha vinto l'orgoglio e non ci parliamo per questo
Io non mi guardo indietro, chi si guarda indietro è perso
Money, money, come tutti voglio farli, yah, yah
Mi ricordo dei treni dai mille pianti
Non mi ricordo quante ne ho scopate
Ma mi ricordo bene di noi assieme sulle scale, yah, yah- metto in pausa la canzone. Il giorno in cui dovevo partire. Io sulle scale. Lui davanti a me. Entrambi con le lacrime che uscivano dai nostri occhi, per il nostro dolore.
Una pugnalata al petto.
Faccio un respiro profondo d faccio ripartire la canzone.
-Contano i fatti
Solo lei sa come farmi, come truccarsi
Ora tutti alla mia porta vogliono entrare, fanculo
È grazie al mio culo se ancora ti ascolta qualcuno
Sopra i muri, muri vedi buchi, buchi
Fino a Brooklyn, baby
Movimenti giusti
Lei si muove giusta
Gucci, Fendi e Woolrich
Fra', tutto si aggiusta
Fumo ad occhi chiusi-
Senza neanche accorgermene mi sono ritrovata il viso bagnato e lacrime amare che scendevano dai miei occhi.
Continuo a chiedermi come posso continuare ad amare una persona che nello stesso tempo mi ha fatto così tanto male. La canzone continua a ripetersi fin quando, cullata dalla voce di Luca, cado in un sonno profondo.
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Uno squillo. ||Capo Plaza||
FanfictionVi, una ragazza di un piccolo paesino, insieme alle sue migliori amiche si trasferisce a Salerno. Da lì la sua vita cambierà completamente, grazie ad un ragazzo, Luca.