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"Non mi vendico so già che Dio è un grande[...]Squali sentono il mio sangue, squali vogliono il mio sangue, scaccio il mio grillo parlante, sei solo una stella filante"

~Cacao

Tornai da Giulio e Luca che avevano appena finito di rimettere in macchina tutta l'attrezzatura.
Non dissi niente riguardo al ragazzo con la droga.
Salimmo in macchina e a me continuavano a venire in mente frasi da aggiungere a "Cacao".
Ripensai all'accaduto di poco prima.
Non mi vendicai per quel pugno, ci avrebbe pensato Dio.
Io credevo fermamente nel karma.
<<Ghali, ha chiamato la Sto Records>> Disse Luca spezzando il silenzio creatosi.
<<Che ha detto?>> Volli sapere mentre mi sistemavo la felpa.
<<Alcuni rapper di altre etichette discografiche vogliono farti concorrenza dopo l'uscita di DNA>> Continuò prendendo in mano il cellulare mentre Giulio guidava silenziosamente.
<<Tutta invidia>> Affermai facendo spuntare un sorriso.
D'improvviso sbloccai il telefono e scrissi delle frasi.
<<Luca dobbiamo andare in studio>> me ne uscii convinto.
<<Perchè?>> Chiese egli girandosi preoccupato verso il sedile posteriore.
<<Devo modificare Cacao>>
<<Ghali ma ti rendi conto? Abbiamo appena finito di girare il video>> Rispose cercando di non urlare.
Si capiva fosse totalmente spazientito.
<<Ho bisogno di farlo>> Mi feci serio.
<<Sono le 8 e mezza>> Osservò Giulio entrando nella conversazione.
<<Mangeremo un panino come oggi a pranzo. Ragazzi vi prego devo farlo, ho scritto delle frasi nuove e ci stanno da dio>> Replicai fantasticando guardando fuori dal finestrino.
<<Ok ma domani paghi tu il pranzo>> Concluse Luca rassegnato.
<<Va bene>> Risposi al settimo cielo.
Non appena fummo in studio mi diressi verso le macchinette e presi come di consuetudine L'espresso doppio.
Poco importava che fosse ora di cena.
Eravamo abituati a mangiare quando capitava.
Questo lavoro mi cambiava spesso gli orari.
Alle 10 finii di registrare la nuova versione del freestyle.
Mi piaceva un sacco.
Quelle rime dal carattere crudo appassionarono anche Giulio e Luca.
Avevamo fatto un buon lavoro.
<<Ghali, hai trascurato un piccolo dettaglio>> Mi fece notare Giulio in modo sarcastico.
<<Quale?>> Chiesi cadendo dalle nuvole.
<<Dobbiamo girare di nuovo il video visto che hai cambiato delle frasi>>
In quel momento mi resi conto che i miei amici avevano ragione a dirmi che con me ci volesse molta pazienza. Troppa.
Gli avrei pagato non solo il pranzo ma pure la cena.

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