𝐀𝐭𝐭𝐞𝐬𝐚...(21)

322 23 15
                                    

-Onii~chan?Onii~chan svegliati-

-Mmm... Hima... Che c'é?-
Si lamentò il maggiore.

-É il 4 gennaio-
Disse la sorella

-E allora?-
Chiese ancora assonnato Boruto.

-Non dovevi andare a Parigi?-

-Pari...gi-
Disse ancora semi addormentato il biondo.
-Parigi!-
Si sedette di fretta sul letto risvegliandosi dal suo stato di trans.
-ODDIO! PARIGI! LE VALIGE!-
Alzò la voce girando la testa a destra e sinistra.

-Boruto calmati-
Iniziò a sudare freddo la mora.

-Che ore sono?!-

-Le 11:45-

-MI DEVO PREPARARE TUTTO ACCIDENTI!-
Scese dal letto velocemente uscendo dalla camera poi, dirigendosi nello sgabuzzino.
-Ma dov'é?!-
Si chiese frugando tra gli oggetti.
-Eccola!-
Scorse una grande valigia nera sotto dei teli colorati.

Si recò di nuovo in camera posando la valigia sul pavimento, aprendola iniziando a mettervi vari panni all'interno.

-Onii~chan che casino stai combinando!-
Lo rimproveró la mora notando come il maggiore buttava i vestiti, stropicciandoli, nel povero oggetto.

-Hima... Non posso prepararmi oggi, sai che non ho voglia-
Si giustificò guardandolo stanco.

-Allora faccio io, dimmi solo i panni da mettere-
Si offrí la Uzumaki.

-Sul serio? -

-Si-

-Grazie-
L'abbracciò il biondo.
-Allora, mettimi questi e poi quelli nel cassetto-
Spiegò indicando le zone interessate nel mentre Himawari annuiva.

-Va bene, vedi che devi dare un'occhiata alla pasta-

-Vado-
Si diresse in cucina il maggiore.

Scese le scale frettolosamente per poi recarsi nel "paradiso terrestre" nominato anche cucina, cosí la chiamava lui. Si diresse verso i fornelli dove notò subito dell'acqua con la schiuma fuoriuscire dalla pentola.

-Cazzo-
Disse nel mentre cercava di abbassare la fiamma.

Tese la mano verso i pulsanti ma, sfortunatamente, la mano iniziò a provocargli dolore a causa di una pozzettina d'acqua bollente che aveva bagnato la sua pelle scottandola. Inizió a dimenarsi per il dolore e ad agitare velocemente la mano in aria fino a quando il fastidio si alleviò. Si rigirò notando come la fiamma aumentava di volume e l'acqua continuava ad uscire, riuscí ad abbassare il fuoco per poi cacciare un forte sospiro da sua bocca.

-Nii~chan che é successo?-
Chiese la sorella una volta raggiunto il fratello.

-Oh nulla di grave, ho risolto-
La rassicurò lui sorridendole.

-Va bene, adesso però apparecchia, la mamma e il papà dovrebbero arrivare a momenti-

-Vado-
Prese tutto l'occorrente apparecchiando perfettamente la tavola.

-Adesso vai a lavarti le mani-

-Vado subito mamma-
Si recò in bagno ridendo non appena sentí la minore borbottare alla sua risposta detta in precedenza.

Ritornò nella precedente stanza dove sua sorella sedeva a tavola, prese posto di fronte lei e rimasero in silenzio.

-Allora...-
Spezzò il silenzio il biondo.
-Verrai a Parigi?-

-Si, alla fine vengo-
Sorrise Himawari.

-Va bene, preparati tutto, miraccomando non lasciare niente che ti potrebbe servire qui-

~𝐼𝐿 𝑀𝐼𝑂 𝑆𝑂𝐿𝐸~[𝑀𝐼𝑇𝑆𝑈𝐵𝑂𝑅𝑈] Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora