Ormai sono due ore che sono incatenata qui,comincio ad avere fame e sete,ma non posso neanche urlare perché ho questa benda. Sento i ribelli parlare del loro piano di conquista del senato e della caduta di Roma,effettivamente sono un po' d'accordo con loro perché gli schiavi vengono trattati davvero male,perfino mio padre li faceva picchiare ed io fin da piccola mi preoccupavo di curarli e nutrirli adeguatamente. Ad un certo punto vedo arrivare qualcuno che riconosco solo dopo un po',è uno degli ex gladiatori di Batiato..Agron mi sembra che si chiami è un Germano. Mi prende per un braccio per farmi alzare e mi tira per portarmi chissà dove.
Io:dove mi porti?
Agron:sta zitta lurida Romana,se non fosse per Spartacus saresti già morta per me.
Spartacus vuole vedermi...chissà cosa vuole da me forse vorrà infornarmi di come morirò oppure mi sfrutterà per far divertire i suoi uomini.
Agron:Spartacus la Romana è qui.
Spartacus:grazie Agron,slegale le mani e lasciaci soli.
Il ragazzo annuisce,mi slega e si allontana lasciandomi da sola con Spartacus.
Io:c.cosa vuoi da me?
Spartacus:tranquilla non voglio farti del male,ci servi solo come esca.
Io:esca per cosa?
Spartacus:per i tuoi amici romani,non è ovvio? Per Crasso,Cesare,Glabro.
Io:n.non pronunciare il nome di Glabro in mia presenza ti scongiuro.
Spartacus:per quale motivo? Non è tuo amico?
Io:no assolutamente....mi ha posseduta con la forza. Dico con quasi le lacrime agli occhi ma mi trattengo non posso farmi vedere debole agli occhi dei miei rapitori.
Spartacus:perdonami,non sapevo che avesse messo le mani su di te in quel modo.....
Io:non preoccuparti fa parte del passato ormai.
Spartacus:e non vorresti fargliela pagare per ciò che ha fatto?
Io:non spetta a me giudicare.
Spartacus:tanto non gli verrà torto un capello,fatti giustizia da sola vedrai dopo come sarai contenta quando vedrai la vita lasciare i suoi occhi.
A quelle parole mi scatta un pensiero in testa,e se davvero mi facessi giustizia da sola? Starei sicura che non può più spaventarmi.
Io:secondo te dovrei ucciderlo?
Spartacus:io non ti sto dicendo nulla,sei arrivata tu a questa conclusione. Ti sto solo invitando a riflettere sul da farsi.
Io:ci penserò.
Spartacus:d'accordo diró ad Agron di accompagnarti in una stanza e di non legarti.
Annuisco e vengo scortata da Agron in una stanza con un letto allestito abbastanza bene e mi viene portata dell'acqua e un po' di pane.
Non riesco a fare altro che pensare alle parole di Spartacus...non nego che mi piacerebbe farla pagare a Glabro per quello che mi ha fatto..però significherebbe diventare nemica della mia gente...però potrei semplicemente farla pagare a Glabro perché un motivo ce l'ho per fargliela pagare.
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Omne ignotum pro magnifico
Исторические романыQuesta è la storia della giovane Nymeria, figlia di un magistrato di Napoli e ragazza molto amata dal popolo e persino dagli schiavi che la servono. Un giorno quest'ultima verrà coinvolta in una rivolta degli schiavi,riuscirà a cavarsela? Lo scopri...