Capitolo 23

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Will pov's

Ero preoccupato per Nico, cercava di evitarmi in tutti i modi eppure sapevo che voleva parlarmi. Era una strana sensazione così andai a parlare con la figlia della dea dell'amore.
Bussai alla porta un po' impaziente, stavo impazzendo dentro, se non avessi risolto con Nico prima della missione avrei potuto combinare qualche pazzia

"Avanti" mi disse Piper con la voce impastata dal sonno: l'avevo svegliata
"Hey Pip scusa se ti ho svegliato ma è urgente" disse a bassa voce per non svegliare Jason
"Certo" disse alzandosi dal letto "Allora? Cosa è successo?" mi chiese appena fummo fuori dalla sua cabina
"Ho un problema con Nico... " dissi un po' titubante
"Cosa?!?!" urlò lei
"Shhh! Non voglio che lo sappiano anche in America" dissi tappandole la bocca
"Sì, scusa" si scusò lei "Cosa è successo?"

Le raccontai dello strano incontro con Nico e vidi la sua mente lavorare ad una soluzione

"L'unica cosa che mi viene in mente è che è successo qualcosa quando gli hai mostrato la visione. Devi parlare con lui a tutti i costi o potrebbe anche compromettere la missione" mi disse lei serissima
"Va bene..." dissi un po' sconfortato, speravo in qualche consiglio più utile
"Hey non ti scoraggiare, Nico ti ama e niente potrà cambiare questo" mi disse notando la mia faccia sconsolata
"Grazie Pip" dissi abbracciandola
"Di niente, ora vai!" mi disse e io corsi nella sua cabina

"Neks!" dissi esasperato aprendo la porta dopo aver bussato più volte
"Non voglio vedere nessuno!" disse la voce di Nico ovattata dal cuscino
"Nico questa volta non mi scappi, adesso mi dici cos'hai e risolviamo questa cosa insieme" dissi chiudendo la porta a chiave e sedendomi affianco a lui sul letto
"Tanto prima o poi dovremmo scendere per salvare Leo ed Harry, posso aspettare" disse senza muoversi di un millimetro. Visto che non si muoveva lo misi a sedere io e notai i suoi occhi gonfi dal pianto
"Stavi piangendo, di nuovo" gli feci notare
"Già, ultimamente mi succede" disse cercando di scacciarmi
"Nico dobbiamo parlare" dissi serio prendendogli le mani
"Io non ho nulla da dirti" mi rispose lui
"Io sì" dissi levandomi le scarpe e sedendomi meglio sul letto senza mai togliere le mani da quelle di Nico
"Beh non voglio ascoltarti" disse Nico mente mi sistemavo
"Mi dispiace non è un'opzione, ordini del dottore" dissi, lui stette in silenzio e io lo interpretai con un 'puoi parlare ma fai in fretta o giuro che ti spezzo tutte le ossa' "Nico io ti amo e mi fa male vederti soffrire, sei la cosa più bella che mi sia mai capitata e non posso sopportarlo, mi stai evitando da stamattina e voglio saperne il perché" dissi guardandolo negli occhi
"I-io..." balbettò lui
"Dillo e basta" dissi, non mi importava se avessi usato poco tatto
"Ho visto delle cose quando mi hai mostrato la visione, non era Leo e neanche Harry, ero io! Anzi eravate tu, Hazel, Bianca, papà, mamma, Percy!" disse abbassando sempre di più la voce
"Che cosa stavamo facendo?" chiesi cercando di farlo parlare
"Mamma stava gridando dal dolore... Bianca mi ignorava... Papà mi diceva che sono una nullità e che dovevo morire io al posto di Bianca... Percy mi derideva... Hazel mi incolpava per l'incidente dell'altro giorno e tu..." ogni volta che pronunciava qualcuno si fermava per qualche secondo e quando fu arrivato a me scoppiò a piangere
"Hey va tutto bene" gli sussurravo accarezzandogli I capelli. Quando si fu ripreso mi guardò con gli occhi lucidi e il mio cuore si strinse in una morsa dolorosissima
"Tu mi dicevi che... Mi dicevi che era tutto uno scherzo!" quasi lo urlò e io mi sorpresi, era questo il dubbio che si portava dietro
"Uno scherzo? Ma ti rendi conto che è un assurdità?" dissi ridendo e liberandomi un po' da quella paura che mi stava stringendo il cuore
"Lo so ma" provò a dire ma io lo fermai baciandolo
"Non devi neanche farci un pensiero, questo tra noi due non è uno scherzo ed è una delle cose migliori che mi sia capitata, capito?" dissi costringendolo a guardarmi negli occhi
"Capito" disse prima di aggrapparsi alla mia maglietta e respirare per poi addormentarsi

Ron pov's

"Ginny è distrutta da quello che ha visto e non riesce a smettere di piangere!" dissi sbuffando a Hazel che stava nelle mie stesse condizioni però con Calypso
"Dobbiamo fargli tornare il sorriso" disse lei pensierosa
"Ma ovviamente quando serve Leo non c'è!" sbottai esasperato
"Non nominare quel nome!" disse lei mettendomi le mani sulla bocca
"Perché?" chiesi togliendomi le sue mani dalla mia bocca
"Vuoi far diventare Calypso ancora più isterica?" mi chiese dandomi uno scappellotto
"No no" dissi massaggiandomi il punto colpito "Allora che facciamo?" chiesi
"Dobbiamo farle stare in piedi prima di andare ad Hogwarts" disse più a se stessa che a me
"Magari possiamo fare le imitazioni?" provai un po' esitante
"Proviamoci..."

Mi misi a fare tutti gli animali possibili ed immaginabili ma niente riusciva a fargli fare un sorriso, poi abbiamo provato con le cadute e hanno smesso di piangere ma avevano ancora gli sguardi spenti allora abbiamo fatto la cosa più estrema che ci fosse venuta in mente, le facemmo il solletico

"Basta! Per favore!" gridava Ginny in preda ad un attacco di ridarella
"Non smetterò finché non mi prometti che ti alzerai e non piangerai più" dissi risoluto
"Ok, ok lo prometto" disse lei cercando di togliersi le mie mani da sé che continuavano a fargli il solletico
"Mi devo fidare?" chiesi
"Sì, sì" disse lei ormai con le lacrime agli occhi
"Ok..." dissi finendo quella tortura "Hazel a te come va?" chiesi
"Abbastanza bene!" disse lei
"In che senso abbastanza?" chiesi, o soffriva il solletico o no
"Soffre pochissimo il solletico, devo trovare il punto perfetto... Eccolo!" disse più a sé stessa per poi iniziare a torturare la povera Calypso
"OK ok mi alzo e mi riprendo" gridò Calypso dopo un minuto di tortura
"Perfetto" disse Hazel molto soddisfatta di sé stessa

A quel punto entrò Annabeth agitata

"Preparatevi, tra un ora agiamo"

Non odiatemi!!!!!!!!!!! Per favore, io vi voglio bene ma probabilmente la mia testa no... Questo capitolo non mi piace molto (per una Solangelo sarebbe perfetta ma purtroppo questa non lo è) ma serve perché nell'altro capitolo mi sono complicata la vita con Nico, poi si scoprirà perché ha avuto quella visione, e dovevo rimediare. Poi con la tesina sto impazzendo e non sto esagerando... Mi dispiace e volevo avvertire anche qui che non seguirò i giorni di pubblicazioni finché l'esame non sarà finito

Percy Jackson e il mondo magicoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora