Leo pov's
Che mi stava succedendo? E perché non capitava anche ad Harry? Questa cosa mi faceva imbestialire, lui non è cambiato, io invece sono tutto tranne il Leo Valdez che i miei amici conoscono. Harry prima mi stava chiamando, perché ho risposto brutalmente?
<Forza, più veloce> mi punzecchiò una guardia
<Appena riprendo il mio potere...> sussurrai
<Appena riprendi il tuo potere cosa? Morirai oggi, ancora non ti è chiaro?> disse. Mi bloccai
<Io cosa?> chiesi, le guardie si guardarono impaurite. Temevano Calloide, e come biasimarli?
<Niente, cammina e basta> rispose l'altra guardia riprendendosi.Guardai Harry che ricambiò lo sguardo, sembrava anche più sconvolto di me. Forse perché un po' mi sembrava di meritarmelo, la giusta punizione per il mio comportamento... No! Leo basta con queste stupidaggini! Cercai di riprendermi ed escogitare qualcosa ma la mia mente era offuscata da qualcosa, come se mi avessero tolto l'inventiva da figlio di Efesto. Guardai di nuovo Harry, anche lui sembrava sforzarsi ma senza successo. Eravamo senza idee...
Percy pov's
Stavamo camminando velocemente attraverso la foresta, eravamo tutti preoccupati per i nostri amici e si poteva notare. Ad ogni rumore saltavamo e ci preparavamo a combattere. Tutti muti, assorbiti dalle nostre preoccupazioni.
Arrivammo ad Hogwarts in poco tempo, pronti a combattere per riavere i nostri amici. Tutti si giravano a fissarci ma noi continuavano dritto seguendo Hermione che aveva un piano per convincere Hanna ad aiutarci nel caso avesse rifiutato.
<Eccola!> Ron indicò una ragazza dai capelli biondi che avrà avuto l'età di Harry, Ron e Hermione.
<Hannah abbiamo bisogno del tuo aiuto> disse Hermione appena ci fummo avvicinati a lei
<Del mio? Cosa posso fare?> chiese
<Abbiamo bisogno che tu ci faccia entrare nella casata dei Tassorosso> spiegò Hermione
<Cosa! Siete impazziti per caso?> esclamò la bionda
<Per favore, dobbiamo salvare i nostri amici> la pregò Hazel
<I vostri amici? Che ci fanno nel nostro dormitorio?> chiese. Faceva tante domande e noi dovevamo sbrigarci
<Non c'è tempo per spiegarlo, ci porterai lì o no?> tagliai corto
<Va bene, seguitemi> disse avviandosiLa seguimmo fino ad arrivare a quelli che sembravano i sotterranei della scuola, lì c'erano delle botti, Hanna ne scelse una e la colpì a un ritmo che non mi sarei mai ricordato. LA botte si aprì svelando un passaggio in cui entrammo
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Percy Jackson e il mondo magico
FanfictionAllora ripubblico questa storia solo per ricordare i tempi andati, ovviamente non la finirò e vorrei scusarmi per il cringe. Questa storia nasce nel 2020 quando avevo 14 anni, I'm sorry ~Non conta le Sfide di Apollo~ ...