Capitolo 6

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Wooyoung's pov

Mi lavavo i denti, più assonnato della notte precedente. Tant'è vero che le mie ore di sonno erano state poche più di quattro, non vedevo assolutamente nulla a causa della poca messa a fuoco di prima mattina.
Yeosang era sceso giù a mensa una manciata di minuti prima di me, ed io, semplicemente pensavo alla scuola.

Non è malissimo, infondo...

Ed infatti quella era la verità, l'ambiente talmente adolescenziale non mi dispiaceva, era difficile conviverci sì, ma tutto sommato era stata una bella esperienza. Mi sentivo diverso.

"Wooyoung! Sbrigati, non abbiamo tanto tempo!"
Seonghwa, bussava ripetutamente alla porta, che tra poco avrei aperto.

Finii di sistemarmi la camicia bianca, e salutai con un cenno del capo il mio migliore amico.

"Possibile che tu sia sempre in ritardo? Adesso ci toccherà prendere chissà cosa per colazione..."
Ammonì, lui. Il pane e le cose dolci erano le prime a terminare per colazione, probabilmente sarebbero rimaste carote e quant'altro.

Io, semplicemente troppo assonnato, anche solo per elaborare una risposta, chiusi gli occhi portandomi due mani dietro la nuca, sbadigliando sonoramente per i corridoi.

"Quindi era il mio coinquilino, il tuo acerrimo nemico, mh?"
Ironizzò sul pomeriggio precedente, che di simpatico aveva ben poco, come d'altronde tutto l'umorismo del corvino alle sette del mattino.

"Mi domando però, come sia possibile che abbia tutta questa antipatia nei tuoi confronti, insomma... Dovresti conoscerlo, è un ragazzo molto gentile. Dico davvero."
Ammise, guardandomi interrogativo, come sospettando che io non gli avessi detto qualcosa.

"Gentile, non credo proprio..."
Abbassai lo sguardo sulle mie scarpe, vedendo un foglietto, tipo documento vicino la suola.

"Cos'è?"
Chiese il corvino ancora prima che io effettivamente lo avessi in mano.

"Corsi pomeridiani formativi arte-cultura, rappresentante Kim Hongjoong - Song Mingi."
Lessi il titolo e sotto le due righe firmate.
Possibile che il rappresentante si occupasse davvero di così tante cose?
Hongjoong mi era da subito sembrata una persona particolarmente in gamba, ma dopo tutto io conoscevo veramente poco di lui e del suo effettivo compito.

"Questa scuola senza Hongjoong e Mingi sarebbe persa!
Da' qui, voglio vedere, se non ti spiace, me ne aveva parlato Hongjoong in classe."
Prese il foglio dalle mie mani, leggendo alcuni di quei corsi.

"Vuoi andarci? C'è il corso di danza, a te piace!"
Lesse altre righe più sotto.

"uh! guarda qui! Pure quello di fotografia, ma... No lasciamo stare quel corso...
No! Fortissimo, Wooyoung hanno il club di cucina, teatro, e canto! Oddio anche recupero scolastico su discipline scientifiche."
Continuò particolarmente esaltato a leggere tutti quegli indirizzi particolari. Non che io ne fossi particolarmente attratto, rispetto a quelli che aveva letto ad alta voce, avrei dovuto esaminarli più attentamente. Non c'era quello che volevo.

"C'è scritto che ogni studente deve frequentarne almeno uno, questo Hongjoong non me l'aveva detto, tu? Lo sapevi?"
Chiese, interrogativo, passando il foglio da una mano all'altra.

"Sono stato impegnato a litigare con il tuo coinquilino, sinceramente.
Tu sei interessato a qualche corso particolare? io non saprei, non mi convincono quelli che hai letto, dovrei riguardarli meglio."
Spiegai, entrando in mensa e porgendogli il vassoio, guardando attentamente il buffet.

Quella mattina, la mensa era particolarmente affollata, sospirai; man mano mi stavo abituando a quella confusione, e -a dirla tutta- mi rilassava far colazione lì, i piatti non erano tanto male, ed il buffet -nonostante, appunto, il numero degli studenti- era ancora sorprendentemente pieno di cibo.

At School // WoosanDove le storie prendono vita. Scoprilo ora