Io e gli altri tributi ci raduniamo l'indomani mattina, nel centro di addestramento. Stamattina non ho fatto colazione, così mi affaticherò subito se dovrò fare qualche esercizio. Non voglio farmi prendere di mira già dal primo giorno.
Io e Troy ci sediamo ad uno dei dodici tavoli presenti in un angolo della stanza. Indossiamo delle tute nere, di un materiale leggero e traspirante che sembra quasi come non averle addosso. Sul cuore, abbiamo il numero che identifica il nostro distretto. Do un'occhiata in giro, e vedo che sono presenti la metà dei tributi. Nel tavolo più vicino al nostro, ci sono i tributi del distretto 3 e la femmina dell'8. Sono tutti magrolini, il ragazzo del 3 sembra avere circa 18 anni, ed è alto e allampanato. La ragazza è più bassa, si vede anche se è seduta, ed ha una brutta pelle verdognola. Sta male? Non sono affari miei. L'altra ragazza, invece, sembra essere un bel tipo. Sorride, ha dei bei riccioli biondi che le ricadono sulla schiena e le mani molto lunghe. Sembra sicura di sé, ed è strano, visto che arriva da un distretto remoto.
Vicino alla rastrelliera delle armi noto un gruppo di Favoriti, del distretto 1 e 4. I ragazzi che ieri sera indossavano una tuta di diamanti sono belli anche senza trucco e parrucco. Hanno entrambi lineamenti molto fini, un'altezza considerevole e i capelli color del grano, lisci e setosi. Sembrano quasi fratelli, ma non si sarebbero mai offerti come volontari insieme, giusto?
I tributi del 4 sono molto diversi l'uno dall'altro, lui ha una carnagione olivastra e un sorriso bianchissimo, lei è un po' più bassa di lui e con la pelle ricoperta da lentiggini.
Lentamente arrivano anche gli altri tributi, in cui noto un ragazzo con i capelli neri e unti del distretto 10, una quindicenne spaventosamente alta del distretto 11 e un ragazzino dell'età di Troy dal 6. A chiudere la fila, dopo la ragazza del 12 che si divora le unghie, arrivano gli altri favoriti. Il maschio è ancora più muscoloso di quanto ricordassi, la tuta gli tira da tutte le parti.
Appena entra la nostra istruttice ci avviciniamo a piccoli gruppi, e lei inizia a spiegarci in modo sbrigativo le regole. "Niente liti, niente uccisioni, alcuni esercizi sono obbligatori e partiremo da quelli. Mettetevi in fila per distretto e salite sulla pedana".
Ci avviciniamo alla pedana, e dal pavimento iniziano a uscirne altre, che si muovo a intermittenza.
"Dovete arrivare sulla pedana la in fondo senza cadere. Distretto 1, inizia tu".
Prima del mio turno, solo i Favoriti riescono a completare l'esercizio (solo Faith, la ragazza del 4, fatica a superarlo), e quando arriva il turno di Troy, spicca un salto troppo basso e cade malamente dalla seconda pedana. Dei senzavoce lo prendono e lo portano in infermeria, la sua uscita è accompagnata solo dalle risate dei favoriti e dalle urla del ragazzino. Sarà difficile fare di peggio.
L'istruttrice minfa segno di salire e iniziare a saltare. Appena metto piede sulla pedana, mi viene un'idea. Blight ha detto di non farmi notare, ma se invece mostrassi quanto sono imbranata? Mi farei notare, è vero, ma mi reputerebbero tutti una fallita e non mi darebbero importanza. Così, faccio un salto verso la seconda pedana, e appena ci atterro sopra fingo di scivolare. La mia caduta è accompagnata da un gran mulinare di braccia, e cado di fronte all'istruttrice, che mi guarda come se fossi spazzatura. Cerco di fare un sorriso imbarazzato, mi rialzo scusandomi e vado al mio posto, accanto alla femmina del distretto 6. Lei mi guarda comprensiva e amareggiata, come per darmi sostegno. Anche lei non ha fatto un buon lavoro.
Appena gli ultimi tributi finiscono l'esercizio (il ragazzo del 12, con le costole appuntite che sporgono dalla tuta, si è rifiutato di farlo) andiamo a provare alcune armi individualmente. Sulla rastrelliera, vedo una bella ascia lucida di metallo con la lama scintillante, ma sospiro sconsolata e mi siedo al tavolo.
Dopo un paio di minuti mi raggiunge la ragazza del distretto 8, che si presenta come Beth Miller, e il ragazzo del 9, Michael Hoover. Sinceramente non mi va di farmi vedere con loro, ma più sono sfigati e meglio è per me no?
"Stavamo pensando che magari volevi unirti a noi. Volevamo provare a riconoscere le piante velenose da quelle commestibili, e visto che sei del 7 potevi darci una mano".
No ma dico, sono scemi? Dobbiamo ucciderci a vicenda, mica diventare amiconi del cuore. Se gli insegno a riconoscere le piante, avranno possibilità in più di sopravvivere. Però lei sembra così gentile...beh, meglio mettere da parte il mio odio verso queste persone, nascondere la vera Johanna e far uscire la parte più frivola di me.
"Ma che idea geniaaaale! Non vedo l'oooora!"
Beth mi sorride, e Michael neanche mi guarda.
Mi alzo, e ci avviciniamo insieme ad un tavolo ricoperto di vasetti. È arrivato il momento di entrate in scena.
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Hunger Games - Il Pianto Del Salice
Fiksi PenggemarJohanna Mason viene estratta come tributo nei 71esimi Hunger Games.