Non voglio perdere anche te||Levi x reader||

Ricordi💫

[T/N]: "Io... io amo..."
Hanji: "[T/N]! SASHA È NEI GUAI, CI SERVE AIUTO!"
[T/N]: "Cos'è successo?"
Hanji: "È-È CADUTA NEL FIUME E NON SA NUOTARE POTREBBE ANNEGARE DA UN MOMENTO ALL'ALTRO"
[T/N]: "OH DIO, ARRIVO!"
Andai presso il fiume, potevo vedere Sasha sul punto di annegare.
[T/N]: "SPOSTATEVI, CI PENSO IO"
Eren: "[T/N] SBRIGATI"
Mi buttai in acqua e la presi per portarla a riva.
Sasha: "GRAZIE [T/N], MI HAI SALVATO LA VITA, COME POSSO SDEBITARMI?"
[T/N]: "Ma no, tranquilla. Sarei stata un pessimo vice-caporale se non mi preoccupassi per i miei sottoposti"

SKIP TIME
Ero appena tornata in camera dopo una convocazione da parte di Erwin, a quanto pare tra poco ci sarà una spedizione fuori dalle mura.
Levi: "E così ci sarà un'altra spedizione eh"
[T/N]: "A quanto pare"
Levi: "Ciò vol dire che ci saranno altre morti"
[T/N]: "Probabilmente sì, purtroppo"
Levi: "Cavolo che fastidio"
[T/N]: "Ti capisco... Isabel e Furlan"
Levi: "Mancano anche a te eh"
[T/N]: "Sì, ti ricordi la prima rapina che abbiamo fatto?"
Levi: "Sì, quanto tempo sarà passato"
[T/N]: "15 anni, anche se a me sembra passato molto di più"
Levi: "Esatto, a proposito"
[T/N]: " Sì?"
Levi: "Ho una sorpresa per te"
[T/N]: "ATTENZIONE LEVI CHE FA UNA SORPRESA A QUALCUNO, COS'È SUCCESSO?!"
Levi: "Tch, sempre la solita. Comunque la sorpresa era questa"
Prese una rosa rossa e me la mise delicatamente tra i capelli.
[T/N]: "IL MIO FIORE PREFERITO, GRAZIEEEE"
Levi: "Tsk, prego. Ma non ti ricorda niente?"
[T/N]: "Non cred- AH NO ASPETTA te ne regalai una simile al tuo quindicesimo compleanno"
Levi: "Vedo che te ne sei ricordata"
[T/N]: "Bhe era un piccolo dono per sdebitarmi, dato tutto quello che fai e hai sempre fatto per me"

Sentimmo bussare alla porta
Levi: "Chi è?"
Eren: "Sono Eren Jaeger"
[T/N]: "Entra"
Levi: "Che c'è Jaeger?"
Eren: "Dovrei parlare con [T/N]"
[T/N]: "Arrivo Eren"
Uscimmo dalla stanza
[T/N]: "Mi volevi parlare?"
Eren: "Sì, ti volevo chiedere una cosa"
[T/N]: "Dimmi"
Eren: "Ti chiamano tutti per nome e credo ti abbiamo sempre chiamata così, come mai non usi mai il tuo cognome?"
[T/N]: "È una lunga storia: dopo due anni dalla mia nascita mia madre morì per dare alla luce mia sorella, Rose, poiché non sopravvisse al parto. Mio padre era un ricco uomo d'affari, [N/P] Mayer, ma un giorno alla tenera età di 11 anni, io e mia sorella fummo costrette a scappare poiché entrambe a conoscenza della verità che il governo ci ha sempre tenuto nascosto. Tra quelle c'era anche il nostro cognome [T/C], mio padre di stirpe orientale, non ostante l'abbia sempre nascosto a tutti, pure alle sue due figlie. Poiché ai tempi la nostra famiglia veniva perseguitata da secoli, poiché immune al potere del governo in grado di cancellare i ricordi, così ci diedero dei criminali, continuarono a perseguitarci con accuse ingiustificate e i bambini venivano spesso discriminati e bullizzati. Mio padre, per proteggerci, cambiò il suo cognome in Mayer senza mai dirlo a nessuno neppure alle sue due figlie, portanti quel medesimo cognome.
Un giorno però, durante uno dei tanti inseguimenti da parte dei gendarmi, caddi in una fossa che mi portò nella città sotterranea. Sopravvivetti ma persi la memoria su tutto tranne il mio nome. I ricordi mi tornarono alla memoria quando mia sorella rose mi riconsegnò il mio diario di quando avevo 12 anni e mi sussurrò il mio cognome. Ma ti prego, non dirlo a nessuno."
Eren: "Q-Quindi il tuo cognome è [T/C]? Ciò significa che eri tu la ragazza che vidi scappare dai gendarmi in lacrime, mentre loro urlavano: "È UNA [T/C] NON POSSIAMO LASCIARLA VIVA" "
[T/N]: "Probabilmente ero io"
Eren: "Mi dispiace, posso fare qualcosa per aiutarti?"
[T/N]: "Solo... non dire il mio cognome a nessuno, se te lo chiedono usa io nome "Mayer" così che nessuno mi causi problemi"
Eren: "Ok, tranquilla il tuo segreto è al sicuro con me. Ma..."
[T/N]: "Ma...?"
Eren: "Perché mi stai dicendo tutto ciò? Insomma non credo che tu vada a dire i tuoi segreti in giro come se niente fosse"
[T/N]: "Vedi, io mi fido di te, non so il perché, ma sento che di te ci si può fidare. Sei un amico a me molto caro dopotutto. Ora scusa ma devo andare, ciao"
Eren: "Ciao"

Tornai in camera
Levi: "Ti ho sentita"
[T/N]: "Cosa?"
Levi: "Ho sentito tutta la conversazione tra te e Jaeger"
[T/N]: "TI PREGO LEVI, NON DIRLO A NESSUNO"
Levi: "Non lo dirò a nessuno però..."
[T/N]: "però...?"
Levi: "Però non mi sta bene che noi siamo migliori amici da più di 23 anni e non mi hai mai detto il tuo cognome, mentre a Jaeger, che conosci solo da qualche mese, gli racconti tutta la tua storia, come se niente fosse"
[T/N]: "Sì, ma stai calmo"
Levi: "NO, NON MI STA BENE CHE TU MI RIMPIAZZI COSÌ"
[T/N]: "Levi ma io non ti sto rimpiazzando, comunque calmati"
Levi: "NO, NON LO CAPISCI CHE–"
[T/N]: "Che..?"
Improvvisamente si calmò e quegli occhi colmi di rabbia si placarono per tornare freddi come al loro solito.
Levi: "Niente, scusa se ho perso il controllo"
[T/N]: "Levi, c'è qualcosa che mi devi dire?"
Levi: "No, niente, andiamo"

SPAZIO MEEE
900 PAROLE TONDE TONDE SORRY SE IL CAPITOLO È UN PO' PIÙ CORTO DEGLI ALTRI MA NON SAPEVO CHE SCRIVERE COMUNQUE SAPPIATE CHE LA FINE DELLA STORIA SI AVVICINA, SOLO UNA DOMANDA: LA FINE LA VOLETE FORAMATA DA PIÙ CAPITOLI (3/4) DI MILLE PAROLE O UN SOLO CAPITOLO DA 3000/4000 PAROLE? SE SCEGLIERETE LA SECONDA SAPPIATE CHE NON AGGIORNERÒ DOPO UN GIORNO MA MI PRENDERÒ UN PO'PIÙ DI TEMPO DETTO CIÒ IO VI SALUTO
Bye~💕