Ladybug era seduta su un tetto ammirando la torre Eiffel illuminata. Era proprio un bel casino. Ormai non poteva più negare di provare qualcosa per Luka ma non poteva fare niente se non mettendo le cose a posto con Adrien. Doveva capire veramente cosa la legava a lui. Odiava le cose lasciate a metà e l'aggiunta della scenata di Chat noir non aveva aiutato.
«My lady...ti disturbo?» ecco appunto
«Chat cosa ci fai qui?»
«Volevo scusarmi per come mi sono comportato prima»
«Scuse accettate»
«Si in effetti sono stato troppo impulsivo, Luka neanche si ricorda cosa gli hai detto»
«Aspetta...COSA!!»
«Che c'è?» domandò infastidito
«Tu sei andato a parlare con Luka!?»
«E quindi?»
«Mi hai deluso...veramente. Dopo tutto quello che abbiamo passato insieme non ti fidi di me»
«No my lady...ero geloso. Non so neanche cosa vi lega e tu gli riveli la tua identità»
«Credo che non siano fatti tuoi»
«ah davvero?»
«Si! Io esco con chi voglio, dove e quando. E non mi serve ascoltare nessuno. Sono già stata tradita da chi amavo e non mi faccio controllare da un ragazzo con una tutina da gatto che non conosce niente di me!»
«Lo credi davvero...» incredibilmente il suo tono si era attenuato.
«Si lo credo. Ci sono molte cose che stanno incasinando la mia vita in questo momento...non ne voglio aggiungere un'altra. Non seguirmi o come guardiana mi riprendo il tuo miraculous e ti lascio sul tetto»
«Ma my lady..»
«Non incasinare le cose...ti prego» detto questo si alzò per tornare a casa. Quella boccata d'aria non era servita a molto...anzi era rimasta ancora di più senza ossigeno.
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Il giorno dopo a scuola fu un completo disastro. Adrien sembrava più intrattabile del solito e le risatine false di Lila avevano iniziato a romperle le scatole. Come aveva fatto a finirci in classe anche al liceo? Non era quello però il problema principale...o meglio, non ancora. Nino a Alya erano caduti come Adrien nella sua rete. Li avrà fatto sentire inferiori e avranno di certo scoperto che usciva con Kagami e Chloé. Quest'ultima si avvicinò lanciando sguardo infastiditi a chiunque stesse facendo dei commentini su Marinette.
«Sai Dupain-cheng? Probabilmente il tipo più intelligente della classe sei tu, dopo di me ovviamente»
«Ma non ti dà fastidio se ti vedono con me?»
«Le persone non mi parlano solitamente, quindi una in più o in meno non fa la differenza»
«Grazie» affermò sinceramente facendo sorridere la bionda
« Chloé ieri ci ho pensato molto...e sì avete ragione»
«A cosa devo tutta questa umiltà? Comunque a cosa ti riferisci?»
«A...Luka...»
«Oh beh ovvio» sorrise maliziosamente
«E vorrei aiutarlo, insomma con suo padre...non guardarmi così mi sento incredibilmente in colpa per averlo lasciato lì...e mi chiedevo se potessi organizzare una festa per farli incontrare»
« Sì, si può fare»
«Ci sentiamo questo pomeriggio?»
« Solito bar?»
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Rainy song#Lukanette
FanfictionLa mia seconda lukanette, dopo "la musica dice più delle parole" è ora di darsi ad una nuova e pucciosa avventura. La pioggia... è sempre una cosa negativa? Potrebbe portare ad un avvicinamento, a pensare, ad amare. Potrete scoprirlo solo leggendo😉...
