Capitolo 10 - Natale a Grimmauld Place.
"Draco!!! È Natale!!!!"
Il biondo mugugnó qualcosa di insensato e si girò dalla parte opposta a quella del corvino, in posizione fetale, coprendosi il viso con le coperte di lana.
Harry allora sorrise divertito.
Si avvicinò al letto e si coricó affianco a lui, poggiando il suo petto sulla schiena di Draco, abbracciandolo e iniziando a baciare il collo del biondo.
Mordicchiava e leccava, ascoltando i gemiti sommessi di Draco.Harry soffió sulla macchia violacea che aveva lasciato sul collo del biondo.
"Ha-Harry, sono sveglio"Draco si girò ad osservare Harry, le pupille dilatate ricoprivano quasi totalmente il grigio, si poteva leggere la lussuria nel suo sguardo.
Il viso leggermente arrossato e il respiro irregolare lo rendevano ancora più bello.Rimasero a fissarsi quando Harry sussurrò " Buon Natale, Draco."
" Buon Natale, Harry."
Sorrisero, iniziando a baciarsi. Ormai a corto di fiato, i ragazzi separarono le loro labbra." Io ho fame."
Draco si mise a ridere mentre Harry fingeva un broncio.
"Va bene, va bene, andiamo a mangiare. Però prima baciami."
Un sorrisetto malizioso si fece spazio nel viso del moro, che lo accontentó volentieri, stendendosi a cavalcioni su di lui.Scesero le scale della casa di Grimmauld Place, dirigendosi in cucina insieme a Teddy, che aveva i capelli color rosso fuoco.
Dopo aver riempito la pancia, Draco propose di aprire i regali.
Si sedettero sul pavimento, vicino all'albero di Natale.
Nel camino scoppiettava il fuoco caldo e familiare, l'atmosfera Natalizia profumava l'aria insieme al dolce odore di biscotti appena sfornati."Papà Daco, papà 'moso, quetto è pe' voi!"
Teddy tese un braccino, passando un foglio di carta al biondo. Sopra c'erano tanti scarabocchi creati con i pennarelli, tutti colorati, dove si potevano distinguere, con un po' di fantasia, le figure di tre ragazzi.
"Quetto sei tu, quetto é papà 'moso e quetto é Teddy!"
Disse indicando con un ditino il suo disegno, aggiungendo molta enfasi quando pronunciò il suo nome con la vocetta stridula.I due ragazzi osservarono il disegno, abbracciando poi il bambino, che, ridendo, cambió colore ai capelli, facendoli diventare biondo cenere, come quelli di Draco, mentre gli occhi si trasformavano in verde.
"Mi sa che ora tocca a noi dare un bel regalo al piccolo Teddy"
Il biondo passò quindi una scatola al bambino. La carta che l'avvolgeva era azzurra, ricoperta di disegni di animaletti stilizzati che si rincorrevano girando attorno al pacco.Il piccolo scartó subito la carta, trovando all'interno un piccolo libricino dal titolo "Le Fiabe Di Beda Il Bardo".
Teddy lo guardò felice, cambiando colore nuovamente ai capelli, che diventarono azzurri."Glazie!!" urlò, guardando i due ragazzi che gli sorridevano.
" Ti leggeremo una storia tutte le sere, se vorrai"
Il bambino annuì vigorosamente battendo le manine tra di loro."Ora é il mio turno. Draco, questo è per te" disse il moro, passando un pacchetto a Draco.
Dentro c'era qualcosa di morbido.Il biondo scartó il pacchetto, trovando all'interno un completo elegante, che comprendeva pantaloni neri a sigaretta, camicia bianca di seta e un giacchetto nero vellutato. C'era anche una cravatta grigia che s' intonava agli occhi di Malfoy.
" Sono di Armani, una marca famosa Babbana."Il biondo guardò sbalordito i capi che teneva in mano, posando poi lo sguardo al moro davanti a lui, che sorrideva dolcemente.
"Harry, quanto hai speso?! Cavolo sono bellissimi!"Il corvino sapeva che Draco aveva centinaia di completi come quelli, era un Malfoy e doveva sempre essere perfetto (parole del biondo), ma Draco sembrava comunque contento di quel regalo, cosa che fece ancora più felice Harry.
Il biondo passò il suo regalo al corvino. Era un pacco enorme, ricoperto di carta marrone.
Harry lo aprì e poi rimase a bocca aperta. Era un manico di scopa.
Restó lì, impalato, con la scopa in mano, fissandola.Aveva il manico marrone scuro, tendente al nero, e la 'coda' andava dal verde al rosso scarlatto.
Non aveva parole, letteralmente.
Ma forse non sarebbero servite.
Si lanciò addosso a Draco, che cadde all'indietro sul pavimento. Lo abbracciò e poi inizió a baciarlo ovunque.Il biondo sotto di lui rideva al solletico che i baci gli provocavano.
"Harry, vedo che ti è piaciuto!" disse, continuando a ridere.
"Se mi è piaciuto?! É il regalo migliore che potessi farmi! Non vado sulla scopa da ormai più di un anno! Magari potrò anche rientrare nella squadra di Quidditch! ""Sono felice che ti piaccia"
Harry lo baciò, sorridendo sulle sue labbra.
"Grazie, Dray. Per tutto."
"Grazie anche a te, Sfregiato"Dopo lo scambio dei regali, la giornata proseguì tranquilla.
Verso l'ora di cena, un gufo dal manto color nocciola ticchettó col becco sul vetro ghiacciato della finestra della cucina.
Harry fece entrare il pennuto, dandogli qualche biscottino gufico.La missiva era legata ad una zampetta con un nastro rosso.
Il moro sciolse il nodo, prendendo la pergamena."Caro Harry,
Buon Natale! Appena torneremo a scuola ti darò il mio regalo, troppo pesante per farlo portare qui dal gufo.
Volevo parlarti di alcuni fatti insoliti...
La famiglia Weasley mi ha invitata a passare il Natale da loro. Ovviamente ho accettato.
Ma Ron si comporta in modo strano.
A volte è dolce, si comporta come il ragazzo che amo, altre invece sembra come 'posseduto' e fa cose strane.
Penso sia sotto la Maledizione Imperius.
Hermione Granger.
P. S. Dobbiamo assolutamente scoprire il perché dei suoi cambi d' umore. Se è sotto l' Imperius, chi è che lancia la Maledizione? "Heyyy, ho scritto una nuova storia chiamata Amatorium Copulum, è sempre una Drarry e la potete trovare sul mio profilo <3

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Sei Carino Quando Arrossisci - Drarry- Completata
RomanceUn nuovo anno scolastico iniziato in modo particolare. Harry tornerà ad Hogwarts dopo la Guerra Magica e, ovviamente, non sarà un anno tranquillo. È una storia d'amore tra due ragazzi. Non voglio commenti omofobi e/o insulti alla comunità LGBT. Se n...